LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] L. subentrò a Vinci come provicemaestro e nel 1737 a Mancini come vicemaestro. L'entrata a Napoli dei Borbone fu di oltre quelli indicati in precedenza: Dalla morte alla vita di s. Maria Maddalena Eremita (C. de Petris, Atrani d'Amalfi 1722, perduto ...
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PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio di Giovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] (il giovane vi fece furore nel Caligula delirante di Giovanni Maria Pagliardi: lo si desume da un sonetto in suo onore, Catai di Clemente Monari, Magni e Sabadini con arie interpolate di Francesco Mancini, Pollarolo e altri: ibid., P.144.7, P.146.2, ...
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FEO, Francesco
Teresa Chirico
Nato a Napoli nel 1691, forse figlio di un sarto di cui si ignora il nome, entrò il 3 sett. 1704 nel conservatorio di S. Maria della Pietà dei Turchini, e vi rimase probabilmente [...] a Napoli da A. Scarlatti, il cui successo era conteso da F. Mancini, D. Sarro e N. Porpora. L'influenza di Scarlatti sul F. , e Polinice, composta per le nozze dello stesso re con Maria Amalia di Sassonia ed eseguita il 19 giugno 1738 a Madrid nel ...
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CUZZONI, Francesca
Bianca Maria Antolini
Nacque sicuramente a Parma, poiché alcuni libretti la indicano come "Parmeggiana"; l'anno di nascita riportato da tutti i repertori a partire dal Gerber, il [...] 1750 si recò a Parigi, dove cantò davanti alla regina Maria Leszcyńska; di lì tornò per la terza volta a Londra, grandi consensi di critica e di pubblico.
Fonti e Bibl.: G. B. Mancini, Rifless. pratiche sopra il canto figurato, Milano 1777, pp. 33 s ...
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GASPARINI, Francesco
Alberto Iesuè
Figlio di Nicolao e di Elisabetta Belfiore, nacque a Camaiore (Lucca) il 19 marzo 1661 e venne battezzato nella collegiata di S. Maria Assunta.
Il padre apparteneva [...] B. Pasquini. A Roma, il 28 nov. 1685, sposò la romana Maria Rosa Borrini.
Nel 1682 il G., che ricopriva la carica di organista nella , F. Mancini, A. Scarlatti, D. Zipoli, F. Veracini, A. Caldara, ecc. (Firenze 1708), Maria Magdalena videns Christum ...
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FOGGIA, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Roma nel 1603 terzogenito dei sette figli di Giacomo, originario di Civitella San Paolo, e di Angela Alberici, romana. Fu battezzato in S. Luigi de' Francesi [...] . ebbe il conte Orazio Carpegna e donna Virginia Mancini Glorieri a padrino e madrina di battesimo. È 1678-88; Morti, I, 12 marzo 1683, 8 genn. 1688, 6 ag. 1695; S. Maria ad Martyres, Morti, II, 14 sett. 1683; S. Lorenzo in Damaso, Morti, V, 17 ...
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CAPUANA, Franco
M. Chiara Pesci
Nato il 29 sett. 1894 da Giuseppe e da Maria Michela Guarino a Fano, dove il padre, capomusica militare, si trovava dislocato, discendeva dalloscrittore Luigi Capuana. [...] Torino, dove inaugurò la stagione con Falstaff interpretato da Mariano Stabile, cui fecero seguito Lucia diLammermoor con Toti in Il Primato artirt. ital., IV (1922), 1, pp. 43-45; N. Mancini, La mia terra, Ancona 1954, p. 207; F. De Filippis - P. ...
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BORDONI, Faustina
Francesco Degrada
Nacque a Venezia nel 1700, da agiata famiglia. Secondo il Burney, seguito dal Chrysander, dal Fürstenau e dal Niggli, l'anno di nascita dovrebbe farsi risalire al [...] aveva chiamato all'Opera di Dresda la B. e il marito, scritturò stabilmente la coppia al suo servizio: da questo momento brillante e costante nell'intero ambito della tessitura. Secondo il Mancini, "il suo genere d'agilità fu tanto più pregevole ...
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Nacque a Bologna, il 15 febbr. 1696 (Bologna, Archivio gener. arcivesc., Registro battesimale della cattedrale), da Antonio e Maddalena Cremaschi; suo padrino di battesimo fu il senatore della città Francesco [...] (stampato a Roma nel 1721 con dedica alla principessa Maria Livia Spinola Borghese), presso i padri filippini di Galliera, , Siface (Orcano) di F. Feo e Traiano (Cosroe) di F. Mancini; l'ultima opera eseguita fu Silla dittatore (Domizio) di L. Vinci, ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] studi, il dramma sacro in tre atti di Ignazio Mancini Li prodigi della divina grazia nella conversione e morte di messa solenne e un vespro, da officiare il 31 dicembre in S. Maria della Stella, gestita dai padri minimi di S. Francesco di Paola. Per ...
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rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...
tiraggiro
s. m. (fam.) Nel calcio, il tiro a giro, fatto colpendo il pallone in modo da imprimergli un forte effetto a rientrare. ♦ Ma le mugliere non ci dicono niente quando scendono con questi capelli? Mah Insigneeeeeeee CHESFACCIMMADIGOL...