GARZO
Roberto Gigliucci
Rimatore religioso e didattico del sec. XIII, che firmò con il nome di "Garço doctore" o "Garço" ("Garçço", "Garçon", "Garçom", "Garçone") nove laude, una Raccolta di proverbi, [...] di amore "smisurato" irrazionale che va da Maria di Francia a Guittone fino alla diagnosi filosofica del 455-509; oggi si veda Storia di santa Caterina, a cura di F. Mancini, Roma 1993. I Proverbi furono pubblicati da C. Appel in Il Propugnatore, ...
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LAPARELLI, Francesco
Gerardo Doti
Nacque a Cortona il 5 apr. 1521 da Niccolò, morto nel 1547, di nobile famiglia come la moglie, della quale le fonti tramandano il casato, Ridolfini, e l'iniziale (N.) [...] L., Napoli 1894, pp. 9 s., 26-32; G. Mancini, Contributo dei Cortonesi alla coltura italiana, Firenze 1922, p. 68; pp. 41-44, 46-48, 50 s.; F. Capotorto, La chiesa di S. Maria della Reggia a Umbertide, in Palladio, XIII (2000), 26, pp. 125, 135, 137 ...
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LUCCHESINI, Girolamo
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 7 maggio 1751, primo dei tre figli del marchese Francesco e di Maria Caterina Montecatini. Nel 1761 la famiglia si trasferì a Modena, dove il [...] , G. L.: allievo di Spallanzani, ministro e ambasciatore del Regno di Prussia (1751-1825), in L'Almanacco (Reggio Emilia), n. 32, 1999; Diz. del Risorgimento nazionale, III, pp. 399 s. (E. Lazzareschi); Enc. Italiana, XXI, p. 564 (A. Mancini). ...
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SAVONANZI, Emilio
Silvia Bruno
‒ Figlio di Romolo (Carloni, 1999, p. 43 nota 2; Moriconi, 2010, p. 93 n. 55) e di Lavinia Folchi (C.C. Malvasia, Felsina pittrice, 1678, I, p. 228), nacque verosimilmente [...] . Espliciti ancora i ricordi della Deposizione in S. Maria in Vallicella del Merisi nella pala raffigurante I ss C.C. Malvasia, cit., I, p. 232).
Fonti e Bibl.: G. Mancini, Viaggio per Roma, in Considerazioni sulla pittura (1617-1621 circa), a cura di ...
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CORVI, Domenico
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Giuseppe, nacque a Viterbo il 16 sett. 1721 (O. Aracoeli, in Ferrara, 1974-75, pp. 208 s.). A quindici anni si sarebbe trasferito a Roma dove sarebbe stato [...] opere induce spesso i commentatori a sottolineare i punti di contatto con il Mancini e con il Luti.
Segue quello che è senz'altro il periodo , del 1774-78 (Ultima Cena, Incoronazione di Maria, Incredulità di Tommaso, Pentecoste: studi preparatori nel ...
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FAGO
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori attivi a Napoli nel secolo XVIII. Il capostipite della famiglia, Nicola (Francesco Nicola), detto il Tarantino, nato a Taranto il 19 genn. 1676 da Giuseppe [...] della gloriosa scuola napoletana; condiscepolo di Francesco Mancini e Domenico Sarri, dai quali si -15, 25; Id., I R. Conservatori di S. Onofrio a Capuana e di S. Maria della Pietà dei Turchini, Palermo 1924, pp. 72, 146-152, 220; E. Faustini Fasini ...
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SCARAMUCCIA, Luigi Pellegrino detto Perugino
Odette D'Albo
– Nacque a Perugia nel 1621 (Mancini, 1992) dal pittore Giovanni Antonio e dalla moglie Dianora. Il suo primo maestro fu il padre, che però [...] numerosi centri italiani e in Spagna (Giubbini, 1965; Mancini, 1730, 1992; Geddo, 1996). A questo proposito, nel Palazzo pubblico a Bologna, in Arti a confronto. Studi in onore di Anna Maria Matteucci, a cura di D. Lenzi, Bologna 2004, pp. 215-218; ...
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GIOVANNI di Domenico da Gaiole
Francesco Quinterio
Nacque a Gaiole in Chianti nel 1407 circa da Domenico di Francesco, di cui non è nota la professione, probabilmente legata al commercio e alla lavorazione [...] del 1469 aveva dichiarato di tenere bottega "nei fondamenti di S. Maria del Fiore". Si era sposato con Monna Tita figlia di Francesco für Kunstwissenschaft, II (1879), pp. 271, 363 doc. XI; G. Mancini, Vita di L.B. Alberti, Firenze 1892, pp. 467-478; ...
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MILANO FRANCO d’ARAGONA, Giacomo Francesco. – N
Ausilia Magaudda
acque a Polistena in Calabria il 4 maggio 1699 da Aloisia Gioeni e da Giovanni Domenico, dal quale ereditò i titoli di marchese di San [...] J.A. Hasse, L. Leo, N. Porpora, N. Fago e F. Mancini, ai quali il M., «patrizio napoletano di assai alta fama in quei tempi […] continuo (in A. Marchese, 1729, pp. 37-40); oratorio Maria SS.ma de’ Dolori (Casimiro Rossi; probabilmente prima del 1733 ...
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SCARAMUCCIA, Giovanni
(Gian) Antonio
Raffaele Caracciolo
‒ Nacque intorno al 1570, forse a Montecolognola di Magione (Perugia), presunta località d’origine della famiglia. La data di nascita, fissata [...] del pittore venissero facilitati dall’influenza del cardinale Antonio Maria Gallo, vescovo di Perugia (1586-91) e Perugino tra classicismo e barocco (catal. Perugia), a cura di F.F. Mancini, Cinisello Balsamo 2005, pp. 23 s., 62 s., 108 s.; Guida ...
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rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...
tiraggiro
s. m. (fam.) Nel calcio, il tiro a giro, fatto colpendo il pallone in modo da imprimergli un forte effetto a rientrare. ♦ Ma le mugliere non ci dicono niente quando scendono con questi capelli? Mah Insigneeeeeeee CHESFACCIMMADIGOL...