Famiglia inglese. Capostipite fu William H. (o Haward), giudice per il Norfolk, chiamato al parlamento nel 1295. Il figlio, Sir John (m. 1331), servì con Edoardo II nelle campagne di Scozia e di Francia, [...] la sopravvenuta morte di Enrico VIII, ma rimase prigioniero sino all'avvento di Maria Tudor. Thomas, 4º duca, fu giustiziato (1572) per aver progettato di sposarsi con MariaStuart. Il figlio Philip, conte di Arundel e di Surrey, morì nella Torre di ...
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Famiglia di uomini politici e di prelati scozzesi: 1. James I (1473-1539), lord tesoriere (1505-09), vescovo di Galloway (1508), arcivescovo di Glasgow (1509), lord cancelliere (1513-1526), reggente durante [...] di David, fu consacrato arcivescovo di Glasgow a Roma (1552); sostenne Maria di Guisa durante la reggenza; alla cui morte (1560) si ritirò a Parigi, ove fu ambasciatore di MariaStuart, e conservò carica e onori anche sotto Giacomo VI, così come ...
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Famiglia nobile inglese di origine normanna, stabilitasi nel Herefordshire e nella "marca" gallese. Geoffrey de T. iniziò la ribellione contro re Stefano (1138) tenendo Hereford Castle. Gilbert fu attivo [...] Tudor. George, 6º conte (1528-1590), godette la fiducia di Elisabetta che lo fece custode di MariaStuart (1569-1584). I T. subirono gravi perdite durante la guerra civile e il regime di Cromwell per le loro simpatie monarchiche e cattoliche. Charles ...
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Famiglia scozzese; il capostipite sembra fosse Walter Fitz Gilbert of Hameldone, creato barone di Cadzow dal Bruce, dopo la battaglia di Bannockburn (1314). La discendenza si è sviluppata in numerose linee [...] in prime nozze Thomas Boyd conte di Arran; John of Cadzow (1532-1604), che parteggiò col fratello Claud per MariaStuart, e sembra fosse implicato nell'assassinio di Darnley; John (v.), arcivescovo di Saint Andrews, impiccato a Stirling (1571); James ...
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Prelato e politico scozzese (n. 1511 circa - m. Stirling 1571). Figlio naturale di J. Hamilton, primo conte di Arran, fu abate del monastero benedettino di Paisley; per opera del fratellastro, il reggente [...] e primate di Scozia. Spietato avversario dei protestanti, fu imprigionato nel 1563; dopo, fu tra i più accesi fautori di MariaStuart, di cui battezzò il figlio Giacomo (il futuro Giacomo VI). Dopo la disfatta di Langside (1568), fu accusato di ...
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Giurista, uomo politico e riformatore scozzese (n. Kirkcaldy 1a metà sec. 16º - m. 1579). Studiò in Germania, ove accettò le idee della Riforma, che fomentò in Scozia come ministro e diplomatico del reggente [...] conte di Arran, progettando il matrimonio di MariaStuart con il principe di Galles (Edoardo VI d'Inghilterra). Ma, tornato l'Arran al cattolicismo, fu imprigionato e, dopo la morte del cardinal Beaton, deportato a Rouen (1547-56). Tornato in Scozia, ...
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Reggente di Scozia (n. 1531 circa - m. Linlithgow 1570), figlio illegittimo di Giacomo V e di Margherita Erskine. Seguì la sorellastra MariaStuart in Francia; al ritorno di lei nel regno cercò di convincerla [...] a una legislazione di tolleranza per i riformati; dopo l'abdicazione partecipò al consiglio di reggenza. Favorevole a una politica d'intesa con Elisabetta, fu aspramente criticato dai partigiani di Maria. ...
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Uomo politico (Holdenby, Northamptonshire, 1540 - Londra 1591). Capitano della guardia del corpo della regina Elisabetta, ricevé favori ed incarichi confidenziali. Divenuto viceciambellano della casa reale [...] (1578), e membro del consiglio privato, fu considerato, nel parlamento, il portavoce della regina. Ebbe parte preminente nel processo contro MariaStuart; nello stesso anno (1587) fu nominato lord-cancelliere. ...
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Nobile scozzese (n. circa 1525 - m. Edimburgo 1582). Cattolico, fu strenuo sostenitore di MariaStuart. Implicato nell'assassinio di H. Stewart Darnely, si rese responsabile anche di numerosi atti di violenza, [...] nella Scozia settentrionale, contro i Sutherland e i Murray ...
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GATTI, Bassiano
Lucinda Spera
Nacque a Piacenza intorno al 1562 da Bartolomeo e appartenne a una famiglia nobile che lo avviò alla vita monastica. Entrò nell'Ordine di S. Girolamo dell'Osservanza di [...] in 16 canti in ottave dedicato a Urbano VIII (1633). Il soggetto dell'opera, la decapitazione della cattolica MariaStuart, avvenuta l'8 febbr. 1587 per volere dell'usurpatrice e protestante Elisabetta Tudor, era già stato utilizzato da Federico ...
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stuardo
stüardo agg. [adattamento dell’agg. ingl. Stuart]. – 1. Relativo o appartenente agli Stuart, famiglia scozzese cui, tra il sec. 14° e il 18°, appartennero varî re e regine di Scozia e d’Inghilterra: la monarchia s.; la politica dinastica...
connotativo
agg. [dal lat. mediev. connotativus, der. di connotare «segnare insieme o in aggiunta»]. – In filosofia, nome c., termine della logica scolastica, ripreso da J. Stuart Mill (1806-1873), che designa quei nomi i quali indicano insieme...