BARTOLI, Alfonso
Maria Panvini Rosati
Nato il 4 genn. 1874 a Foligno, frequentò a Roma la facoltà di lettere, dove ebbe maestri G. Beloch, L. Ceci, O. Marucchi, F. Ermini e R. Lanciani. Entrato nell'amministrazione [...] culti orientali sul Palatino imperiale,in Rendic. d. Pont. Accad. romana di archeol.,s. 3, XXIX (1956-57), pp. 13-49.
Bibl.: T. Mancini, Commemorazione del socio A. B., in Rendic d. Pont. Accad. romana di archeol., s. 3, XXX-XXXI (1957-59), pp. 35-39 ...
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CARRACCI, Antonio
Donald Posner
Figlio naturale di Agostino e di una veneziana di nome Isabella, nacque, probabilmente nel 1589, a Venezia (Bellori; errata la data 1583 fornita dal Baglione). Dopo avere [...] produzione data la morte precoce. Alcune opere sono ricordate dal Mancini; tra esse gli affreschi di S. Bartolomeo all'Isola a al C., a Roma, un affresco con Flagellazione in S. Maria in Monticelli e, probabilmente, una pala d'altare con Madonna e ...
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COSTANTINI, Giovanni
Daniela Moretti
Nacque a Roma il 7 genn. 1872 da Innocenzo e da Giuditta Mancini. Autodidatta, si formò alla scuola del pittore decoratore G. Pagliai presso il quale aveva, da giovanetto, [...] pale di altare per le chiese di S. Prisca (Madonna della Consolazione con s. Agostino e s. Monica, 1934) e di S. Maria del Popolo (Sacro Cuore di Gesù, circa 1940, conservato nel coro). Nel 1944-45 affrescò la volta dell'abside e la navata centrale ...
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APPIANI, Francesco
Francesco Santi
Nato in Ancona il 29 genn. 1704, dalla città natale, ove ebbe per maestro di pittura D. Simonetti detto il Magatta, si trasferì poi a Roma alla scuola di F. Trevisani [...] l'A. lavorò in altri luoghi dell'Umbria, a S. Maria degli Angeli presso Assisi (affreschi della grande cupola) e ad Orvieto . Insieme a G. Boccanera, a P. Carattoli ed a F. Mancini, l'A. domina il modesto e provinciale ambiente perugino del sec. ...
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ABBATINI, Guido Ubaldo
Carla Faldi Guglielmi
Nacque a Città di Castello nel 1600. A Roma verso il 1623, fu per breve tempo allievo di G. Cesari, detto il Cavalier d'Arpino; successivamente, fin dai [...] (1649) e nel sottarco della cappella Cornaro in S. Maria della Vittoria (1647). Collaboratore di G. F. Romanelli pp. 9, 13, 14, 16, 24, 32, 264, 374; G. Mancini, Memorie di alcuni artefici del disegno che fiorirono a Città di Castello,Perugia 1832 ...
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Incisore e architetto (Mogliano, Mestre, 1720 - Roma 1778). Si formò a Venezia con lo zio M. Lucchesi, ingegnere idraulico, e poi con l'architetto palladiano G. A. Scalfarotto; seguì inoltre l'insegnamento [...] che frequentavano l'Accademia di Francia, allora a palazzo Mancini. L'arte tardobarocca romana rimase un riferimento fondamentale nell' Del 1764 è l'incarico per il rifacimento di S. Maria del Priorato: P. realizzò la piazza antistante il giardino e ...
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LUCCA (XXI, p. 556)
Augusto Mancini
Il censimento del 21 aprile 1936 dà al comune 81.738 ab., e 82.300 ab. residenti, dei quali nella città e immediato suburbio 36.819, nella campagna 45.481.
Dal 1931 [...] e imperatore", destinato al ricovero dei bimbi e degli adolescenti predisposti alla tubercolosi; 3. al sanatorio provinciale "Principessa Maria di Savoia"; 4. all'asilo diurno con scuola all'aperto per i bambini "Regina Elena". La provincia inoltre ...
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VETRATA
Valerio Mariani
Intendendo con questo termine l'insieme di frammenti vitrei commessi secondo un disegno prestabilito e tendenti a un effetto estetico, le origini della vetrata vanno ricercate [...] dei vetri, e fu, come si vede nelle vetrate di S. Maria del Popolo a Roma, e in quelle di Cortona e d' La lectura, 1901; R. Bruck, Elsässische Glasmalerei, Strasburgo 1901; G. Mancini, G. de Marcillat, Firenze 1909; A. Salinas, Trafori e vetrate nelle ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] a N, sempre nel Foro Romano, di quella di S. Maria Antiqua. Le due chiese sono i primi edifici di culto sorti nel 248-301; Ch. Hülsen, Chiese, Roma 1927, p. 460, n. 48; G. Mancini, S. Sebastiano f. l. m., Roma, 1928; F. Wirth, Röm. Wandmalerei, ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] biblioteca di Urbino.
Secondo un suo appunto ritrovato da Giuseppe Mancini nel 191552, il 5 luglio 1487, «in extremo aetatis suae», incaricava il notaio ser Lionardo di ser Mario Fedeli della stesura del testamento. Chiese di essere seppellito «in ...
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rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...
tiraggiro
s. m. (fam.) Nel calcio, il tiro a giro, fatto colpendo il pallone in modo da imprimergli un forte effetto a rientrare. ♦ Ma le mugliere non ci dicono niente quando scendono con questi capelli? Mah Insigneeeeeeee CHESFACCIMMADIGOL...