ADELMARE (A Dalmariis, Dalmare, Adelmari, A De Mariis, De Mariis, Athelmar in fonti inglesi), Cesare
Delio Cantimori
Medico, nativo di Trevigno, da famiglia di Cividale quivi emigrata. Addottoratosi [...] in medicina a Padova, si recò in Inghilterra nel 1550, come medico della regina MariaTudor, che lo compensava riccamente. Rimase poi al servizio della regina Elisabetta I, e perciò lo si suppone convertito al protestantesimo anglicano. Il 27 apr. ...
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Figlia (Greenwich 1516 - Londra 1558) di Enrico VIII e di Caterina d'Aragona, dopo che la madre fu caduta in disgrazia visse soprattutto presso la sorellastra Elisabetta. Costretta a riconoscere l'Atto [...] del parlamento e le rivolte del paese, favorì una politica di palese intolleranza. Presto abbandonata (1555) dal marito, M. finì col dedicarsi tutta alla restaurazione cattolica, avendo come principale consigliere Reginald Pole. Ma nella loro ...
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Figlia (n. 1496 - m. Westhorpe, Suffolk, 1533) di Enrico VII d'Inghilterra. Sposa nel 1514 di Luigi XII di Francia, vedova dopo pochi mesi, passò presto a nuove nozze (1515) con il duca di Suffolk, Charles Brandon, e visse poi sempre in Inghilterra ...
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Secondo figlio (Greenwich 1491 - ivi 1547) di Enrico VII e di Elisabetta di York, salì al trono nel 1509. Nel 1534 uscì dalla Chiesa di Roma e diede vita alla Chiesa anglicana, di cui si fece proclamare [...] Francia e Spagna in lotta. Così, dopo la pace con la Francia (1514), Maria, la sorella di E., va sposa a Luigi XII re di Francia e, di regno piena consapevolezza, attribuendo al dispotismo Tudor questo carattere nazionale, tentando un superamento del ...
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Drammaturgo e poeta inglese (Stratford-upon-Avon 1564 - ivi 1616). Terzo degli otto figli dell'agiato commerciante di pellami John (che ricoprì cariche pubbliche a Stratford durante il regno di Maria la [...] Riccardo III, e l'alba della pacificazione sotto la nuova dinastia Tudor. A parte un dramma sul lontano regno di Giovanni Senzaterra che , re Giacomo VI di Scozia (figlio di quella Maria Stuarda che Elisabetta aveva fatto decapitare), che divenne così ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] potere, nel caso specifico ad assecondare l’interesse dei Tudor di ottenere la legittimazione, di fronte all’Europa, della nelle grazie dei successori Enrico VIII, Edoardo VI e Maria I, conservando i numerosi benefici ecclesiastici ottenuti, anche ...
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GATTI, Bassiano
Lucinda Spera
Nacque a Piacenza intorno al 1562 da Bartolomeo e appartenne a una famiglia nobile che lo avviò alla vita monastica. Entrò nell'Ordine di S. Girolamo dell'Osservanza di [...] a Urbano VIII (1633). Il soggetto dell'opera, la decapitazione della cattolica Maria Stuart, avvenuta l'8 febbr. 1587 per volere dell'usurpatrice e protestante Elisabetta Tudor, era già stato utilizzato da Federico Della Valle per la tragedia Reina ...
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Prelato (Norwich 1504 - Lambeth 1575). Conseguì il baccellierato nel 1525 a Cambridge, dove nel 1527 era fellow. Prete, sentì l'influsso di H. Latimer e dei riformatori di Cambridge, accogliendo del luteranesimo [...] anni, attraverso M. Butzer, si venne accostando sempre più alle dottrine riformate. Ma era un moderato, e all'avvento di Maria I Tudor si mise da parte. Salita al trono Elisabetta, P., nell'agosto 1559, fu eletto arcivescovo di Canterbury e in quella ...
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Figlio (Linlithgow 1512 - Falkland 1542) di Giacomo IV, salì al trono (1513) sotto la reggenza della madre Margherita Tudor, durante la quale fu iniziata una politica d'intesa con l'Inghilterra, conclusa [...] con la pace del 1534. Sposò prima (1537) Maddalena, figlia di Francesco I re di Francia, poi Maria di Guisa (1538) vedova di Luigi d'Orléans, matrimonio che riaccese l'inimicizia anglo-scozzese e diede avvio alle persecuzioni contro i protestanti. ...
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Famiglia nobile e casa regnante inglese. La famiglia prese nome da Tudor Hên, discendente di Cadwaladr principe del Galles settentrionale (m. 1172), che era stato alla corte di Edoardo I. Il nipote Owen [...] Scozia, e dopo la morte di questo capeggiò in Scozia la fazione anglofila, contro la francofila del duca di Albany; la figlia minore, Maria, fu sposa prima di Luigi XII di Francia, poi del conte di Suffolk, dal quale ebbe lady Jane Gray. La casa dei ...
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martire
màrtire s. m. e f. [dal lat. tardo (eccles.) martyr -y̆ris; gr. μάρτυς -υρος, propr. «testimone»]. – 1. Nel cristianesimo primitivo, parola che designò in un primo tempo gli apostoli, cioè i testimoni qualificati della vita e della...
magata
s. f. Nel linguaggio giornalistico sportivo, colpo vincente imprevisto, che affascina come se fosse una magia | Per estensione, fuori dell’àmbito sportivo, trovata sorprendente e risolutiva. ♦ Come Del Piero, ovvio, che all'andata contro...