Uomo politico e letterato spagnolo (Albacete 1812 - Lequeitio, Biscaglia, 1889), ministro dell'Economia e più volte della Marina; dal 1865 direttore della Reale accademia spagnola. Come attestano le sue [...] Obras poéticas (1857), seguì i gusti predominanti del tempo, legato dapprima all'indirizzo classico della scuola sivigliana, poi al movimento romantico, che seguì in poesie a forti tinte, in "romances", ...
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Ammiraglio e scrittore italiano (Roma 1875 - ivi 1956). Si di stinse particolarmente nella guerra italo-turca, meritandosi due medaglie d'argento al valore. Dai continui viaggi trassero incentivo il suo [...] , appunto, le principali caratteristiche dei suoi numerosissimi racconti e romanzi, cui non mancò largo successo di pubblico, specie giovanile. Ricordiamo fra essi: Eva marina, 1921; L'ancora d'oro, 1926; Racconti di tutti i mari, 2 voll., 1941-44. ...
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Pseudonimo dello scrittore francese Frédéric-Charles Bargone (Lione 1876 - Parigi 1957). Dai giovanili viaggi compiuti come ufficiale di marina, fu indotto a riprendere, sull'esempio di P. Loti, il romanzo [...] esotico. Tra i suoi numerosi romanzi e racconti: Fumée d'opium (1904), L'homme qui assassina (1907), La bataille (1909), La maison des hommes vivants (1911), Thomas l'Agnelet (1913), Les condamnés à mort ...
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Narratore russo (Mosca 1894 - ivi 1979). Dalla rappresentazione del contrasto tra Russia ed Europa (Morskoj skvoznjak "Correnti di aria marina", 1923) è passato, attraverso l'indagine dei problemi sociali [...] della Russia rivoluzionaria (Otstupnik "L'apostata", 1927), alla condanna dell'Europa morente (Mogila neizvestnogo soldata "La tomba del milite ignoto", 1932). Nel 1936 pubblicò il romanzo Syn ("Il figlio") ...
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Scrittore tedesco, nato a Kiel il 23 aprile 1898. Figlio d'un ufficiale di marina e d'una russa, mentre compiva gli studî ginnasiali fu inviato, appena sedicenne, al fronte orientale, rimanendo poche settimane [...] più tardi gravemente ferito e prigioniero dei Russi. Nel 1918 fuggì dal campo di concentramento in Mongolia, dove era rinchiuso, e partecipò alla guerra civile fra bolscevichi e "guardie bianche" dalla ...
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Poeta e critico inglese, nato il 17 luglio 1922. Laureatosi a Cambridge, ha prestato servizio nella marina dal 1941 al 1946; è poi stato professore d'inglese alla Stanford University e successivamente [...] per la stessa materia nell'università dell'Essex dal 1964 al 1968. La sua poesia, caratterizzata da elementi intellettualistici, non risente d'influssi riconoscibili. Delle sue raccolte di poesie si citano: ...
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BAROLINI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Vicenza il 29 maggio 1910, da una famiglia di navigatori: il padre Giuseppe, ufficiale di marina, morì nel 1919 per i postumi di una malattia contratta [...] profilano volti e caratteri, ricordi familiari, avvenimenti privati e pubblici (dalla casa-villa e dai terreni della nobildonna Marina, l'ultima zia contessa, prende titolo la raccolta). Precedentemente aveva pubblicato a Milano nel 1959 le Elegie di ...
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Scrittore statunitense (New York 1915 - Palm Springs 2019). Nato da una famiglia di ebrei russi, durante la seconda guerra mondiale prestò servizio in marina. Dopo i primi romanzi (Aurora Dawn, 1947; City [...] boy, 1948), colse il successo con The Caine mutiny (1951), affresco storico a forti tinte, oggetto di fortunati adattamenti per il teatro (1953) e per il cinema (E. Dmytryk, 1954). Autore di romanzi tradizionali, ...
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GALILEI, Vincenzio
Laura Riccioni
Nato a Padova il 21 ag. 1606, dopo Virginia e Livia, dalla relazione di Galileo con la veneziana Marina Gamba, fu l'unico figlio maschio dello scienziato, il quale [...] gli impose il nome del proprio padre.
Fu allevato dalla madre e rimase con lei anche quando questa sposò Giovanni Bartoluzzi; degli studi compiuti in questi anni sappiamo soltanto che mostrò ben presto ...
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GARGANO, Giuseppe Saverio
Domenico Proietti
Nacque a Napoli l'11 apr. 1859, da genitori napoletani: Filomena D'Ambrosio e Luigi, ufficiale di marina, che ben presto si trasferì con la famiglia a La [...] Spezia.
Pur manifestando precoce inclinazione per gli studi umanistici, nella città ligure il G. fu avviato alle scuole tecniche dal padre, che lo voleva impiegato presso l'Arsenale. Ottenuto l'impiego, ...
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marina1
marina1 s. f. [femm. sostantivato di marino1]. – 1. a. Il mare, soprattutto la parte di esso più vicina alla costa, in rapporto al suo aspetto, alle sue condizioni: di lontano Conobbi il tremolar de la m. (Dante); e di quindi, marina...
marina2
marina2 s. m. [dall’angloamer. marina ‹mërìinë›, che a sua volta è dall’ital. marina (v. la voce prec.)], invar. – Porticciolo turistico a gestione privata, riservato alle imbarcazioni da diporto e provvisto di infrastrutture autosufficienti...