ROSSI, Paolo
Stefano Poggi
– Nacque a Urbino il 30 dicembre 1923 da Mario e da Emilia Monti, entrambi originari di Città di Castello.
I trasferimenti del padre (1875-1947) – professore di italiano [...] che sposò nel 1951 e dalla quale ebbe due figli, Mario e Anna.
Nel 1952 si trasferì a Milano come assistente il 14 gennaio 2012.
Fonti e Bibl.: F. Abbri - M. Segala, Segni e percorsi della modernità. Studi in onore di P. R. Con la bibliografia di ...
Leggi Tutto
Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] 'Aosta, quarto dei nove figli di Clément-Maurice e della piemontese Maria Teresa Osello. A 13 anni emigra in Francia, in Savoia; nel 'attivo già 3 Tour ed è sempre riuscito a lasciare il segno. Nel Tour del 1956 ha vinto l'ultima tappa, bruciando tre ...
Leggi Tutto
Materiali
Mario Collepardi
Antonio Cocco
Gernot Kostorz
Antonio Paoletti e Arnaldo D'Amico
Paolo Corradini e Luigi Nicolais
Materiali cementizi di Mario Collepardi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. [...] 〈110>) in esso contenuto; per esempio per (111): [0-11], [-110], [-101] (in ognuno di questi tre casi ci sono segni positivi e negativi dei vettori di Burgers). Ci si aspetta che, a parità di altre condizioni, venga per primo messo in atto quel ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] bolognese fra Medioevo e Rinascimento. Le miniature del Campione di S. Maria della Vita (1585-1601), Bologna 1990, pp. 6-90; id tardoromana al basso colle di Kadmeia, la c. diede i primi segni di ripresa solo alla fine del sec. 9°, quando fu eretta ...
Leggi Tutto
Canottaggio
Bruno Marchesi
La storia
Le origini
Il canottaggio (dal francese canotage, derivato di canot "canotto"; inglese rowing) è la disciplina sportiva propria del gesto tecnico della voga, che [...] e Amarante) e nel doppio (Pettinari-Crispi); bronzo nell'otto, nel segno di una tradizione ritrovata.
St. Catharines 1999. - A distanza di Fu il grande giorno dei triestini dell'Ignis di Varese Mario Petri e Paolo Mosetti che vinsero il titolo nel 2 ...
Leggi Tutto
Venezia nella Grande guerra
Bruna Bianchi
Il periodo della neutralità
La crisi economica
Non è più lo spettacolo di una crisi, è l'immagine di una rovina. […] Laboratori chiusi; cantieri agonizzanti; [...] basti a puntellare la situazione, tanto più che si intravedono segni di spiriti torbidi.
E la situazione è grave.
[…] Le della marina italiana, I, Venezia 1933, p. 148.
65. Mario Marinoni, nato nel 1886 a Mantova, si laureò a Padova in ...
Leggi Tutto
GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] secolo a.C. vi fu l'importante riforma di Caio Mario, che incorporò nell'esercito anche i proletari prima esclusi, perché Sun Tzu a Machiavelli a Clausewitz, quelli che più hanno segnato le nostre concezioni dei rapporti fra guerra e politica.
L'arte ...
Leggi Tutto
Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] e Cipro verso Oriente (Panfilia; Egitto) e Occidente (Mar Nero, Eubea, Sicilia, Sardegna e Ungheria, forse attraverso 24 carati, cominciò ad oscillare con punte di 19,5 carati, segno di un voluto abbassamento del tenore di metallo prezioso. In capo ...
Leggi Tutto
LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] °), in S. Giovanni Evangelista a Castelseprio (sec. 7°) e in S. Maria alle Cacce e in S. Michele alla Pusterla a Pavia (sec. 8°). di Pavia, che mostra affinità con quello di Verona e che segnò, con la sua articolazione a tre piani, la nascita di una ...
Leggi Tutto
Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] : la moltiplicazione degli occhi, infatti, è un altro segno della potenza soprannaturale che allude all'onniscienza (Singh 1968, tropicali della Guinea, si estende dalle coste del Mar Rosso fino a quelle del Senegal. Nonostante la ragguardevole ...
Leggi Tutto
partito-motore
loc. s.le m. Partito politico che si assume il ruolo di propulsore e animatore di una coalizione. ◆ E se non nasce l’Elefante, nascerà l’Elefantino. Lo ha annunciato al convegno di liberal, «Un bipolarismo che funzioni», il...
micropartitismo
(micro-partitismo), s. m. La tendenza alla proliferazione dei partiti politici di scarsa consistenza numerica. ◆ [Mario] Segni e i suoi del Patto, cui dobbiamo la prima grande spallata organizzata al sistema politico, apre...