Uomo politico e storico (Messina 1808 - Napoli 1877); ufficiale borbonico dal 1829, dovette dimettersi nel 1839 perché sospetto di liberalismo. Intendente costituzionale all'Aquila nel 1848, riparò dopo il 15 maggio in Toscana, ove fu ministro della Guerra (25 ott. 1848-28 febbr. 1849). In Piemonte dal 1852 al 1860, ebbe il comando della guardia nazionale a Napoli dopo l'ingresso di Garibaldi e fu ...
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BOZZELLI, Francesco Paolo
Guido D'Agostino
Nato a Manfredonia il 22 maggio 1786 da Michele e da Maria Vittoria Ricci, dopo la prima istruzione ricevuta presso gli scolopi, studiò diritto a Napoli dal [...] ; V. Imbriani, Lettere e documenti del 1848: A. Poerio a Venezia, Napoli 1884, pp. 90, 121, 135, 152, 392; M. d'Ayala, Memorie di Marianod'Ayala e del suotempo, Roma, 1886, p. 139; G. Massari, I casi di Napoli dal 29 gennaio 1848 in poi, Trani 1895 ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] , S. Tommasi, con i quali formò un'affettuosa comunità che si riuniva periodicamente in casa di G. Tofano (Michelangelo D'Ayala, Memorie di MarianoD'Ayala e del suo tempo (1808-1877). Torino-Roma-Firenze 1886, p. 229).
Durante l'emigrazione, il C ...
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DEL RE, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Turi, in Terra di Bari, il 2 genn. 1806 da Francesco Paolo e da Maria Componibile.
In un passato non lontano molti membri della famiglia paterna, originaria [...] degli ideali della famiglia, cominciò presto a comporre carmi di intonazione liberale mentre si legava d'amicizia a Marianod'Ayala e frequentava i salotti dell'intellettualità napoletana ricchi di fermenti e ansiosi di rinnovamento. Stimolato ...
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POERIO, Alessandro
Valerio Camarotto
POERIO, Alessandro. – Nacque a Napoli il 27 agosto 1802 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, [...] Fra le edizioni postume si segnalano: Poesie edite e postume, la prima volta raccolte con cenni intorno alla sua vita per MarianoD’Ayala, Firenze 1852; Liriche e frammenti inediti, a cura di N. Coppola, Roma 1966.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di ...
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PAVONE, Carlo
Carmine Pinto
– Nacque a Torchiara (Salerno) il 30 giugno 1823 da Donato e Orsola Cagnano.
La famiglia Pavone fu un esempio di borghesia colta provinciale napoletana, caratterizzata dalla [...] aveva dato forma alla tradizione liberale meridionale.
Il movimento era coordinato da Carlo Poerio, Francesco Paolo Bozzelli, MarianoD’Ayala e dai suoi conterranei Matteo De Augustiniis e Francesco Antonio Mazziotti. Nel 1844 un tentativo di rivolta ...
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BOSCO, Ferdinando Beneventano del
Giuseppe Monsagrati
Nato a Palermo nel 1813, presto si trasferì a Napoli, dove entrò nel collegio della Nunziatella. Terminati i corsi, fu immesso nei ruoli dell'esercito [...] -13, 22, 24, 41 s., 63 s., 87, 109-118, 121-131, 143-149, 204-207, 340-347, 701-706; Memorie di Marianod'Ayala e del suo tempo (1808-1877) scritte dal figlio Michelangelo, Roma 1886, pp. 340 s.; Il generale Pianell. Memorie (1859-1892), Firenze 1902 ...
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DEL VECCHIO, Bonaiuto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaro il 9 apr. 1818, ma non c'è nessuna certezza su questa data che, a parere di alcuni, andrebbe spostata indietro di cinque anni.
Anche sulla famiglia [...] a M. Amari del luglio 189). Al momento della sua morte, di cui si ignora dove e quando avesse luogo, ma che Marianod'Ayala (Bibliografia militare italiana antica e moderna, Torino 1854, p. 395) fa comunque risalire al gennaio del 1854 (secondo altri ...
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DELLA VALLE, Battista (Giovanni Battista)
Maria Muccillo
Nacque a Venafro (Isernia), come si desume dalla dedica della sua opera a Enrico Pandone dove si definisce "humil servidor Battista della Vale [...] la editio princeps dell'opera sia quella apparsa a Napoli nel 1521 in 120, rinvenuta nella Biblioteca dei Gerolamini da Marianod'Ayala e da questo segnalata all'erudito C. Minieri Riccio. Altre edizioni si susseguirono a Venezia nel 1524, 1529, 1531 ...
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CAMERONI, Carlo
Sergio Cella
Nato a Treviglio il 28 ag. 1791 fu indirizzato allo studio della grammatica e della retorica dall'abate G. B. Crippa e successivamente ordinato sacerdote. Funse per dodici [...] (19 nov. 1861).
Il C. morì a Torino l'8 marzo 1862.
Bibl.: D. Giuriati, Memorie d'emigrazione, Milano 1897, pp. 95 ss.; A. Neri, Un aneddoto dell'esilio di Marianod'Ayala, in Riv. stor. del Risorgimento, III (1898), p. 417; G. Stefani, Giuliani e ...
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