L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] . In questo senso, come è stato osservato (Masson 1981), le più tipiche creature dello star system sono figlie del musical: MarilynMonroe ne è l'esempio più celebre. Il musical non si limita alla stilizzazione che è propria della danza e dei luoghi ...
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Restauro e conservazione
Gianluca Farinelli
Davide Pozzi
La disciplina del restauro cinematografico è un territorio dai confini incerti, ancora privo di regole codificate, di metodologie condivise, [...] i colori originali. La memoria ricorda con particolare forza e precisione i colori. Quando si vede un film con MarilynMonroe, la diva del Technicolor, in cui i colori sono pallidi e non hanno più la saturazione squillante degli anni Cinquanta ...
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Attore e attrice
Ferdinando Taviani
Attori e attrici sono spesso personaggi di film ambientati fra i palcoscenici o sul set cinematografico. Le loro storie sono una buona guida, quando ci si deve orientare [...] crebbe l'arte di Giulietta Masina.
Fu questa la scommessa a cui John Huston e Arthur Miller convinsero persino MarilynMonroe ‒ la diva per eccellenza, persona apparentemente fatta solo di divismo ‒ nel film The misfits (1961; Gli spostati), dove l ...
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Percorsi introduttivi - L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Paolo Bertetto
L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Nel suo celebre saggio Le cinéma, ou l'homme imaginaire (1956) [...] e al primissimo piano, una fortissima capacità fascinativa. I volti di Greta Garbo e di Marlene Dietrich, di Rita Hayworth e di MarilynMonroe, di Rodolfo Valentino e di James Dean sono volti di luci e di ombre, di carne e di spiritualità, e sono ...
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Contaminazioni
Laura Cherubini
La molteplicità dei media
La cultura artistica contemporanea è caratterizzata da un crossover linguistico che agisce su più livelli. Da una parte, le arti visive dialogano [...] inizio nel 2004: ogni anno Di Martino si reca al Westwood Memorial Park di Los Angeles a fotografare la tomba di MarilynMonroe. Sottolineando l’assurdo scarto tra il più grande mito femminile della seconda metà del Novecento e la povera, piccola e ...
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Hollywood
Enzo Siciliano
Inquadramento generale
di Thomas Harrison
Fu questo il nome dato nel 1886 da una certa signora Wilcox, moglie di un investitore immobiliare, a una immensa tenuta alla periferia [...] romantici e drammatici con Frank Sinatra, Ava Gardner e Jayne Mansfield. Ma gli anni Cinquanta furono soprattutto l'era di MarilynMonroe e di Marlon Brando, l'ingenua provocante e l'eccentrico ribelle, il quale (al pari del suo compagno di Actors ...
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La letteratura cinese tra passato e globalizzazione
Maria Rita Masci
All’inizio del 21° sec. nell’ambito della produzione letteraria cinese sono giunte a maturazione alcune tendenze che si erano delineate [...] dalla ricercata citazione di un artista rigorosamente occidentale, cantante, scrittore, attore o poeta: Joni Mitchell, Henry Miller, MarilynMonroe, Dylan Thomas, Virginia Woolf, Van Morrison e tanti altri.
Fra Mian Mian e Zhou Weihui si è anche ...
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Cinema nel cinema
Pietro Piemontese
Il metacinema
Al cinema, gli avvenimenti sembrano raccontarsi autonomamente tanto assomigliano al modo in cui si vedono nella quotidianità. Il cinema intrattiene [...] di una sequenza: non si contano le citazioni, ora affettuose e deferenti, ora ironiche e dissacratorie, della gonna di MarilynMonroe sollevata dal vento della metropolitana in The seven year itch (1955; Quando la moglie è in vacanza) di Wilder ...
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Arte contemporanea e iconografia religiosa
Demetrio Paparoni
La grande trasformazione che ha dato vita al pensiero del nuovo secolo è la rivoluzione telematica. Come la rivoluzione industriale oltre [...] loro uso strumentale, in quanto sono riproposti con la stessa attitudine con cui Andy Warhol ha usato il volto di MarilynMonroe o di Mao Zedong. Il tema della Pietà, per es., esprime un vincolo affettivo, una feconda inquietudine nei confronti dell ...
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Actors Studio
Riccardo Martelli
Laboratorio statunitense di arte drammatica, fondato a New York nel 1947. È il più noto centro di perfezionamento per attori degli Stati Uniti, e forse del mondo. Trae [...] dannosi nei soggetti emotivamente più fragili. Che il rischio fosse reale sembrano dimostrarlo casi come quello di MarilynMonroe; senza parlare, sostenevano questi critici, dei numerosi giovani attori la cui psiche non aveva retto all'impatto ...
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lowcostismo
s. m. (iron.) La ricerca di tutto ciò che costa meno, che è a buon mercato. ◆ Dice, «non m’è rimasta più una breccola, ‘sto postNatale». Perfetto, pare che il giochino di stagione sia il «cosa-si riesce-a-comprare-con-il minimo»:...
nannimorettiano
agg. (iron.) Di Nanni Moretti, regista, attore e produttore cinematografico; alla Nanni Moretti. ◆ Spiritoso quanto «La faconda Repubblica», in un colpo solo il titolo [«Mi consenta un girotondo. Lingua e lessico nella Seconda...