INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] le celebrazioni tomiste del 1495 egli aveva pronunziato a S. Maria sopra Minerva un Panegyricus in memoriam divi Thomae Aquinatis (Romae, di T.F. I., ibid., pp. 46-52; D. Redig de Campos, L'ex voto dell'I. al Laterano, in Atti della Pontificia ...
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COSTA, Pasquale Antonio Cataldo Maria (detto Pasquale Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Taranto il 26 luglio 1858 da Angelo, controllore di dogana, e da Maria Giuseppa Malagisi. Discendente da una gloriosa [...] Qjé Carulì (1885), Qjé marenà (1885), Oilì-oilà (1886), Maria Rò (1886), 'A retirata (1887), Luna nova (1887), ital., 8 ott. 1933, p. 524; in Matelda, 15 nov. 1933; P. De Flaviis, Ricordi di M. C., in Sovrana (Milano), gennaio 1934; C. Acquaviva, Le ...
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JACOBINI, Domenico MariaMario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] ; C. Santucci, Commemorazione dell'e.mo card. D.M. J., Roma 1900; M. De Camillis, Il card. D. J., in L'Osservatore romano, 4 sett. 1937, p. 1969, I, p. 302; Id., Mons. Giacomo Maria Radini Tedeschi, l'Opera dei Congressi e il movimento cattolico ...
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GIOTTO di maestro Stefano, detto Giottino
Ada Labriola
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, che nel 1368 risulta essere iscritto alla Compagnia di S. Luca di Firenze (Gualandi). [...] al Romito in Valdarno (un tabernacolo); a Roma, in S. Maria d'Aracoeli e in S. Giovanni in Laterano. F. Albertini ( Una discussione, in Arte cristiana, LXXXII (1994), pp. 299-310; C. De Benedictis, in Enc. dell'arte medievale, VI, Roma 1995, pp. 646- ...
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LEVI, Natalia
Domenico Scarpa
Nacque a Palermo il 14 luglio 1916 da Giuseppe e da Lidia Tanzi.
Il padre, ebreo triestino, è professore di anatomia comparata nell'ateneo palermitano. Lidia Tanzi, milanese, [...] arresto moglie e figli non hanno mai potuto incontrarlo.
Scomparso il marito, la L. si nasconde in un convento di orsoline sulla di Fragola e panna sono dell'ottobre 1966, i tre atti de La segretaria dell'aprile 1967. Le prime quattro pièces sono ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] fu in seguito rimosso e ricomposto nella chiesa matrice di Maria SS. Assunta.
Il fratello minore Francesco, nato a Polizzi signor Abbate D. G. B. C., s. l. né d., poi in Giornale de' letterati d'Italia, t. XXXVII (1725), pp. 339-360 con aggiunte di A ...
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LORENZANI, Paolo
Saverio Franchi
Nacque a Roma il 5 genn. 1640 da una famiglia di artisti (ottonai e medagliari). Il padre, Giovanni Antonio, era nativo di San Terenzo (Sarzana); la madre, Lorenza Baratta, [...] con il duca di Vivonne era stato favorito dal suo patrono Flavio Orsini; questi aveva sposato nel febbraio 1675 Marie-Anne de La Trémoille dei marchesi di Noirmoutier, legandosi strettamente alla politica di Luigi XIV, che l'aveva nominato cavaliere ...
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FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] 24 marzo al 3 apr. 1942 dalla polizia di Vichy, con Mario Levi e G. Faraboli, nel campo di concentramento di Vernet, e scelte politiche (1943-1947), Milano 1984, ad Indicem; A. De Grand, Angelo Tasca, un politico scomodo, Milano 1985, pp. 135-46 ...
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BUONVISI, Ludovico
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1494da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami, gli venne imposto il nome di uno zio paterno già titolare della compagnia Buonvisi di Lione nella [...] intitolazione per cinque anni; non erano più fra i soci Lorenzo e Paolo Buonvisi, mentre si aggiunsero Mario di Vincenzo Buonvisi e Benedetto de' Nobili; a Michele Diodati, morto nello stesso 1580, si sostituì il figlio Alessandro. La compagnia ebbe ...
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LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] Roma, Roma 1920, pp. 297, 355, 358 s., 460; C. Cecchelli, S. Maria in Via, Roma 1925, pp. 27 s., 39, 52; F. Noack, in U 115; A.M. Cusanno, La storia e le vicende costruttive della Torre de' Conti, in Via Cavour. Una strada della nuova Roma, a cura di ...
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de-differenziazione
s. f. In biologia, il processo tramite cui una cellula specializzata viene ricondotta allo stato di cellula staminale. ◆ «La clonazione è il modo più semplice per ottenere la de-differenziazione, cioè il ritorno dallo stadio...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...