MADRID
A. Franco Mata
(arabo Majrīṭ)
Città capitale della Spagna e capoluogo della provincia omonima, nella regione della Castiglia Nuova, M. sorge sulla meseta alle pendici meridionali della Sierra [...] fruttiera.Questa istituzione possiede una ricca serie di azulejos, tra i quali spicca il c.d. azulejo Fortuny, così chiamato dal nome del pittore MarianoFortuny y Carbó (1838-1874), che lo acquistò nell'Albaicín di Granada. L'azulejo dorato su fondo ...
Leggi Tutto
COSTA, Giovanni (Nino)
Gianna Piantoni
Nacque a Roma il 15 ott. 1826 da Gioacchino e Maria Chiappi.
Il padre, originario di Santa Margherita Ligure, si era trasferito a Roma in giovane età. Qui, dopo [...] pittura di genere, che pure figurava in contrapposizione nella stessa mostra, pittura che faceva capo a MarianoFortuny e riscuoteva grande successo nella critica ufficiale.
Continuava assiduamente a dipingere nelle località preferite di Porto d ...
Leggi Tutto
MICHETTI, Francesco Paolo. –
Michele Di Monte
Nasce il 4 ott. del 1851 a Tocco da Casauria (oggi in provincia di Pescara) da Crispino, direttore della banda musicale del paese, nonché compositore dilettante, [...] discreta notorietà ottenuta a Parigi, tuttavia, il M. non abbandona definitivamente Napoli dove, nel 1874, conosce MarianoFortuny, stabilitosi a Portici in quello stesso anno. L’incontro con il celebre pittore spagnolo produce inevitabilmente degli ...
Leggi Tutto
MANCINI, Antonio
Matteo Lafranconi
Nacque il 14 nov. 1852 a Roma da Paolo, sarto nativo di Narni, e da Domenica Cinti, ternana (riferimento imprescindibile, la dettagliata biografia a cura di E. di [...] la villa Arata di Portici, dove a partire dal luglio risiedette con la famiglia di MarianoFortuny, nei mesi a immediato ridosso della morte improvvisa del Fortuny, avvenuta a Roma il 14 novembre di quell'anno (Picone Petrusa, p. 426). L'incontro ...
Leggi Tutto
CADORIN, Guido
Valerio Terraroli
Nacque a Venezia il 6 giugno 1892, undicesimo figlio di Vincenzo, intagliatore ed ebanista (cfr. la voce in Diz. biogr. degli Ital., XVI, pp. 96 s.) e di Matilde Rocchin. [...] di Duilio Korompay dove si impratichì nella pittura ad olio e, insieme con la sorella Ida, frequentò la casa di MarianoFortuny, nella quale ebbe modo di conoscere l'arte orientale, in particolare giapponese, e acquisì un. gusto personalissimo per la ...
Leggi Tutto
PASTORIS, Federico
Matteo Piccioni
– Nacque nel maggio del 1837 ad Asti, da Paolo e da Giulia Teresa Micheletti, figlia di Irene Lagrange, nipote del noto matematico. Suo nonno Carlo Luigi Pastoris, [...] il punto di arrivo della sua parabola artistica.
Nel 1865 Pastoris fu a Roma dove ebbe l’opportunità di frequentare MarianoFortuny – quasi certamente attraverso Avondo, che si trovava con lui, D’Andrade e Scifoni – e i cui echi si risentono nei ...
Leggi Tutto
TADOLINI, Giulio
Anna Lisa Genovese
Nacque a Roma il 22 ottobre 1849 da Scipione e da Matilde Azzurri. Figlio d’arte (erano scultori sia il padre sia il nonno Adamo Tadolini), Giulio fu l’unico dei [...] vesti del ragazzo che regge la scala (De Cesare, 1907). Dopo la prematura morte del maestro frequentò lo studio di MarianoFortuny, dedicandosi alla pittura di genere e orientalista, con soggetti come il Maestro di ballo, del 1871 (Errera, 1920), o L ...
Leggi Tutto
TOMINZ, Alfredo
Matteo Gardonio
Nacque a Trieste il 21 maggio 1854, figlio di Augusto (Roma 1818 - Trieste 1883), anch’egli pittore e specializzato in soggetti storici; il nonno era d’altronde Giuseppe [...] dalle ricerche degli Adam, lasciano gradualmente spazio alle sperimentazioni di un Jean-Louis-Ernest Meissonier o di MarianoFortuny e a un recupero cosciente di Giuseppe Bernardino Bison, specie nelle vaporose aperture paesistiche, e quindi all ...
Leggi Tutto
VERTUNNI, Achille
Fabrizio Vistoli
– Nacque a Napoli il 27 marzo 1826, secondogenito di Federico, funzionario presso il Servizio telegrafico del Regno delle Due Sicilie, erede di un’agiata famiglia [...] . L’analisi critica, storica ed economica, Torino-Londra-Venezia-New York 2012, p. 708; E. Querci, A. V. e MarianoFortuny. Roma tra arte e mercato nella nuova stagione internazionale, in Roma fuori di Roma. L’esportazione dell’arte moderna da Pio VI ...
Leggi Tutto
GUARDASCIONE, Ezechiele
Maura Picciau
Nacque a Pozzuoli il 2 sett. 1875 da Vincenzo, proprietario terriero e da Rosa. La sua formazione giovanile come pittore si svolse sotto la guida di F. Palizzi, [...] di Gemito quale disegnatore, così come le famose superfici materiche delle sue sculture, ispirate alla luce dei dipinti di MarianoFortuny. A una lettura odierna il saggio pressoché dimenticato del G. appare frutto di un punto di vista originale e ...
Leggi Tutto