La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] non annulla la distinzione di classe, esso, il dialogo, procede, a mo' di "nave venetiana" solcando l'"alto marde la pitura" dimostrando, "a confusion" dei detrattori sminuenti, a scorno degli incompetenti misconoscenti, il primato di quella ...
Leggi Tutto
La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] l'arzere fino a la sumita di l'arzere", ibid., c. 108.
434. Ibid., cc. 171v-174.
435. "Dove e sta guasto per el mar le mote de sabion".
436. L'esempio qui analizzato è quello di una palizzata di 70 passi costruita nel 1460 a S. Nicolò, ibid., c. 125 ...
Leggi Tutto
Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] , 382-383.
121. Giovanni Tiepolo, Del'ira di Dio e de' flagelli e calamità che per essa vengono al mondo, Venezia 1632; poi sulla chiesa della Salute Massimo Gemin, La chiesa di Santa Maria della Salute e la cabala di Paolo Sarpi, Abano Terme 1982. ...
Leggi Tutto
La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] del rosario alle Zattere (16) cui così arriveranno - stando ad una lettera del 13 novembre 1750 di Bernardo Mariade Rubeis, lo studioso di s. Tommaso, l'illustratore della storia della chiesa aquileiense (17), a Francesco Florio canonico ...
Leggi Tutto
L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] riparo a nuovi attentati diretti ad estraere il Patriarcato dalle mani" di Venezia) e al dotto domenicano Bernardo Mariade Rubeis, il quale, pur prendendo in esame anche la possibilità della soppressione del patriarcato, avvertì anche che "pare ...
Leggi Tutto
Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] 225 (pp. 200-231). Fra i contributi significativi su aspetti particolari della guerra, cf. Maria Teresa Ferrer I Mallol, Mercenaris catalans a Ferrara (1308-1314), "Anuario de Estudios Medievales", 2, 1965, pp. 155-227.
77. Ne fa fede il fatto che ...
Leggi Tutto
Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] , prete di San Maurizio, roga una carta relativa alla donazione di una schiava che Phylippus Quintauale de confinio Sancte Marine fa alla propria moglie Maria (9). Ancora lo stesso notaio il 13 gennaio 1311 redige un atto di compravendita che anche ...
Leggi Tutto
Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] società veneta del '400 e '500, Bari 1964, p. 78; G. De Sandre, Dottori.
14. Infatti a Verona la presenza dei medici in consiglio fu del Medio Evo, in Clero e società nell'Italia moderna, a cura di Mario Rosa, Bari 1993, pp. 6 ss. (pp. 3-44)
233. ...
Leggi Tutto
Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] par raison, et qui joint à un esprit de réflexion et de justesse les moeurs et les qualités sociables. Entez a cura di Nelli-Elena Vanzan Marchini, Venezia 1985; Nadia Maria Filippini, Levatrici e ostetricanti a Venezia tra Sette e Ottocento, ...
Leggi Tutto
Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] il Dominio, pp. 577-650.
30. Gian Maria Varanini, Gli statuti delle città della terraferma veneta nel Senato Misti, reg. 55, c. 128v.
99. Ibid., c. 129v.
100. D. Morosini, De bene instituta, p. 190.
101. A.S.V., Avogaria di comun, Raspe, reg. 3646, c ...
Leggi Tutto
de-differenziazione
s. f. In biologia, il processo tramite cui una cellula specializzata viene ricondotta allo stato di cellula staminale. ◆ «La clonazione è il modo più semplice per ottenere la de-differenziazione, cioè il ritorno dallo stadio...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...