Nacque l'8 luglio 1528 a Chambéry, terzogenito di Carlo II di Savoia e di Beatrice di Portogallo; ebbe in appannaggio la Bresse. Cadetto, delicatissimo di salute, fu dapprima destinato al sacerdozio e [...] . Madruzzo di Trento e la governatrice dei Paesi Bassi, Maria. Altra causa di profonda sofferenza morale fu la nomina al problematica la discendenza. Scomparse le difficoltà inglesi con la morte di MariaTudor, e accettata da parte di E. F. la mano di ...
Leggi Tutto
(Estados Unidos do Brazil: A. T., 149-150, 151, 152, 153-154, 155-156, 157-158).
Sommario. - Geografia: Esplorazioni (p. 701); Geologia e morfologia (p. 702); Clima (p. 706); Idrografia (p. 709); Vegetazione [...] ebbe però successo; Salvator Rosa (1874), rappresentata al Carlo Felice di Genova e che fu abbastanza popolare in Italia; MariaTudor (1879), Schiavo (1888), e Condor (1891), considerate da alcuni i suoi capolavori. Compose anche molti inni, due atti ...
Leggi Tutto
Calais, per quanto sia un semplice capoluogo di cantone, pur tuttavia risulta la città più popolata del dipartimento del Pas-de-Calais: aveva 71.629 ab., secondo il censimento del 1926. La sua posizione, [...] in Francia dopo la fine della guerra dei Cento anni, spiega come gl'Inglesi la tenessero in grande considerazione; e come MariaTudor avesse l'abitudine di ripetere, almeno a quanto si racconta, che ove le si fosse aperto il cuore, vi si sarebbe ...
Leggi Tutto
NEGRUZZI, Constantin
Dan Simonescu
Scrittore romeno, discendente da un'antica famiglia moldava, nato nel 1807 (o 1808), morto il 25 agosto 1868. Apprese il greco e il francese e solo più tardi il romeno, [...] meno buona fa il N. nei suoi tentativi drammatici: Cârlanii (I puledri), Muza di Burdujeni (Le Muse di B.), MariaTudor, ecc.
La sua personalità letteraria risente l'influsso della letteratura greca antica, di quella storica e popolare romena, e del ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (Stourton Castle, Staffordshire, 1500 - Londra 1558). Si oppose allo scisma di Enrico VIII. Cardinale dal 1536, promosse la conciliazione con i riformati e nel 1545 fu tra i legati papali [...] , ma non riuscì a far prevalere i suoi compromessi teologici. Legato pontificio in Inghilterra, con l'avvento di MariaTudor venne consacrato arcivescovo di Canterbury (1556) e divenne il principale consigliere della regina in materia di politica ...
Leggi Tutto
Riformatore scozzese (Haddington 1505 o 1513/14 - Edimburgo 1572). Sacerdote (1543), abbracciò il calvinismo negli anni Cinquanta del 16° sec., in cui fu in esilio a Ginevra. Rientrato in Scozia (1559) [...] , a Newcastle e alla corte di Edoardo VI, e partecipò all'elaborazione della seconda edizione del Book of common prayer. Succeduta MariaTudor, si rifugiò a Dieppe, quindi a Zurigo, Ginevra e Francoforte; rientrò in Scozia durante la reggenza di ...
Leggi Tutto
Famiglia nobile inglese di origine normanna, stabilitasi nel Herefordshire e nella "marca" gallese. Geoffrey de T. iniziò la ribellione contro re Stefano (1138) tenendo Hereford Castle. Gilbert fu attivo [...] consiglio del Nord sotto Enrico VIII e sostenne l'ascesa al trono di MariaTudor. George, 6º conte (1528-1590), godette la fiducia di Elisabetta che lo fece custode di Maria Stuart (1569-1584). I T. subirono gravi perdite durante la guerra civile e ...
Leggi Tutto
Riformatore religioso (Thurcaston, Leicestershire, 1485 circa - Oxford 1555). Baccelliere in teologia nel 1524, L. presto si venne accostando alla Riforma attraverso la polemica contro gli abusi e la corruzione [...] e Th. Cranmer egli era ormai la personalità più eminente della Riforma inglese; e con essi, all'ascesa al trono di MariaTudor, fu mandato a Oxford a discutere sulla Messa dinanzi ai teologi dell'università (1554). Condannato come eretico, perì sul ...
Leggi Tutto
Figlia (Bradgate, Leicestershire, 1537 - Londra 1554) di Henry Grey, duca di Suffolk, e di Frances Brandon, a sua volta figlia di Mary, sorella di Enrico VIII. Colta, di fede calvinista (fu in corrispondenza [...] e alla morte del re proclamata regina (9 luglio 1553). Ma il parlamento le fu ostile e l'esercito si sottomise a MariaTudor che fu proclamata regina il 19 luglio. Jane avrebbe potuto essere perdonata se non fosse sopraggiunta la rivolta di Th. Wyatt ...
Leggi Tutto
Scrittore religioso (Boston, Lincolnshire, 1516 - Londra 1587); studiò a Oxford, dove fu attratto dalle dottrine riformate. Durante la reazione cattolica di MariaTudor esulò sul Continente e pubblicò [...] a Strasburgo la prima parte della sua opera Actes and Monuments (1554), generalmente nota col nome di Book of Martyrs, che apparve intera nel 1563: è il martirologio protestante, scritto con spirito polemico ...
Leggi Tutto
martire
màrtire s. m. e f. [dal lat. tardo (eccles.) martyr -y̆ris; gr. μάρτυς -υρος, propr. «testimone»]. – 1. Nel cristianesimo primitivo, parola che designò in un primo tempo gli apostoli, cioè i testimoni qualificati della vita e della...
magata
s. f. Nel linguaggio giornalistico sportivo, colpo vincente imprevisto, che affascina come se fosse una magia | Per estensione, fuori dell’àmbito sportivo, trovata sorprendente e risolutiva. ♦ Come Del Piero, ovvio, che all'andata contro...