GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] 'insieme.
Il committente dominante negli ultimi anni di produzione del G. è senza dubbio Lorenzo Onofrio Colonna, marito di MariaMancini, la nipote di Mazzarino, e personaggio estremamente in vista dell'aristocrazia romana. Questi commissionò al G ...
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PASSERI, Giovanni Battista
Serenella Rolfi Ožvald
PASSERI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Roma nel 1610 circa da famiglia di origine senese, come si apprende dalla biografia redatta nel [...] D. Marciani, 1644; Il Tebro festante per le glorie degl’eccellentissimi prencipi D. Lorenzo Onofrio Colonna... e... D. MariaMancini sua consorte... ode, Roma, Bernabò, 1667; Il Silenzio, discorso sopra la pittura, recitato nell’Accademia di Roma de ...
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GENNARI, Benedetto, il Giovane
Nora Clerici Bagozzi
Nacque a Cento, presso Ferrara, dove fu battezzato il 19 ott. 1633. Figlio di Ercole e di Lucia Barbieri, sorella di Giovan Francesco, detto il Guercino, [...] presso la corte francese, dove dipinse una quindicina di opere fra cui è noto solo il ritratto di Anna MariaMancini duchessa di Bouillon (Londra, National Portrait Gallery), seguì, dall'autunno del 1674, un lungo servizio presso la corte inglese ...
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CONTI, Francesco
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 20 gennaio del 1681 da Carlo e Umiltà Ciabilli, probabilmente parente del pittore Giovanni C. Ciabilli; insieme con il Ciabilli il C. fu allievo [...] termine da Ignazio Hugford, ma tipicamente contiana nelle figure sfinate e lievi; e una delle due storie della beata MariaMancini in S. Domenico (l'altra è di Anna Bacherini Piattoli), probabilmente La giovane Tora nella prigione domestica conversa ...
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MANCINI, Antonio
Matteo Lafranconi
Nacque il 14 nov. 1852 a Roma da Paolo, sarto nativo di Narni, e da Domenica Cinti, ternana (riferimento imprescindibile, la dettagliata biografia a cura di E. di [...] quale raffinata protagonista degli ambienti culturali europei, si convertì in attenta protettrice del Mancini. Datano all'autunno del 1901 il suo ritratto, quello del marito Charles e quello della figlia Sylvia, tutti dipinti nella dimora di famiglia ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] (Domine quo vadis?), oggi nella Pinacoteca civica della città.
Secondo Mancini (1832) il M. aveva anche fornito i disegni per le ancora acerba; e infine le tele della chiesa dei servi di Maria. Prima tra queste ultime deve essere stata la pala con La ...
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MANCINI, Domenico
Francesco Sorce
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore, attivo in area padana all'inizio del secondo decennio del XVI secolo.
L'unica sua opera nota è una [...] è in definitiva via via creato un vero e proprio "caso Mancini" che fa ancora discutere gli storici dell'arte.
La tavola, ricordata somiglianze tra le pieghe ombreggiate della manica destra di Maria e della forma della sua veste terminante sotto i ...
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MANCINI, Carlo
Federico Trastulli
Figlio di Lorenzo e della contessa Lucrezia Barbiano di Belgioioso, nacque a Milano il 28 febbr. 1829.
L'ambiente domestico fu determinante nella formazione del suo [...] - libretto dello stesso Boito - proprio utilizzando lo strumento a coda del Mancini.
Non si sa in che modo il M. si avvicinò alla pittura con un'opera considerata oggi tra le migliori, Ave Maria della sera (Milano, Accademia di Brera), della quale ...
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MANCINI, Gian Giuseppe
Raffaella Catini
Nacque il 26 apr. 1881 a Bonazzera di Strettoia, frazione di Pietrasanta (in Versilia), da Olinto, marmista, e da Maria Bertozzi.
Compì con profitto i primi studi [...] per Benelli, che, nella prefazione al volume che raccoglie sessanta tavole raffiguranti i lavori del M. (L'architettura di Giuseppe Mancini. Progetti e schizzi, Milano s.d. [ma 1909 circa]), lo definì "ciclopico", il M. curò le scene e i costumi ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] Rainaldi, per l'aggregarsi degli ordini, e quella di S. Maria in via Lata, di Pietro da Cortona, per il motivo conclusivo , in Napoli nobilissima, V (1966), pp. 19-33; C.M. Mancini, S. Apollinare, Roma 1967; S. Benedetti, L'architettura dell'Arcadia. ...
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rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...
tiraggiro
s. m. (fam.) Nel calcio, il tiro a giro, fatto colpendo il pallone in modo da imprimergli un forte effetto a rientrare. ♦ Ma le mugliere non ci dicono niente quando scendono con questi capelli? Mah Insigneeeeeeee CHESFACCIMMADIGOL...