SFONDRATI, Francesco
Massimo Carlo Giannini
– Nacque a Cremona il 25 ottobre 1493, da Giovan Battista e da Margherita Omodei Trivulzio.
La famiglia, forse di origini mercantili, era entrata nel novero [...] patronato Sfondrati e la moglie intrattennero con Antonio Maria Zaccaria e la contessa Ludovica Torelli di Guastalla ricattolicizzazione dell’Inghilterra dopo la morte di Enrico VIII Tudor. Dopo aver ottenuto come viatico l’amministrazione apostolica ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Barbara Frale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A metà del Seicento, dopo decenni di contrasti fra corona e Parlamento, l’Inghilterra [...] Parlamento.
Le tensioni seicentesche
Alla morte di Elisabetta I Tudor, sale al trono d’Inghilterra il suo parente più figlio ed erede al trono Carlo con la principessa cattolica Enrichetta Maria di Borbone, sorella del re di Francia. Alla futura ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Genoveffa Palumbo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nato verso la fine del Cinquecento come movimento religioso, il puritanesimo comincia [...] al rientro in patria di alcuni teologi della Chiesa anglicana che avevano trovato asilo in Svizzera durante il regno di Maria I Tudor, si fa sempre più pressante il richiamo ai veri valori di quella Riforma protestante che, adottata già da Enrico ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
"Da questo nudo versante montano – l’Escorial – da cui governo mezzo mondo con due pollici [...] ne rimane conquistato (come già suo padre), al punto che gli richiede un ritratto da inviare alla futura moglie Maria I Tudor d’Inghilterra. Da quest’incontro nascono le cosiddette Poesie, otto dipinti ispirati alle Metamorfosi di Ovidio, che Filippo ...
Leggi Tutto
GATTI, Bassiano
Lucinda Spera
Nacque a Piacenza intorno al 1562 da Bartolomeo e appartenne a una famiglia nobile che lo avviò alla vita monastica. Entrò nell'Ordine di S. Girolamo dell'Osservanza di [...] a Urbano VIII (1633). Il soggetto dell'opera, la decapitazione della cattolica Maria Stuart, avvenuta l'8 febbr. 1587 per volere dell'usurpatrice e protestante Elisabetta Tudor, era già stato utilizzato da Federico Della Valle per la tragedia Reina ...
Leggi Tutto
assolutismo
Massimo L. Salvadori
Un potere privo di vincoli e di controlli
Assolutismo è il potere esercitato da un sovrano libero di fare leggi senza vincoli che lo limitino, quindi legibus solutus [...] sovrani assoluti furono, nella seconda metà del Cinquecento, Enrico VIII Tudor in Inghilterra e Filippo II in Spagna, a cavallo tra Sei periodo emersero in Prussia Federico II, nell'impero asburgico Maria Teresa e Giuseppe II, in Spagna Carlo III, ...
Leggi Tutto
Figlio (Linlithgow 1512 - Falkland 1542) di Giacomo IV, salì al trono (1513) sotto la reggenza della madre Margherita Tudor, durante la quale fu iniziata una politica d'intesa con l'Inghilterra, conclusa [...] con la pace del 1534. Sposò prima (1537) Maddalena, figlia di Francesco I re di Francia, poi Maria di Guisa (1538) vedova di Luigi d'Orléans, matrimonio che riaccese l'inimicizia anglo-scozzese e diede avvio alle persecuzioni contro i protestanti. ...
Leggi Tutto
Prelato (Norwich 1504 - Lambeth 1575). Conseguì il baccellierato nel 1525 a Cambridge, dove nel 1527 era fellow. Prete, sentì l'influsso di H. Latimer e dei riformatori di Cambridge, accogliendo del luteranesimo [...] anni, attraverso M. Butzer, si venne accostando sempre più alle dottrine riformate. Ma era un moderato, e all'avvento di Maria I Tudor si mise da parte. Salita al trono Elisabetta, P., nell'agosto 1559, fu eletto arcivescovo di Canterbury e in quella ...
Leggi Tutto
Riformatore inglese (Aston, Staffordshire, 1500 - Smithfield, Londra, 1555). Convertito al protestantesimo da W. Tyndale, R. curò la traduzione in inglese della Bibbia del 1537, edita forse ad Anversa [...] detta "dei vescovi") e del 1611 (detta "del re Giacomo" o "autorizzata"). Dopo la salita al trono di Maria I Tudor (1553), fu la prima vittima protestante della reazione cattolica in Inghilterra. Imprigionato e giudicato per le sue affermazioni sulla ...
Leggi Tutto
Figlia (castello di Fotheringay, Northamptonshire, 1446 - Malines 1503) di Riccardo di York. Terza moglie di Carlo il Temerario duca di Borgogna (1468), fu nemica accanita di Luigi XI di Francia contro [...] 'Inghilterra a intervenire. Vedova nel 1477, dette in sposa quello stesso anno a Massimiliano d'Austria la figlia ed erede Maria. Si trasferì quindi nelle Fiandre (1480), dove la sua corte divenne rifugio per gli yorkisti inglesi, di cui incoraggiò e ...
Leggi Tutto
martire
màrtire s. m. e f. [dal lat. tardo (eccles.) martyr -y̆ris; gr. μάρτυς -υρος, propr. «testimone»]. – 1. Nel cristianesimo primitivo, parola che designò in un primo tempo gli apostoli, cioè i testimoni qualificati della vita e della...
magata
s. f. Nel linguaggio giornalistico sportivo, colpo vincente imprevisto, che affascina come se fosse una magia | Per estensione, fuori dell’àmbito sportivo, trovata sorprendente e risolutiva. ♦ Come Del Piero, ovvio, che all'andata contro...