PONTIGGIA, Giuseppe
Rossana Dedola
PONTIGGIA, Giuseppe. – Nacque a Como il 25 settembre 1934, secondogenito di Ugo, funzionario di banca, e di Angela Frigerio.
La famiglia, che annoverava nel suo ramo [...] dell’Italia del Novecento che si spinge sino ai primi decenni del Duemila. Da una delle brevi biografie il regista MarioMonicelli ha tratto il film Facciamo paradiso (1995).
Pontiggia aveva intanto inaugurato al teatro Verdi di Milano i corsi di ...
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GRILLO, Onofrio del
Valentina Gallo
Nacque a Fabriano, da Bernardo Giacinto e dalla nobildonna Maria Virginia Possenti, il 5 maggio 1714. Alla sua seguirono la nascita di Giuseppe e di Caterina che, [...] - la cui fortuna giunse sugli schermi cinematografici grazie all'interpretazione di Alberto Sordi (Il marchese del Grillo di MarioMonicelli) - con il G. rimane dubbia. E tuttavia, anche se è probabile questa identificazione, non è da scartare l ...
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PINELLI, Tullio
Augusto Sainati
PINELLI, Tullio. – Nacque a Torino il 24 giugno 1908 da Ferdinando e da Ersilia Ratti.
Discendente da una nobile famiglia di conti piemontesi, per tradizione magistrati, [...] dalla rarefazione di La strada ai toni più scanzonati delle commedie scritte per Pietro Germi (L’immorale) o MarioMonicelli (Amici miei, originariamente pensato proprio per Germi) fino all’impianto più letterario dei molti adattamenti da romanzi di ...
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FRANCIOLINI, Giovanni Battista (Gianni)
Francesco Bono
Nato a Firenze il 1° giugno 1910, il F. si trasferì non ancora ventenne a Parigi, dove si interessò ai movimenti d'avanguardia ed entrò in contatto [...] neorealistica.
Evidente vi risulta l'apporto di Cesare Zavattini (tra gli sceneggiatori, insieme con Stefano Vanzina [Steno], MarioMonicelli e Antonio Pietrangeli) e stretta è la parentela tra Anselmo ha fretta- lieve favoletta contro l'egoismo - e ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] alti costi, gli si affiancò Mondadori -, amministratore T. Monicelli; la stampa era in rotocalco, procedimento fino ad allora a questi incidenti di percorso. Nel febbraio 1939 sposò Maria Spadini, figlia del pittore, con la quale aveva rinnovato ...
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FERRERI, Marco
Michele Canosa
Marco Ferreri, registrato all’anagrafe con il prenome Marcantonio, nacque a Milano l'11 maggio 1928, da Michelangelo e Carolina Vismara, originari della provincia milanese [...] vorace fino a provocare la morte per sfinimento del marito. Il suo nome è Regina, e questa storia di pisito, L'uomo dei cinque palloni, e poi a Casanova 70 (1965) di M. Monicelli, Il fischio al naso (1967) di U. Tognazzi, Porcile (1969) di P.P ...
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CAMERINI, Mario
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 6 febbr. 1895 da Camillo, noto socialista, avvocato, originario dell'Aquila, e da Laura Genina, di famiglia altoborghese, imparentata con P. S. Mancini.
Il [...] Noris nel '43), da cui ebbe due figlie, Laura e Anna Maria.
Il C. morì a Gardone Riviera il 4 febbraio 1981.
Regista sicuro Patti, Soldati, Zavattini, Pannunzio, Perilli, Castellani, Monicelli, Brusati -, imponeva infine il suo particolare punto di ...
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DE CURTIS, Antonio (detto Totò)
Goffredo Fofi
Nacque a Napoli il 15 febbr. 1898, nel popolare rione Sanità. La madre, Anna Clemente, era nubile (lo crebbe assieme alla nonna), e tirava avanti con lavori [...] ), Il prestigiatore (1931), il finto pazzo di Fra moglie e marito la suocera e il dito, La mummia vivente, il Dongiovanni, (L'avaro); in Totò e i re di Roma (1952, di Steno e Monicelli), con due racconti di Cechov; in L'uomo, la bestia e la virtù ( ...
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FLAIANO, Ennio
Alessandra Cimmino
Nacque a Pescara il 5 marzo 1910 da Cetteo, commerciante, e da Francesca Di Michele.
Ultimo di sette fratelli, l'infanzia del F. non fu felice: il padre era legato [...] Gambero, il caffè Greco e l'Aragno con i fratelli Mario e Nicola Ciarletta, il pittore C. Santangelo, il futuro regista di essere donna, Io, io, io... e gli altri), M. Monicelli (Guardie e ladri - con cui ottenne il premio per la miglior ...
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DI VENANZO, Gianni
Roberta Ascarelli
Nacque a Teramo il 18 dic. 1920 da Domenico e da Luigina Trinietti. Nel 1937 una precoce passione per il mondo del cinema lo indusse a trasferirsi a Roma e, pochi [...] Guido Leoni, La prima notte di Alberto Cavalcanti, Crimen di Mario Camerini fino a Il momento della verità di Rosi del 1965 M. Bolognini), Alta infedeltà (episodio Gente moderna di M. Monicelli), Gli indifferenti di F. Maselli; 1965: Il momento della ...
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