Poeta inglese, nato a Field Place, Horsham, nel Sussex, il 4 agosto 1792, annegato nel Golfo della Versilia l'8 luglio 1822. Era di famiglia antica e facoltosa: suo nonno, Bysshe Sh., era stato fatto baronetto [...] stile familiare del Giuliano e Maddalo e nella Lettera a Maria Gisborne, sia che, come nell'Epipsychidion, egli le ulteriori tentativi (R. Ascoli, 1902, R. Piccoli, M. Praz, e altri). Agli studî divulgativi del secolo XIX hanno fatto seguito ...
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OSSIAN
MarioPRAZ
Nome comunemente dato a Oisín, leggendario guerriero e bardo gaelico, figlio di Finn (Fingal), che si suppone vissuto nel III secolo d. C. Col nome di "ciclo di Ossian" si designano [...] quei canti di carattere epico che i bardi gaelici d'Irlanda e i Highlands scozzesi cantavano accompagnandosi sulla loro piccola arpa. Un gruppo di manoscritti dal sec. XII al XVI ha conservato parte di ...
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. Il termine "esotico" (dal gr. ἐξωτικός) nella sua accezione più vasta, conforme all'etimo, può indicare, in letteratura e nelle arti, ogni elemento forestiero chiaramente identificabile; ma il termine [...] che si svilupperà poi in Flaubert (figura della cortigiana Maria in Novembre, regina di Saba ed Ennoia nella A. Farinelli, Il Romanticismo nel Mondo Latino, Torino 1927; M. Praz, La Carne, la Morte e il Diavolo nella letteratura romantica, Milano ...
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SONETTO
MarioPraz
. Composizione metrica di quattordici versi (endecasillabi in Italia, che è il paese d'origine), con rime disposte secondo schemi ben definiti. Un'idea di perfezione sembra associarsi [...] con certe combinazioni numeriche: nel sonetto italiano - cioè il sonetto nella sua forma originaria - la prima parte, di otto endecasillabi rimati alternativamente (tale essendo lo schema primitivo), appare ...
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Figura simbolica, di solito accompagnata da un motto e da una dichiarazione in versi, talvolta anche da un commento in prosa.
Il primo a usare la parola in questa accezione fu Andrea Alciato, nel suo Emblematum liber, pubblicato ad Augusta nel 1531. La parola, significante in greco e in latino (Cicerone) "ornamento accessorio" (cfr. fr. applique), e in lat. anche "opera musiva" e "ornamento del discorso" ...
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KIPLING, Rudyard
MarioPraz
Novelliere e poeta, nato a Bombay il 30 dicembre 1865. Suo padre, John Lockwood Kipling, oriundo dell'Inghilterra settentrionale, si era fatto una riputazione di archeologo [...] e di disegnatore (disegnò poi le illustrazioni di Kim e di altri famosi libri del figlio) e dirigeva la scuola d'arte di Lahore. Sua madre, Alice Macdonald, di sangue misto scozzese e irlandese, aveva ...
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RUSKIN, John
MarioPraz
Critico d'arte e riformatore sociale, nato a Londra l'8 febbraio 1819, morto a Brantwood (Lake District) il 20 gennaio 1900. Di genitori scozzesi (erano cugini), trovò nella [...] propria famiglia un ambiente favorevole allo sviluppo del suo genio: il padre, fondatore d'una prospera azienda vinicola, aveva spiccato gusto per i classici inglesi e per la pittura; la madre, benché ...
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Protagonista d'una tragedia dello Shakespeare, che questa ha reso famoso, ma che aveva già prima di essa una sua storia letteraria.
Di questa esistono varie versioni scandinave, ma forti analogie coi romanzi inglesi di Havelock, Horn e Bevis of Hampton, e il fatto che il nome si trova in un documento irlandese (gli Annals of the Four Masters), possono far pensare a un'origine britannica. L'esistenza ...
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UMORISMO
MarioPRAZ
Il concetto d'umorismo è dei meno agevoli a definire, per la qualità d' "incognito e indistinto" che ne forma precipua caratteristica. Ricorrendo al massimo dizionario inglese, il [...] grande Dizionario di Oxford, per la speciale accezione che la parola è venuta ad assumere appunto in Inghilterra verso la fine del Seicento (al principio di quel secolo Ben Jonson basò la sua arte drammatica ...
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LANDOR, Walter Savage
MarioPraz
Poeta in versi inglesi e latini, e prosatore, nato a Warwick il 30 gennaio 1775, morto a Firenze il 17 settembre 1864. Figlio di Walter Landor dalla seconda moglie Elizabeth [...] Epigrams, 1892, e dei Longer Prose Works, 1893). Versioni italiane di alcune poesie, tra cui The Hamadryad, in M. Praz. Poeti inglesi dell'Ottocento, Firenze 1925; altra versione di The Ha madryad di Giulia Celenza, in Il convegno; versione francese ...
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bombastico
agg. Detto di stile, discorso e simili, ampolloso, ridondante, gonfio di retorica; di persona, tronfio, pieno di sé. ♦ Il bombastico battage pubblicitario ("Ho pensato a questo spettacolo per quindici anni", Bob Fosse; "Elettrizzante,...