polpi, calamari, Nautilus
Marco Oliverio
Molluschi a reazione
I Cefalopodi sono Molluschi esclusivamente marini, predatori, dotati di intelligenza particolarmente sviluppata. In polpi, seppie e calamari [...] alla bocca, dotata di un robusto becco corneo; nei polpi i tentacoli sono anche impiegati per camminare sul fondo marino. I Cefalopodi nuotano molto efficacemente con un sistema a reazione, sfruttando un getto d’acqua forzato dalla cavità del ...
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Massa d’acqua che circonda la terraferma e ricopre gran parte della superficie terrestre. In senso stretto, si indicano con il termine oceano gli spazi acquei più vasti e si chiamano m. distese acquee [...] di 200 m; a inizio anni 1970 ci si è spinti fino a 450 m; a metà del decennio fino a 1000 m nello spazio marino thailandese; all’inizio degli anni 1980 si sono sfiorati 1500 m al largo di Terranova. Nel 1980 soltanto due pozzi, presso la California e ...
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Biologia
Cellule i. Elementi cellulari epiteliali situati nello stroma connettivale dell’ovaio e del testicolo. Alle cellule i. del testicolo dei Vertebrati, situate fra i canalicoli seminiferi, è attribuita [...] (o freatofile), che vivono di preferenza nell’ambiente i., ma che possono trovarsi anche in altri ambienti come quello bentonico marino o d’acqua dolce (continentale) e possono trascorrere tra gli interstizi l’intero ciclo vitale o solo una fase di ...
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arte Opera di scultura (➔) emergente da un piano di fondo con maggiore o minore aggetto (altorilievo, bassorilievo, stiacciato). È in particolare associato all’architettura e in genere alla decorazione [...] , il Mar di Norvegia e il Mare Artico per una lunghezza totale di quasi 80.000 km; i rialzi, le soglie, le platee, i monti marini (seamount) e i guyot. Tra le forme depresse si distinguono: i bacini, i solchi, le fosse, i canyon e le piane abissali. ...
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Epoca geologica che rappresenta la prima parte dell’era quaternaria o neozoica. Il termine fu introdotto dal geologo C. Lyell nel 1839 per differenziare, nell’ambito della parte alta delle formazioni terziarie, [...] 10.000 anni fa e corrisponde alla fine dell’ultima glaciazione (Würm). Da un punto di vista cronostratigrafico il P. marino viene suddiviso in tre piani: il Selinuntiano, che corrisponde al P. inferiore ed è ulteriormente suddiviso in tre sottopiani ...
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Geologia
Ammasso di materiali o di elementi naturali a sviluppo prevalentemente orizzontale.
B. fluviale e b. marino Deposito di materiali terrosi, sabbiosi, ghiaiosi che si accumulano sul letto dei fiumi [...] costiero, originato per accumulazione di nullipore; è esclusivo dei mari caldi, tropicali.
B. perlifero Zona del fondo marino ricca di molluschi perliferi.
Economia
B. pubblico Istituto di deposito, giro e cambio, gestito direttamente dallo Stato ...
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(gr. Νηρεΐς -ίδος)
Mitologia
Nome delle figlie di Nereo, divinità greca del mare tranquillo, figlio di Ponto e di Gea, dotato di doti profetiche e della capacità di mutare forma, e dell’oceanina Doride. [...] sono: Tetide, che ne guida le danze, Anfitrite, Galatea, Cimotoe e Panope.
L’arte greca le rappresenta spesso nel corteo marino, su mostri. Come dimostra la ceramica dipinta, nel 6° e 5° sec. a.C. erano raffigurate vestite, parzialmente vestite nel ...
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intercotidale (o intertidale o mesolitorale), zona La zona dell’ambiente marino compresa tra i livelli della bassa e dell’alta marea. Può avere un’estensione di pochi decimetri o di alcuni chilometri [...] eulitorale. Vivono in tale zona alcuni Insetti e Aracnidi capaci di sopportare temporanee immersioni, e molti animali marini provvisti di vari mezzi per difendersi dalle emersioni. Vi prosperano formazioni vegetali, quasi sempre di alghe, diverse ...
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veliger Forma larvale tipica dei Molluschi. Simile alla trocofora, ma molto più evoluto e complicato di questa, il v. è asimmetrico, caratterizzato dall’enorme sviluppo della regione prototrocale che si [...] individualizza in un potente organo per il nuoto, il velum. Nel v. dei Gasteropodi marini, oltre il velum, si distinguono il piede e la conchiglia larvale; nel v. dei Lamellibranchi la conchiglia larvale è bivalve. Nella maggior parte dei casi la ...
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lèpade Crostaceo marino (Lepas anatifera) della classe Cirripedi, caratterizzato dall'avere il corpo protetto da piastre calcificate contigue e arti toracici trasformati in lunghi cirri con i quali crea [...] movimenti dell'acqua per nutrirsi e respirare. Le l. sono animali marini che da adulti vivono fissati mediante un peduncolo su rocce e oggetti sommersi. ...
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mariniano
s. m. e agg. Chi o che fa riferimento alle posizioni di Franco Marini, esponente politico del centrosinistra. ◆ adesso l’ex leader della Cisl ha cominciato a tessere la sua tela. Farà il primo passo lunedì prossimo, al Consiglio...
marina1
marina1 s. f. [femm. sostantivato di marino1]. – 1. a. Il mare, soprattutto la parte di esso più vicina alla costa, in rapporto al suo aspetto, alle sue condizioni: di lontano Conobbi il tremolar de la m. (Dante); e di quindi, marina...