COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] C. uno stipendio annuo di 200 ducati, come riferisce l'Egnazio (De exemplis illustrium virorum, l. V, cap. 5). Egli si e il suo corpo fu probabilmente sepolto nella chiesa di S. Maria delle Grazie.
Le opere storiche del C., gli opuscoli d'argomento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gerolamo Tiraboschi
Francesco Mores
Tiraboschi e la Storia della letteratura italiana: per buona parte della cultura storica italiana (e per la parte della cultura storica fuori d’Italia che è distrattamente [...] generata da una nobildonna modenese di nome Olimpia:
Chiunque nelle Vite de’ Santi altro non cerca che estasi, profezie, e visioni, se su impulso dell’abate commendatario (dal 1779) Francesco Maria d’Este, figlio di Francesco III d’Este, essa ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] Rienzo (rimasto incompiuto ed edito solo nel 1963 da Mario Scotti con le Lettere milanesi) e nell’agosto 1820 1917; R. Barbiera, S. P., Milano 1926; Saluzzo e S. P. nel 150esimo de “Le mie prigioni”, a cura di A.A. Mola, Torino 1984; A. Jacomuzzi, ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] tenuta ottima condotta politica» e, tra i meriti, citava Mario, il primo dei suoi tre figli, «che si don Lorenzo Milani e tra Lodi e De Mauro si veda, tra gli altri, la testimonianza di quest’ultimo in T. De Mauro, La cultura degli italiani, a ...
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Nei protocolli della linguistica moderna per linguaggio poetico si intende un particolare uso della lingua finalizzato a ottenere la comunicazione attraverso l’evidenza e la valorizzazione degli strumenti [...] non fenno
o ricordare dall’Ernani di Giuseppe Verdi (libretto di Francesco Maria Piave) l’«aragonese vergine» o «l’odio inulto che m’arde , Feltrinelli (1a ed. 1966; ed. orig. Essais de linguistique générale, Paris, Minuit, 1963).
Patota, Giuseppe ( ...
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DALMISTRO, Angelo
Rosalba Galvagno
Nacque a Murano (Venezia), nella calle di S. Bernardo, il 9 ott. 1754, da Bartolomeo e Domenica Morasso originari di Maniago nel Friuli, trasferitisi nell'isola di [...] Pederobba, nella villa del Negri nella quale si recava insieme a Mario Pieri; a Treviso, a Castelfranco, a Padova e a Venezia, (scritta nel 1806 ma pubblicata nel 1824 col nome di Agnolo De Fasci), nella quale il D. si raccomanda al suo destinatario ...
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Giambattista Vico nacque a Napoli il 23 giugno 1668, in una famiglia di modeste condizioni (il padre era libraio). Intrapresi gli studi di filosofia come esterno presso il collegio dei gesuiti di Napoli [...] opere di maggior impegno (le sette prolusioni e il De antiquissima); ed è un latino regolare ma robusto e solenne in G.B. Vico, «Intersezioni» 7, 1, pp. 53-71.
Fubini, Mario (19652), Stile e umanità di G. Vico. Con una appendice di nuovi saggi, ...
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GUERRINI, Olindo
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Forlì il 4 ott. 1845, da Angelo e da Paola Giulianini. Trascorse l'infanzia a Sant'Alberto di Ravenna, dove il padre gestiva la farmacia del paese, e, dopo [...] , di lì a poco, dal Giobbe. Serena concezione di Mario Balossardi (Milano 1882), poemetto giocoso in quattro canti di strofe scelta fu raccolta in volume con il titolo Opera nova chiamata Ciacole de Bepi (Roma 1908).
Il G. morì a Bologna il 21 ott ...
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PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] con Matilde Luberti, ebbe due figli, Giovanni Maria e Maria Francesca.
Giovanissimo collaborò a riviste musicali e teatrali casa editrice Morcelliana ov’erano apparsi l’anno prima l’Emilio De Marchi di Vittore Branca e il Federigo Tozzi di Ferruccio ...
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Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] letteratura della Controriforma, a Cesarotti, oltre che a Foscolo (De Sanctis 1958: II, 72, 138, 190, 207, 345 parlato. Discorsi linguistici, Bologna, Zanichelli, pp. 92-125.
Praz, Mario (2002), Che cos’è un classico, in Id., Geometrie anamorfiche ...
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de-differenziazione
s. f. In biologia, il processo tramite cui una cellula specializzata viene ricondotta allo stato di cellula staminale. ◆ «La clonazione è il modo più semplice per ottenere la de-differenziazione, cioè il ritorno dallo stadio...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...