FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] arcipreti rispettivamente di S. Pietro e di S. Maria Maggiore, detenesse una delle tre maggiori dignità della I Farnese, Roma 1954, passim; E. Bassi, Annibal Caro, R. F. e il Salviati, in Critica d'arte, IV (1957), pp. 131-34; P. Prodi, Il cardinale ...
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Giulio II
Alessandro Pastore
Giuliano della Rovere nacque ad Albisola il 5 dicembre 1443 di modesta famiglia, da Raffaello e da Teodora di Giovanni Manirola. Ad essi dedicò il 30 aprile 1477 un monumento [...] Id., La reggenza di Isabella d'Este durante la prigionia del marito (1509-1510), "Archivio Storico Lombardo", 37, 1910, pp pp. 23-6.
L. Bardeschi Ciulich, Michelangelo e il banco Salviati di Pisa, "Annali della Scuola Normale Superiore di Pisa", 23, ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] Ancora del 1° apr. 1494 la commenda del monastero camaldolese di S. Maria delle Carceri a Este, ma - a causa di un'annosa lite tra votazione che li priva della dignità della porpora e dei benefici, salvo il voto in contrario del G., il quale - al papa ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] in Italia (abbazia di S. Pietro in Eboli; abbazia di S. Maria di Gavello, nella diocesi di Adria) e pensioni e prebende in Francia commissario del S. Uffizio, presso il cardinale Giovanni Salviati e presso l'ambasciatore imperiale a Roma Juan de Vega ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] capitolo provinciale di Firenze, G. tornò a predicare sulla piazza di S. Maria Novella, ma la sua sede era già il convento di S. Caterina in . Maria Novella. Secondo una tradizione raccolta da Lionardo Salviati, uno dei riportatori fu Lotto Salviati, ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] si era visto costretto a farlo precedere dal nunzio Salviati per bloccare la temuta riconciliazione con gli ugonotti. erigere nel 1611 un monumento sepolcrale nella chiesa di S. Maria sopra Minerva). Si oppose invece fino in fondo alla candidatura ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] del papa, sopraggiunta di lì a poco (3 marzo 1605), lo salvò. Toccò allora alla Spagna di pagare il conto: Filippo III non titolo di S. Eustachio e il 13 nov. 1612 a quello di S. Maria in via Lata) ed entrò in quello dei presbiteri: il 3 marzo 1621 ...
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CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] Da questo, il 26 giugno 1517, passò a quello di S. Maria in Domnica, dopo aver ottenuto, l'11 maggio, l'amministrazione della la collaborazione in un progetto di avvelenamento del cardinal Salviati, oppositore del duca, e presente a Firenze nel ...
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DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] Tommaso, Giovanni Battista e Lorenzo, con stemmi Buondelmonti e Salviati, la cui araldica suggerisce una datazione anteriore al 22 dic Pistoia 1980, pp. 25-31; M. Haines, The Sacr. of S. Maria Novella in Florence..., in Mem. dom., XI (1980), pp. 575 s ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] di S. Clemente; il 17 ottobre 1544 optò per quello di S. Maria in Trastevere. Vari furono gli Stati di cui divenne protettore, dal regno Pio realizzato da Francesco De Rossi, detto il Salviati, conservato al Kunsthistorisches Museum di Vienna.
Fonti e ...
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salvare
v. tr. [lat. tardo salvare, der. di salvus «salvo»]. – 1. a. Mettere in salvo, sottrarre a un pericolo, liberare da un danno grave e il più delle volte sicuro; in partic., sottrarre alla morte, e quindi riuscire a mantenere in vita:...
salva-Italia
(salva Italia) agg. e s.m. inv. Che, chi ha la funzione, l’obiettivo di giovare alle sorti dell’Italia; in senso più esteso (e spesso scherz.), che, chi dà un aiuto provvidenziale alla risoluzione di una situazione molto difficile....