MANCINI, Curzio
Noel O'Regan
Nacque a Roma nel 1553 circa. Fu fanciullo cantore in S. Giovanni in Laterano fino al febbr. 1567, quando mutò voce (Casimiri, 1931, p. 236). In quel periodo potrebbe aver [...] Nel 1578 si occupò delle musiche per le processioni del giovedì santo e del Corpus Domini su incarico della Confraternita di S. Maria del Pianto. Nel 1579 organizzò le musiche per la festa patronale di questa confraternita e in un'altra occasione non ...
Leggi Tutto
MANCINI, Giovanni Battista (Giambattista)
Angela Romagnoli
Nacque ad Ascoli Piceno il 1( genn. 1714. Dopo aver subito l'evirazione, a 12 anni fu mandato a Napoli a studiare professionalmente la musica [...] nel ruolo di Augurio in una serenata celebrativa per le nozze di Maria Teresa d'Asburgo e Francesco Stefano di Lorena, in casa di che il M. si sia ritirato dalle scene; il "sig. Mancini" che compare come Cleonice nell'Aristodemo tiranno di Cuma di G ...
Leggi Tutto
MANCINI, Carlo
Federico Trastulli
Figlio di Lorenzo e della contessa Lucrezia Barbiano di Belgioioso, nacque a Milano il 28 febbr. 1829.
L'ambiente domestico fu determinante nella formazione del suo [...] - libretto dello stesso Boito - proprio utilizzando lo strumento a coda del Mancini.
Non si sa in che modo il M. si avvicinò alla pittura con un'opera considerata oggi tra le migliori, Ave Maria della sera (Milano, Accademia di Brera), della quale ...
Leggi Tutto
MANCINI, Gian Giuseppe
Raffaella Catini
Nacque il 26 apr. 1881 a Bonazzera di Strettoia, frazione di Pietrasanta (in Versilia), da Olinto, marmista, e da Maria Bertozzi.
Compì con profitto i primi studi [...] per Benelli, che, nella prefazione al volume che raccoglie sessanta tavole raffiguranti i lavori del M. (L'architettura di Giuseppe Mancini. Progetti e schizzi, Milano s.d. [ma 1909 circa]), lo definì "ciclopico", il M. curò le scene e i costumi ...
Leggi Tutto
Attore e regista cinematografico e teatrale italiano (n. Roma 1965). Figlio di V. Gassman e J. Mayniel, ha mosso i primi passi nel cinema e in teatro ancora adolescente, sotto la guida del padre. Dopo [...] Billy di E. Mazzacurati, in L'ordine del tempo di L. Cavani e in Il Vangelo secondo Maria di P. Zucca e del 2024 quella in Mani nude di Mancini. Nel 2017 e nel 2018 è stato il protagonista della serie televisiva I bastardi di Pizzofalcone, tratta dai ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] proprietà, prima ampliata attraverso un "buon matrimonio" locale con Maria Agnese Manzi (1785-1847), poi progressivamente sempre più dissestata; , sono da ricordare: B. Spaventa, R. Bonghi, P. S. Mancini, S. Tommasi, M. d'Ayala, G. Nicotera, E. Cosenz ...
Leggi Tutto
LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] familiari dall'accordo con Francesco I e intentò contro Francesco Maria Della Rovere un processo per fellonia, che il 14 Bibbiena, umanista e diplomatico, Firenze 1953, pp. 107-509; F. Mancini, La lega tra L. X e Siena in una bolla inedita del 1516 ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] che un verso e mezzo che esprima la sua devozione di Maria con ingenuo, umile, pieno abbandono sentimentale: "il nome del dantesco, XL (1937), pp. 3-51. Più recentemente A. Mancini, Nuovi dubbi ed ipotesi sulla epistola a Can Grande, in Rendic. ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] 'opera, compiuta poi a Napoli nel 1598 e dedicata a Mario del Tufo, già toccava nel sesto e ultimo libro, accanto , II, pp. 377-389.
Sulla poesia e la poetica del C. si veda: G. Mancini, La poesia di T. C., in Augustea, VI (1930), pp. 444 ss.; F. Neri ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] avvicinare Eleonora Duse. Per due anni ancora il D. rimase legato a Maria Gravina e ne ebbe nel 1897, per quanto non volle mai riconoscerlo per fiorentina Giuseppina Mancini; ma anche la durata di questo rapporto fu brevissima. Scoperta dal marito ed ...
Leggi Tutto
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...
tiraggiro
s. m. (fam.) Nel calcio, il tiro a giro, fatto colpendo il pallone in modo da imprimergli un forte effetto a rientrare. ♦ Ma le mugliere non ci dicono niente quando scendono con questi capelli? Mah Insigneeeeeeee CHESFACCIMMADIGOL...