ROUCHER, Jean-Antoine
Mario Bonfantini
Poeta francese, nato a Montpellier nel 1745, morto a Parigi il 25 luglio 1794. Si fece conoscere con una poesia d'occasione per il matrimonio del Delfino con Maria [...] della sua vita. Suoi manoscritti con frammenti di poemi di vario genere andarono perduti; se ne citano i titoli.
Bibl.: Ch.-A. de Sainte-Beuve, Lundis, XI; M. Lecomte, Le poète R.: sa vie, ses oeuvres, sa mort, sa correspondance, in Mém. Ac. d'Amiens ...
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Pittore, nato a Vicenza (?) intorno al 1539; morto a Venezia (?) intorno al 1617. Il Ridolfi dice che A. morì nel 1614 a 75 anni, e se ne dedusse la suddetta data di nascita; ma nel registro della Fraglia [...] a Venezia nelle chiese dei Ss. Giovanni e Paolo, S. Francesco della Vigna, S. Salvatore, S. Caterina, S. Fantino, S. Maria della Salute, S. Sebastiano, Angelo Raffaele, Carmini, Frari, ecc.; nella scuola e chiesa di S. Giovanni Evangelista; al Museo ...
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Erudito, nato a Baeza nell'Andalusia nel 1540 o nel 1542, morto a Roma il 14 febbraio 1599 (secondo altri nel 1601-02). Entrò nell'ordine domenicano nel convento di S. Tommaso di Siviglia. Si dedicò allo [...] pubblicò in 4 volumi in-folio a Roma nel 1677. Più tardi Mario Guarnacci (morto nel 1785) vi aggiunse altri due volumi in-folio, sino alla lettera E.
Bibl.: Dictionn. d'archéol. chrét. et de liturgie, Parigi 1914, III, ii, col. 2801; H. Hurter, ...
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Educatrice, nata a Parigi il 6 novembre 1752, morta a Mantes-surSeine il 16 maggio 1822. Dopo un'accurata educazione, a quindici anni fu scelta come lettrice delle tre figlie di Luigi XV; nel 1770 passò [...] , cadde in disgrazia del nuovo governo. Di lei abbiamo gl'interessantissimi Mémoires sur la vie privée deMarie Antoinette, Parigi 1822; De l'éducation, suivie des conseils aux jeunes filles, Parigi 1824; Journal anecdotique, Parigi 1825; ecc.
Bibl ...
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Nato a Boades circa il 1370, morto a Blanes (diocesi di Girona) il 9 marzo 1444. Qui trascorse la più parte della sua vita, prima come prebere claver, poi, dal 1410, come rector della chiesa di S. Maria. [...] diplomi. Il B., e l'incitamento venne a lui da Dalmau de Mur, vescovo di Gerona, sfrutta le carte dei monasteri e delle storia verge e molt pura e molt neta d'infeeltat e de mentira, ma senza critica accetta le favolose narrazioni degli antichi ...
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Di famiglia catalana, nato a Curacao (Piccole Antille) il 29 gennaio 1822. Studiò a Barcellona filosofia e diritto; pensionato nella Escuela de Maestros di Madrid (1841), fu nominato professore nella scuola [...] (Barcellona 1840), è legata a un piccolo gruppo di ballate di carattere storico e leggendario (La torre de Villalba, Montroig y Miramar, Yolanda y Ana Maria, Guillermo y Rosa florida), il cui tono, per la vivace forma drammatica e per la fresca vena ...
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Medico còrso, nato nel 1780. Secondo quanto egli afferma, occupava l'ufficio di direttore dell'ospedale di Santa Maria Nuova e il posto d'insegnante nell'università di Pisa, quand'ebbe incarico dal card. [...] morte di Napoleone, visse oscuramente in Francia, in Polonia, anche quando diede a luce i Mémoires ou les derniers moments de Napoléon (Parigi 1825, in due voll.); ma quando pubblicò l'incisione (1830) della maschera che egli affermava d'aver tratto ...
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Scrittore valenziano, nato a mezzo il sec. XV; si dedicò alla carriera ecclesiastica; dal 1810 insegnò matematica nell'università di Valenza; morì nel 1528. In gioventù si distinse come ispiratore e direttore [...] dei certami letterarî (1474), che in quella città rappresentarono con Les trobes en lahors de la Verge Maria, da lui raccolte, l'ultima deviazione della poesia catalana, impotente a uscire dalle forme tradizionali. Tenzonò con qualche contemporaneo ...
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Medico, nato a Belluno nel 1558, morto a Padova nel 1631. Si laureò a Padova nel 1583, ed esercitò la professione con grande successo a Venezia per quindici anni; poi per ventitré anni fu medico di Francesco [...] Maria II duca d'Urbino, e infine fu professore di medicina a Padova. È il primo scienziato che abbia parlato chiaramente studî del Harvey. Ha lasciato pregevoli opere di medicina: De morbis malignis (Padova 1620); Methodus facile procurandi tuta et ...
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Frate francescano di S. Felice de Guixols, la cui attività letteraria si ricollega col movimento di restaurazione della disciplina cattolica che, a mezzo il sec. XV, si effettuò in Catalogna contro il [...] al testo, lo Specchio della Croce (Spill de le Creu) e il Pungilingua (de la Paciencia) di Domenico Cavalca. Tuttora inedite, le due versioni figuravano (nn. 48, 37) nell'Inventario della biblioteca della regina Maria a Valenza (1458); furono note al ...
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de-differenziazione
s. f. In biologia, il processo tramite cui una cellula specializzata viene ricondotta allo stato di cellula staminale. ◆ «La clonazione è il modo più semplice per ottenere la de-differenziazione, cioè il ritorno dallo stadio...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...