ALFEI, Bartolomeo
Maria Leuzzi
Nacque ad Appignano, presso Macerata, intorno al 1460. Si avviò alla professione notarile ed all'insegnamento della letteratura. Insegnava ad Ancona già nel 1500 presso [...] è che, riguardo alle origini della città, l'A. accetta la versione introdotta da Ciriaco de' Pizzicolli e divulgata da Mario Filelfo, della fondazione da parte dell'imperatrice persiana Fede, discostandosi così dalla tradizione e riprendendo motivi ...
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ARRIGHETTI, Andrea
Mario Gliozzi
Nacque a Firenze il 24 ag. 1592 dall'avvocato Giulio e da Maria Semigi. Discepolo di B. Castelli nello studio delle matematiche, l'8 luglio 1613 fu eletto membro dell'Accademia [...] , intermediario nella corrispondenza tra lo scienziato e la figlia suor Maria Celeste, l'A. fu una delle figure più autorevoli dell 1780, pp. 170, 186 s., 364; G. B. Clemente de' Nelli, Vita e commercio letterario di Galileo Galilei, II, Losanna 1793 ...
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Cortese, Valentina
Morando Morandini
Attrice cinematografica e teatrale, nata a Milano il 1° gennaio 1923. Ideale figlia dell'ultimo Ottocento, nella sua bizzarra miscela di liberty floreale, decadentismo [...] torna indietro (1945) di Blasetti, dal romanzo omonimo di A. De Céspedes.
Sviluppatasi nell'arco di mezzo secolo, fino a Storia 1965), Vittorio Caprioli (Scusi, facciamo l'amore?, 1968), Mario Monicelli (Toh, è morta la nonna!, 1969), Mauro Bolognini ...
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CIUSA, Francesco
Maria Elvira Ciusa
Figlio di Giacomo e di Giovanna Guidacciolu, nacque a Nuoro il 2 luglio 1883. Scultore e disegnatore, fu considerato dai contemporanei l'aedo della sua gente; come [...] (premio Città di Firenze, 1909; Cagliari, proprietà Mario Ciusa Romagna).
Si chiude così la prima fase dell . di novembre-dicembre 1959, di agosto 1967, e di gennaio febbraio 1969 de Il Convegno (Cagliari). Si veda ancora F. C. nella scultura ital. ...
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Scaccianoce, Luigi
Alessandro Cappabianca
Scenografo cinematografico, nato a Venezia il 12 luglio 1914 e morto a Roma il 18 ottobre 1981. La solida preparazione culturale e tecnica lo portò a considerare [...] Soldati, Eva (1962) di Joseph Losey, Anonimo veneziano (1970) di Enrico Maria Salerno, Dimenticare Venezia (1979) di Franco Brusati e Il viaggio (1974) di Vittorio De Sica. Altrettanto affascinante, al tempo stesso, appare la Trieste degli anni Venti ...
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Amato, Giuseppe (detto Peppino)
Orio Caldiron
Nome d'arte di Giuseppe Vasaturo, attore, produttore e regista cinematografico, nato a Napoli il 24 agosto 1899 e morto a Roma il 3 febbraio 1964. Singolare [...] Caesar Film, interpretò La gerla di Papà Martin (1923) di Mario Bonnard, ma negli anni della crisi del cinema italiano tornò di tra l'altro L'amor mio non muore… (1938), con i De Filippo e Alida Valli, Malia (1946), con un'inedita Anna Proclemer, ...
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Montuori, Carlo
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Casacalenda (Campobasso) il 3 agosto 1885 e morto a Roma il 3 marzo 1968. Fu il più colto fra gli operatori italiani della prima generazione, [...] istanze realiste del cinema italiano, da Addio giovinezza! (1940) di Ferdinando Maria Poggioli fino agli anni del Neorealismo, quando fotografò Ladri di biciclette (1948) di Vittorio De Sica, per il quale ottenne un Nastro d'argento.
Frequentò il ...
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ANGUILLAIA, Ciacco dell'
Mario Marti
Di questo rimatore (sec. XIII) sembra non possa dirsi altro, di sicuro, se non che egli fosse fiorentino. Lo attestano l'ottimo cod. Vat.3793 (e in esso si legge, [...] nel 1298 era sindaco procuratore del convento di Santa Maria Maggiore. Tuttavia, non è affatto sicuro che queste ; G. Bertoni, IlDuecento, Milano 1930, pp. 127, 134 e 149; G. De Felice, Due tenzoni d'amore nel sec. XIII, in La tradizione, IV(1931), pp ...
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FIORETTA, Pietro Antonio Mario
Cristina
Nacque a Vische (Torino) il 22 ott. 1800 da Bartolomeo e da Orsola Bertone e studiò medicina all'università di Torino, ove si laureò nel 1824. Esercitata inizialmente [...] che apparve postuma a Torino nel 1865, Della vita sedentaria e de' suoi danni.
Acquisita ormai una buona notorietà, nel 1854 il metodo omeopatico Roberto, il figlio di 8 anni di Luisa Maria Teresa di Borbone, che aveva contratto il colera, diffuso ...
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BAFFI, Vincenzo
Mario Quattrucci
Nacque ad Acri (Cosenza) il 12 maggio 1829, da Gennaro; trasferitosi giovanissimo a Napoli, frequentò la scuola di R. Savarese, laureandosi in legge; entrato nella magistratura, [...] l'Arrigo, ripete comunque i motivi dell'Angiola Maria, romanzo sentimentale del Carcano; degne di essere Bibl.: P. C. Ulloa, Pensées et souvenirs sur la littérature contemporaine du Royaume de Naples, II, Genève 1859, p. 55; D. Galati, Gli uomini del ...
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de-differenziazione
s. f. In biologia, il processo tramite cui una cellula specializzata viene ricondotta allo stato di cellula staminale. ◆ «La clonazione è il modo più semplice per ottenere la de-differenziazione, cioè il ritorno dallo stadio...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...