«Sudditi d’un altro stato»? Gli ecclesiastici veneziani
Antonio Menniti Ippolito
Tra lo stato e la Chiesa
Nel 1609 il nunzio pontificio Berlinghiero Gessi aveva un problema con il pievano di San Maurizio. [...] giudice» (ibid., pp. XVII s.). Quel brulicare, come si vedrà oltre, imbarazzava in realtà la stessa Sede romana.
3. Fulgenzio Micanzio, Annotazioni e pensieri, in Storici, politici e moralisti del di informazioni su Marino Badoer che l’ambasciatore ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] nella retorica della Laudatio (che Bruni giudicava supra veritatem, al di là del vero). Importa qui piuttosto la sue rappresentazioni, a cura di L. Barletta, G. Galasso, San Marino 2011, pp. 91-106.
G. Ianziti, Writing history in Renaissance ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] Maltrattamento infantile in famiglia e servizi sociali, Milano 1988.
Beltrani, S., Marino, R., Le nuove norme sulla violenza sessuale, Napoli 1996.
Bertolini, . Le lesioni del corpo forniscono anche al sociologo, oltre che al giudice, al poliziotto o ...
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Giustizia, disciplina e ordine pubblico
Alfredo Viggiano
In un altro capitolo di questo volume si è trattato il tema dell'amministrazione della giustizia civile nel corso del XVI secolo, del coinvolgimento [...] non si può dire lo stesso a proposito dei giudicidel proprio, i quali, ancora a fine '400, 33V.
60. Ibid., reg. 28, c. 24r-v, 27 giugno 1611.
61. Marino Sanuto, I diarii, XXV, a cura di Federico Stefani-Guglielmo Berchet-Nicolò Barozzi, Venezia ...
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Tra medicina e cultura al tempo della Restaurazione: la figura di Paolo Zannini medico e letterato
Maria Laura Lepscky Mueller
L’intreccio tra pratica e ricerca medica, da un lato, e cultura letteraria, [...] me un difensore e in voi un giudice propizio, subito che rivolse le potenti forze del suo ingegno alla ricerca della nuda quella designazione si sono meritata da tempo». V. Marino Berengo, L’organizzazione della cultura nell’età della restaurazione ...
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La società
Fernanda Sorelli
Premessa
Il 19 gennaio 1239, in una sala della sede episcopale castellana, il vescovo Pietro Pino stabiliva, a conclusione di una breve inchiesta, che il veneziano Daniele, [...] impegnato contemporaneamente a svolgere le funzioni di giudice: nell'estate del 1288 le sue occupazioni d'affari erano dei "parenti poveri", contenuta nel testamento di Giacomina, vedova di Marino Gradenigo, di S. Maria Formosa (13 luglio 1260) ( ...
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IL NOVECENTO. INTRODUZIONE
Mario Isnenghi
«Varda San Giorgio e vede la Salute!»*
Nei giorni in cui scrivo queste pagine i visitatori affollano le sale delle Procuratie Nuove, al Museo Correr, in piazza [...] Marina e dalle scariche di fucileria predisposte da Foscari sulle altane cittadine(53) — lo stesso leader del fascismo pubblico da una dozzina d’anni.
133. Emilio Rosini, Il giudice e l’architetto. Opere pubbliche e giustizia amministrativa: il caso ...
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Famiglie e affermazione politica
Andrea Castagnetti
Premessa
La scarsità e la frammentarietà della documentazione (1) fino alla seconda metà del secolo X costituiscono un grave ostacolo a conoscere [...] da parte dell'abate del monastero di Brondolo ai figli del defunto giudice Andrea Michiel, che ne Lanfranchi, Venezia 1955, nr. 8, 1121 novembre;
- 1122: Le vite dei dogi di Marin Sanudo, a cura di Giovanni Monticolo, in R.I.S. 2, XXII, 4, 1900 ...
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Letterati, poeti, narratori, pubblico nella Venezia dell’Ottocento
Gilberto Pizzamiglio
Neoclassicismo veneziano
«Vorrei mandarvi qualche nuova letteraria: ma dove pigliarla? Poiché qui ce n’è sempre [...] lunga quella del salotto albrizziano, iniziata nel 1782, quando ancora Isabella era coniugata Marin(2), giudice nel Regno italico e successivamente sotto l’Austria, sulla cui codificazione non mancò di esprimere apprezzamenti. Il suo Dizionario del ...
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Culto e liturgia
Silvio Tramontin
L'origine di Venezia è - come ben si sa tutta avvolta nella leggenda, almeno fino all'invasione longobarda, anche se nella leggenda c'è sempre un fondo di verità [...] San Marco, Università di Venezia, a.a. 1986-1987) da Marino Marinoni.
25. Per i trasferimenti di corpi di santi e reliquie del 579 (per il testo e le interpolazioni che il Cessi giudica avvenute nell'827 e nella sinodo romana del 1024 e in quella del ...
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giudicare
(letter. ant. iudicare) v. tr. e intr. [lat. iūdĭcare, der. di iudex -dĭcis «giudice»] (io giùdico, tu giùdichi, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. a. assol. Esercitare la facoltà del giudizio: essere capace, incapace di g.; g....
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...