FIERLI, Gregorio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Montecchio (ora in provincia di Arezzo) l'11 marzo 1744 da antica famiglia civile del luogo, proprietaria di terre nell'agro cortonese, secondogenito di Giovan [...] 1801, insieme con A. Pontenani, G. Fabbroni, A. Corsi Salviati, I. Venturi e F. Carcherelli, col compito di risanare il tutto il 1933, Firenze 1934, p. 50; G. Turi, "Viva Maria". La reazione alle riforme leopoldine (1790-1799), Firenze 1969, pp. 52, ...
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CESANO, Gabriele Maria
Franca Petrucci
Nacque a Pisa da Leonardo, presumibilmente non molto prima del 10 genn. 1490, giorno in cui gli fu impartito il battesimo. Compì studi giuridici e con ogni probabilità [...] et speranza da non farne poco conto".
Nel gennaio del 1537, quando, dopo l'uccisione di Alessandro de' Medici, i cardinali Salviati, N. Ridolfi e N. Gaddi si recarono a Firenze con i fuorusciti fiorentini a sondare e a cercare di influenzare il nuovo ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] del papa e nello stesso anno auditore del card. A. Salviati, prefetto della Segnatura di giustizia e legato di Urbino. Il della "sapientia antiquissima", ibid., pp. 127-140; G. Pilastri, Anton Maria Salvini, M. G. e… il cacio di Volterra, ibid., III ...
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GHILINI, Ghilino (Gelino de Gelino)
Laura Turchi
Nacque a Ferrara intorno al 1477 da Niccolò, causidico proveniente da una casata patrizia di Alessandria ma stabilitosi a Ferrara, dove aveva ottenuto [...] una sorella, Margherita, nel 1505 promessa in sposa a Giovanni Maria Agolanti, e un fratello, Taddeo, notaio all'Estimo del presso il successore dell'Estense, il cardinale Giovanni Salviati. Sebbene non avesse la qualifica di oratore residente del ...
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CATTANI DA DIACCETO, Francesco (Franciscus Cathaneus, Cataneus, Diacetius)
Agnese Fantozzi
Di nobile famiglia toscana (nota anche sotto il nome di Ghiacceto), originaria di Diacceto nel Valdarno superiore, [...] ’oratorio di S. Iacopo a Fiesole e la chiesa di S. Maria in Campo a Firenze, che faceva parte della sua diocesi. Fece sul concilio, pubblicato a Padova nel 1562 e indirizzato al Salviati: opera nata da una discussione che essi avevano avuto durante ...
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salvare
v. tr. [lat. tardo salvare, der. di salvus «salvo»]. – 1. a. Mettere in salvo, sottrarre a un pericolo, liberare da un danno grave e il più delle volte sicuro; in partic., sottrarre alla morte, e quindi riuscire a mantenere in vita:...
salva-Italia
(salva Italia) agg. e s.m. inv. Che, chi ha la funzione, l’obiettivo di giovare alle sorti dell’Italia; in senso più esteso (e spesso scherz.), che, chi dà un aiuto provvidenziale alla risoluzione di una situazione molto difficile....