SIGINOLFO, Sergio
Serena Morelli
– Nacque a Napoli, molto probabilmente da Giovanni Siginolfo e da Maria de Putheolo, nella seconda metà del XIII secolo.
La sua famiglia, iscritta al seggio di Capuana [...] al giudice Giovanni di Lorenzo.
Siginolfo era infatti, non sappiamo da quanto tempo, familiare e camerario del sovrano ereditate dal fratello Marino. Ebbe, insieme con i fratelli Bartolomeo e Isabella, una parte della terra di Canosa del valore di 50 ...
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PUNTONI, Vittorio
Camillo Neri
PUNTONI, Vittorio. – Nacque a Pisa il 24 giugno 1859 in una famiglia di origine umile, figlio di Mariano e di Angiola Meini. Ebbe una sorella, Ida.
Studiò presso la Scuola [...] (1904) e di quello Equestre di S. Marino (1907). Fu cittadino onorario di Bologna (nel del tempo, i lavori filologici – per lo più di ampio respiro, di rado limitati a brevi note – sono sorretti da metodo, equilibrio e prudenza e lo rivelano giudice ...
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DANDOLO, Giberto
Marco Pozza
Appartenente ad uno dei rami principali della nobile famiglia veneziana, quello che risiedeva nella parrocchia di S. Moisè, collaterale rispetto ai discendenti del doge [...] elettori di Marino Morosini, è citato ancora nel giugno del 1257, assieme col fratello Giovanni, in relazione alla divisione del possesso di una calle situata nel suo confinio natale; nell'aprile del 1261, poi, sottoscriveva in qualità di giudice l ...
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MILAZZO, Silvio
Giuseppe Sircana
– Nacque il 4 sett. 1903 a Caltagirone, da Mario, proprietario terriero e sindaco della città, e da Brigida Crescimanno, ed ebbe come padrino di battesimo don L. Sturzo.
Fra [...] del presidente La Loggia, nonostante Fanfani avesse proposto per la successione un altro appartenente alla sua corrente, B. Lo Giudice Caltagirone 1995; G.C. Marino, La Repubblica della forza. Mario Scelba e le passioni del suo tempo, Milano 1995, ad ...
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SAGREDO, Caterina
Vittorio Mandelli
– Nacque il 14 luglio 1715 da Gerardo Sagredo di Nicolò fu di Stefano, e da Cecilia di Francesco Grimani del ramo Calergi, a Venezia, in piazza S. Marco, nelle Procuratie [...] 138/88), facendone beneficiari i discendenti maschi di Caterina e Marina – questa si era unita, l’8 aprile 1741, , Matrimoni, Libri d’Oro, reg. 94 (=VII), cc. 19v, 202r; Giudicedel Proprio, Inventari, b. 51 (=80), alla data 20 apr. 1763; Inquisitori ...
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GAVI, Enrico, marchese di
Giovanni Nuti
Figlio di Rainerio di Giovanni, marchese di Gavi, secondo l'albero genealogico della casata redatto dall'annalista Jacopo Doria (edito dal Desimoni, Sulle marche [...] giudice di Cagliari, sia con gli uomini di Santa Igia.
Nel 1264 il G. fu incaricato di stendere gli Annali del Comune, entrando nella commissione a tale scopo costituita e formata, oltre che da lui, da Lanfranco Pignolo, Guglielmo di Multedo e Marino ...
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PARISIO, Nicola
Domenico Cecere
– Nacque a Napoli il 25 agosto 1781 da Camillo e Marianna Rossi, originari di Celico, in Calabria Citra. Alcuni suoi antenati si erano distinti nella giurisprudenza e [...] naturali; quindi intraprese lo studio del diritto sotto la guida di Marino Graziano. Negli anni tumultuosi della magistratura. Il 20 marzo, su proposta del ministro Giuseppe Zurlo, fu nominato giudicedel Tribunale di prima istanza di Napoli, di ...
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VANNOZZI, Bonifacio
Marzia Giuliani
– Nacque a Pistoia sul finire del 1549. Della famiglia d’origine si conoscono solo i nomi del padre, Michelangelo di Bernardino, e della madre, Andrea di Vitale, [...] alle lettere di Giambattista Marino), Roma 2005, pp. 72, 77 s., 171; A. Agostini, La Fabroniana di Pistoia. Storia di una biblioteca e del suo fondatore, Firenze 2011, pp. 173 s.; M. Bucciantini - M. Camerota - F. Giudice, Il telescopio di Galileo ...
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EBOLI, Marino di
Ernst Voltmer
Nacque in data imprecisata nei primi decenni dei sec. XIII da Pietro, membro di una nobile e antica famiglia capuana, e sposò Adelasia, nipote del conte Ruggiero di Acerra [...] Pietro di Calabria, Pandolfo Fasanella, Pietro Della Vigna e il giudice Taddeo da Sessa.
Nulla si sa della gioventù dell'E. costò, infine, anche la vita.
L'E., che nel gennaio del 1253 era stato cacciato da Capua e vi poté rientrare soltanto dopo la ...
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BAROVIER (Beroverius, Boroverius, Beroviero, Beroero, Berodero, Broio)
Giovanni Mariacher
Famiglia di vetrai attivi nell'isola di Murano a partire dal sec. XIII circa. Il nome può derivare da "Beroviere", [...] mariegola, illustrata dallo Zecchin: fu pure cavaliere del podestà e giudice. Egli morì nel 1490 circa, lasciando la 302; G. Zorzi, Notizie di arte e di artisti nei diarii di Marin Sanudo, in Atti dell'Ist. Veneto di scienze lettere ed arti, CXIX ...
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giudicare
(letter. ant. iudicare) v. tr. e intr. [lat. iūdĭcare, der. di iudex -dĭcis «giudice»] (io giùdico, tu giùdichi, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. a. assol. Esercitare la facoltà del giudizio: essere capace, incapace di g.; g....
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...