ANDREA d'Isernia
Francesco Calasso
Scarsi i ragguagli sicuri sulla sua vita: nelle sue opere e in tutti i documenti che lo riguardano, è ricordato col nome della storica città del Sannio che gli diede [...] giudice della Magna Regia Curia, e nel 1289 figura come professore di diritto civile nello Studio napoletano. Nel 1294 era nominato luogotenente del che pochi decenni prima ne aveva fatta Marino da Caramanico, utilizzando con grande equilibrio la ...
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AZZARITI, Gaetano
Fulco Lanchester
Nacque a Napoli il 26 marzo 1881 da Giuseppe e Luisa Fumagalli, ultimo di quattro figli di una famiglia di origine pugliese. Il padre e due dei fratelli percorsero [...] Corte d'appello, nel 1924 giudice di primo grado per le cause penali della Repubblica di san Marino, nel 1928 divenne consigliere un'accesa risposta da parte del presidente del Senato, C. Merzagora, in favore del ruolo del Parlamento.
L'A. morì a ...
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Giurista e patriota (Castelnuovo della Daunia 1810 - Portici 1889). Fu giudice d'appello della Repubblica di San Marino, per la quale compilò il codice penale, che fu pubblicato il 15 settembre 1865. Il [...] suo Corso completo di legislazione penale comparata (3 voll., 1856) emerge tra le altre opere esegetico-critiche della seconda metà del 19º sec. per larghezza d'impostazione. ...
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Testamento biologico
Pietro Rescigno
Donato Carusi
La questione giuridica e bioetica
La parola testamento appartiene, oltre che al vocabolario del diritto, alla lingua comune. Il c. c., all'art. 587, [...] del tema, nell'esperienza statunitense, all'idea della riservatezza: già nella dissenziente opinione di un giudice , comunicato alla Presidenza del Senato il 19 maggio 2006; di A.M. Carloni e altri, nr. 542, 31 maggio 2006; di L. Marino e altri, nr. ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] rifiutato di prestare i debiti segni di omaggio al doge Marin Grimani (87). Alvise di Tommaso Contarini era convinto che nel mondo veneto. A giudicare da quanto scrivono di lui gli storici della Chiesa veneta del Seicento il suo sarà un ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] e di questo "partigiano" - così lo si giudica a Vienna nel febbraio del 1815 -, vien da dire che, col napoleonico regno pp. 790-793.
22. D'obbligo, in merito, il rinvio a Marino Zorzi, La Libreria di San Marco. Libri, lettori, società nella Venezia ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] sotto l'egida di un mos venetus, come icasticamente definì Marin Sanudo le sembianze assunte dal palazzo dei rettori di Maderno di vicario o di giudicedel maleficio, piuttosto che quella di giudice delle vittuarie o del grifone. Dal punto di ...
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Marco Lopez de Gonzalo
Abstract
Preliminarmente, viene precisata la definizione di nave. La nave viene poi presa in considerazione nella sua consistenza materiale e nella sua qualità di bene mobile registrato. [...] poi demandato al giudice nazionale l’accertamento in concreto, sulla base del criterio di proporzionalità e costruite da oltre venti anni.
Al fine di migliorare la competitività della marina mercantile italiana, è stato istituito, con il d.l. 30.12. ...
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Concorso esterno nei reati associativi
Guglielmo Leo
La sentenza resa nel 2015 dalla Corte europea dei diritti dell’uomo, nel caso Contrada c. Italia, ha rinnovato il dibattito sulla configurabilità [...] procedimento di esecuzione, e la manipolazione delgiudicato consentita nell’ambito di tale ultimo .penalecontemporaneo.it, 6.5.2016, con nota critica di Marino, G., Nuove incongruenze giurisprudenziali sul concorso esterno in associazione ...
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CAPRA, Benedetto (Benedictus de Benedictis de Perusio, Benedictus Perusinus, Benedictus Philippi, Benedictus ser Philippi, Benedictus Capra alias Capramorta, Benedetti Benedetto)
Ugolino Nicolini
Nacque [...] , con i fratelli Marino e Ceccarello, nel 1371 per aver prontamente pagato una imposta straordinaria del Comune.
L'ascesa sociale poi eletto priore del Collegio dei giudici, mentre suo fratello Piergiovanni era eletto priore del consorzio dei notai. ...
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giudicare
(letter. ant. iudicare) v. tr. e intr. [lat. iūdĭcare, der. di iudex -dĭcis «giudice»] (io giùdico, tu giùdichi, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. a. assol. Esercitare la facoltà del giudizio: essere capace, incapace di g.; g....
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...