Flaiano, Ennio
Raffaele Manica
Scrittore, giornalista, soggettista e sceneggiatore, nato a Pescara il 5 marzo 1910 e morto a Roma il 20 novembre 1972. Spesso ricondotta a una serie di battute o calembours [...] Soldati, e nel 1951 Parigi è sempre Parigi di Luciano Emmer e Guardie e ladri di MarioMonicelli e Steno. Ma era stato nel 1950 con Luci del varietà che aveva avuto inizio uno dei grandi sodalizi artistici del cinema italiano: quello dello scrittore ...
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Sonego, Rodolfo
Giuliana Muscio
Sceneggiatore, nato a Cavarzano (Belluno) il 27 febbraio 1921 e morto a Roma il 15 ottobre 2000. Autore di alcune tra le migliori commedie all'italiana (scritte da solo [...] occhio impietoso i vizi dell'italiano medio (e mediocre) in film come Un eroe dei nostri tempi (1955) di MarioMonicelli, Il marito (1958) di Nanni Loy, Gianni Puccini e Fernando Palacios, Il moralista (1959) di Giorgio Bianchi, Il vedovo (1959) di ...
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FRANCIOLINI, Giovanni Battista (Gianni)
Francesco Bono
Nato a Firenze il 1° giugno 1910, il F. si trasferì non ancora ventenne a Parigi, dove si interessò ai movimenti d'avanguardia ed entrò in contatto [...] neorealistica.
Evidente vi risulta l'apporto di Cesare Zavattini (tra gli sceneggiatori, insieme con Stefano Vanzina [Steno], MarioMonicelli e Antonio Pietrangeli) e stretta è la parentela tra Anselmo ha fretta- lieve favoletta contro l'egoismo - e ...
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Di Palma, Carlo
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Roma il 17 aprile 1925. Insieme a Gianni Di Venanzo e Pasqualino De Santis fu uno dei protagonisti della rivoluzione dell'illuminazione [...] di vista figurativo come Deserto rosso (1964) di Michelangelo Antonioni. Con questo film e con L'armata Brancaleone (1966) di MarioMonicelli ha vinto due Nastri d'argento; ne ha ottenuti altri due nel corso degli anni Novanta per il raffinato bianco ...
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Rotunno, Giuseppe
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Roma il 19 marzo 1923. Sensibile interprete della tradizione realista, dapprima nel bianco e nero e poi anche nel colore, ha attraversato [...] d'argento, nel kolossal On the beach (1959; L'ultima spiaggia) di Stanley Kramer, e nelle commedie 'storiche' di MarioMonicelli La grande guerra (1959), dove imitò lo sfondamento dei bianchi tipico delle cine-attualità degli anni Dieci, e I compagni ...
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L'armata Brancaleone
Giacomo Manzoli
(Italia/Francia 1965, 1966, colore, 119m); regia: MarioMonicelli; produzione: Mario Cecchi Gori per Fair Film/ Les Films Marceau; sceneggiatura: Age e Scarpelli, [...] al ritorno di Zenone, che li vuole con sé alle Crociate.
Sulla genesi dell'Armata Brancaleone vi sono ricordi contrastanti. Per MarioMonicelli tutto nacque da un'idea di Scarpelli e da un 'film fallito', Donne e soldati (1955) di Luigi Malerba e ...
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De Concini, Ennio
Serafino Murri
Sceneggiatore, regista cinematografico, commediografo e giornalista, nato a Roma il 9 dicembre 1923. Autore versatile e prolifico, ha ideato storie di robusta e articolata [...] , armer Gigolo (1979; Gigolò) di David Hemmings, interpretato da David Bowie, Le due vite di Mattia Pascal (1985) di MarioMonicelli e lo scandaloso Diavolo in corpo (1986) di Marco Bellocchio. In quegli stessi anni D. C. aveva cominciato un'assidua ...
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Zapponi, Bernardino
Serafino Murri
Sceneggiatore e scrittore, nato a Roma il 4 settembre 1927 e morto ivi l'11 febbraio 2000. Il suo stile fortemente ironico con ampie incursioni nel popolaresco, attraversato [...] donne (1980). Sceneggiò inoltre film come Vedo nudo (1969) di Dino Risi, I nuovi mostri (1977) diretto da MarioMonicelli, Ettore Scola e Risi, L'ingorgo, una storia impossibile (1979) di Luigi Comencini; ultimi esempi della stagione della commedia ...
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La banda degli onesti
Alberto Anile
(Italia 1956, bianco e nero, 106m); regia: Camillo Mastrocinque; produzione: Isidoro Broggi, Renato Libassi per DDL; soggetto e sceneggiatura: Age e Scarpelli; fotografia: [...] Scritto da Age e Scarpelli inaugurando atmosfere e ibridazioni che porteranno due anni dopo a I soliti ignoti di MarioMonicelli, il film intreccia al divertimento una garbata polemica sociale, segnala la coeva delusione per un'Italia sempre sotto il ...
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De Filippo, Peppino (propr. Giuseppe)
Guglielmo Siniscalchi
Commediografo e attore teatrale e cinematografico, nato a Napoli il 24 agosto 1903 e morto a Roma il 27 gennaio 1980. Raggiunse il successo [...] una compagnia di avanspettacolo di provincia. Nel 1952 avvenne l'incontro con Totò sul set di Totò e le donne di MarioMonicelli e Steno, primi bagliori di quella esplosiva e sinergica collaborazione che avrebbe reso D. F. la 'spalla' più famosa del ...
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supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...