Famiglia nobile inglese di origine normanna, stabilitasi nel Herefordshire e nella "marca" gallese. Geoffrey de T. iniziò la ribellione contro re Stefano (1138) tenendo Hereford Castle. Gilbert fu attivo [...] Tudor. George, 6º conte (1528-1590), godette la fiducia di Elisabetta che lo fece custode di MariaStuart (1569-1584). I T. subirono gravi perdite durante la guerra civile e il regime di Cromwell per le loro simpatie monarchiche e cattoliche. Charles ...
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Famiglia scozzese; il capostipite sembra fosse Walter Fitz Gilbert of Hameldone, creato barone di Cadzow dal Bruce, dopo la battaglia di Bannockburn (1314). La discendenza si è sviluppata in numerose linee [...] in prime nozze Thomas Boyd conte di Arran; John of Cadzow (1532-1604), che parteggiò col fratello Claud per MariaStuart, e sembra fosse implicato nell'assassinio di Darnley; John (v.), arcivescovo di Saint Andrews, impiccato a Stirling (1571); James ...
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Titolo comitale della famiglia scozzese dei Cunningham. Primo conte di G. fu, nel 1488, Alexander (già creato lord Kilmaurs nel 1469), che morì nello stesso anno combattendo per Giacomo III a Sauchieburn; [...] inglesi in Scozia; il figlio Alexander (m. 1574), 5º conte di G., cambiò più volte bandiera durante le lotte civili sotto MariaStuart; James (1552-1630 circa), 7º conte di G., partecipò al rapimento di Giacomo VI di Scozia, I d'Inghilterra (1582 ...
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Prelato e politico scozzese (n. 1511 circa - m. Stirling 1571). Figlio naturale di J. Hamilton, primo conte di Arran, fu abate del monastero benedettino di Paisley; per opera del fratellastro, il reggente [...] e primate di Scozia. Spietato avversario dei protestanti, fu imprigionato nel 1563; dopo, fu tra i più accesi fautori di MariaStuart, di cui battezzò il figlio Giacomo (il futuro Giacomo VI). Dopo la disfatta di Langside (1568), fu accusato di ...
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Reggente di Scozia (n. 1531 circa - m. Linlithgow 1570), figlio illegittimo di Giacomo V e di Margherita Erskine. Seguì la sorellastra MariaStuart in Francia; al ritorno di lei nel regno cercò di convincerla [...] a una legislazione di tolleranza per i riformati; dopo l'abdicazione partecipò al consiglio di reggenza. Favorevole a una politica d'intesa con Elisabetta, fu aspramente criticato dai partigiani di Maria. ...
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Uomo politico (Holdenby, Northamptonshire, 1540 - Londra 1591). Capitano della guardia del corpo della regina Elisabetta, ricevé favori ed incarichi confidenziali. Divenuto viceciambellano della casa reale [...] (1578), e membro del consiglio privato, fu considerato, nel parlamento, il portavoce della regina. Ebbe parte preminente nel processo contro MariaStuart; nello stesso anno (1587) fu nominato lord-cancelliere. ...
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Nobile scozzese (n. circa 1525 - m. Edimburgo 1582). Cattolico, fu strenuo sostenitore di MariaStuart. Implicato nell'assassinio di H. Stewart Darnely, si rese responsabile anche di numerosi atti di violenza, [...] nella Scozia settentrionale, contro i Sutherland e i Murray ...
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Gran Bretagna
Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda del Nord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, [...] dei calvinisti radicali, che in Scozia erano legati a John Knox, e nel 1568 costrinsero la regina scozzese MariaStuart a rifugiarsi in Inghilterra. L’intrinseca pericolosità e gli intrighi politici di quest’ultima indussero infine Elisabetta a ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] S. nei riguardi della Spagna si intersecò anche con quella inglese. Risale al 18 febbraio 1587 l'esecuzione di MariaStuart, che pose fine alle residue speranze di un ritorno dell'Inghilterra al cattolicesimo. Il papa incoraggiò il piano presentato ...
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LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] de' Medici dal subordinare la difesa della fede alla sicurezza dello Stato. È invece attestato l'impegno del L. per indurre MariaStuart, la regina di Scozia allora ancora in Francia, a inviare i vescovi scozzesi al concilio di Trento, e la stessa ...
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stuardo
stüardo agg. [adattamento dell’agg. ingl. Stuart]. – 1. Relativo o appartenente agli Stuart, famiglia scozzese cui, tra il sec. 14° e il 18°, appartennero varî re e regine di Scozia e d’Inghilterra: la monarchia s.; la politica dinastica...
connotativo
agg. [dal lat. mediev. connotativus, der. di connotare «segnare insieme o in aggiunta»]. – In filosofia, nome c., termine della logica scolastica, ripreso da J. Stuart Mill (1806-1873), che designa quei nomi i quali indicano insieme...