Brancati, Vitaliano
Raffaele Manica
Scrittore e sceneggiatore, nato a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907 e morto a Torino il 25 settembre 1954. La causticità e persino il timbro allucinato e sferzante [...] , legandosi a una grande generazione di sceneggiatori e registi italiani, come Suso Cecchi d'Amico, Diego Fabbri, Zavattini, MarioMonicelli, Ennio Flaiano, Ercole Patti e Sandro de Feo, partecipando alla scrittura, fra l'altro, di Guardie e ladri ...
Leggi Tutto
Brusati, Franco
Francesco Bolzoni
Commediografo, sceneggiatore e regista cinematografico, nato a Milano il 4 agosto 1922 e morto a Roma il 28 febbraio 1993. Sotto movenze narrative fluide, capaci di [...] come aiuto regista di Renato Castellani, Roberto Rossellini e Mario Camerini e come sceneggiatore per numerosi film, tra i ammazzacattivi di Rossellini (1952), Le infedeli di Steno e MarioMonicelli (1953), Ulisse ancora di Camerini (1954). Nel 1955 ...
Leggi Tutto
Spaak, Catherine
Tiziana Fioravanti
Attrice cinematografica francese, nata a Boulogne-Billancourt (Île-de-France) il 3 aprile 1945. Con il bel volto dall'espressione ora sbarazzina ora maliziosa, in [...] Break up, érotisme et ballons rouges) di Marco Ferreri, accanto a Marcello Mastroianni; in L'armata Brancaleone (1966) di MarioMonicelli, con Vittorio Gassman; in Adulterio all'italiana (1966), con Nino Manfredi, e in La matriarca (1968), con Jean ...
Leggi Tutto
Martinelli, Elsa
Francesco Costa
Attrice cinematografica, nata a Grosseto il 13 gennaio 1935. Bruna, longilinea e con grandi occhi scuri, così da essere lanciata come la Audrey Hepburn italiana, la [...] , accanto ai maggiori divi del cinema mondiale. La sua interpretazione nel ruolo della giovane protagonista in Donatella (1956) di MarioMonicelli le valse, a soli ventuno anni, l'Orso d'argento al Festival di Berlino.
Figlia di un impiegato del ...
Leggi Tutto
Piovani, Nicola
Marta Tedeschini Lalli
Compositore, nato a Roma il 26 maggio 1946. Dai primi anni Settanta ha collaborato con numerosi registi italiani, radicando il proprio linguaggio nella tradizione [...] ). Ha inoltre lavorato con Fellini dopo la morte di Nino Rota (Ginger e Fred; Intervista, 1987; La voce della luna, 1990), MarioMonicelli (Speriamo che sia femmina, 1986), José Juan Bigas Luna (Huevos de oro, 1993, Uova d'oro; La teta y la luna ...
Leggi Tutto
Salvatori, Renato (propr. Giuseppe)
Stefano Della Casa
Attore cinematografico, nato a Querceta-Seravezza (Lucca) il 20 marzo 1934 e morto a Roma il 27 marzo 1988. Affermatosi con Poveri, ma belli (1957) [...] satirica, come nel caso di Omicron (1964) di Ugo Gregoretti, o in un film corale come I compagni (1963) di MarioMonicelli. I film drammatici furono comunque i più numerosi, e tra essi si devono ricordare La banda Casaroli (1962) di Florestano ...
Leggi Tutto
Castellitto, Sergio
Sabina Tommasi Ferroni
Attore cinematografico e teatrale, nato a Roma il 18 agosto 1953. Si è affermato come uno dei volti più noti del recente cinema italiano. Interprete dotato [...] , in perenne crisi professionale e sentimentale. Nel 1991, dopo essere stato il protagonista del film Rossini! Rossini! di MarioMonicelli, ha dato vita a uno dei grotteschi personaggi di Marco Ferreri in La carne. Con la Archibugi ha lavorato per ...
Leggi Tutto
Papas, Irene (nata Irene Lelekou)
Lucia Armenante
Attrice teatrale e cinematografica greca, nata a Chiliomodhion (Corinto) il 9 marzo 1926. Bellezza tipicamente mediterranea e attrice di forte temperamento, [...] fu valorizzata per la sua bellezza più che per il suo talento (tra gli altri nel 1953 Le infedeli di Steno e MarioMonicelli, nel 1954 Attila di Pietro Francisci). La breve, e di scarso rilievo, esperienza hollywoodiana con il film Tribute to a bad ...
Leggi Tutto
Ferrero, Anna Maria (nome d'arte di Anna Maria Guerra)
Stefano Masi
Attrice cinematografica e teatrale, nata a Roma il 18 febbraio 1934. Una serie di piccoli e grandi ruoli di ragazza sventurata, travolta [...] amanti (1954) di Carlo Lizzani. Neppure nelle commedie si discostò dal suo abituale personaggio: in Totò e Carolina (1955) MarioMonicelli le affidò il ruolo della ragazza di paese che non vuole tornare a casa e medita il suicidio perché incinta. L ...
Leggi Tutto
Vukotic, Milena
Stefano Masi
Attrice teatrale e cinematografica, nata a Roma il 23 aprile 1938. Rappresentativa di una femminilità sommessa, fragile e talvolta dolente, ricca di poesia, nella sua carriera [...] un ragioniere, interpretato da Ugo Tognazzi, con il quale la V. avrebbe fatto coppia ancora in Amici miei (1975) di MarioMonicelli e nei suoi sequels. Presente come caratterista nei film di Luis Buñuel (Le charme di-scret de la bourgeoisie, 1972, Il ...
Leggi Tutto
supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...