BISSOLO, Francesco
MariaMaddalena Palmegiano
Seguace di Giovanni Bellini, cominciò a imparare i primi elementi dell'arte pittorica probabilmente a Treviso, alla scuola di Gerolamo il Vecchio; trevigiano, [...] sua presenza in Venezia: il 17 febbr. 1525 gli venne assegnata una casa esente da imposte dalla Scuola grande di S. Maria della Valverde o della Misericordia e dalla stessa Scuola vennero dati aiuti in denaro ad alcuni dei suoi figli. Nel 1541 venne ...
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BECCARUZZI, Francesco
MariaMaddalena Palmeggiano
Figlio di Simeone, calzolaio, e di Riccarda, ebbe due fratelli: Matteo, sarto, e Giovanni Andrea. Non conosciamo la data di nascita di questo pittore, [...] in quella data la vedova Polissena è invitata dal podestà a recarsi a Conegliano per procedere alla divisione della casa del marito con i comproprietari e gli altri eredi.
L'origine comune e i riferimenti estetici permettono di pensare che il B. sia ...
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BERNARDO Parenzano (Parentino)
MariaMaddalena Palmeggiano
Lorenzo da Parenzo, in religione Bemardo, nacque intorno al 1437.
Fu monaco agostiniano. Nella sua opera di pittore è evidente una notevole [...] molteplicità d'interessi che abbracciano il mondo mantegnesco e quello nordico, nonché gli ambienti pittorici veronese e ferrarese, lombardo e senese.
G. Fiocco (in Thieme-Becker) avanza l'ipotesi ch'eghi ...
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BIENATO, Aurelio
MariaMaddalena Palmegiano
Nacque a Milano, in data incerta, ma probabilmente poco prima della metà del sec. XV. Non si sa né quando né perché abbia lasciato la città di origine per [...] né la cosa sembra avere nociuto alla sua fama, dato che il 16 apr. 1492 ricevette l'incarico di leggere nella chiesa di S. Maria la Nuova l'orazione funebre per la morte di Lorenzo de' Medici; incarico di rilievo: infatti, più che di un atto di pietà ...
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BENFATTO, Luigi, detto Alvise dal Friso
MariaMaddalena Palmeggiano
Figlio di una sorella di Paolo Caliari, e quindi veronese di origine, nacque intorno al 1544. Secondo il Ridolfi, "dimorò lungamente [...] alla Giudecca il B. eseguì una Apparizione di Cristo alla Maddalena, oggi nella parrocchiale di Mason Vicentino; se le due Veneto, un Battesimo di Cristo; infine nel duomo di S. Maria in Chioggia ci rimane una Processione sul luogo di una prodigiosa ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] , La formazione di G. nella cultura di Assisi, ibid., pp. 15-59; G. Previtali, Le cappelle di S. Nicola e di S. MariaMaddalena nella chiesa inferiore di S. Francesco, ibid., pp. 93-127; M. Gosebruch, Gli affreschi di G.… della chiesa inferiore di S ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] e la Transilvania nel sec. XVI, Roma 1931. Per le nozze tra l'erede al trono e MariaMaddalena d'Austria: E. Galasso Calderaro, La granduchessa MariaMaddalena d'Austria, Genova 1985, pp. 17-34. Sulle relazioni con gli Svizzeri, e più in generale ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] conformità",come quella con gli anni di Gesù Cristo, forse, ma certamente con la durata del ritiro nel deserto di MariaMaddalena, al culto della quale la C. prestava una particolare devozione.È tradizione ch'ella inclinasse assai per tempo verso una ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] intorno formata da "otto figure grandi, di terracotta parte invetriata e parte dipinta", e una simile "figura di S. MariaMaddalena,mezzana" con relativa "gocciola per posarla", e il 28 giugno 1504 "una figura grande di terra cotta di Nostro Signore ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] Vaticano, in The Burlington Magazine, CXXIX (1987), pp. 391-393; A. Marino, La ricostruz. seicentesca della chiesa di S. MariaMaddalena..., in Architettura. Storia e documenti, III (1987), pp. 69-95; S. Rotondi, Il teatro di Tordinona... Roma 1987 ...
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maddalena
maddaléna s. f. [dal nome proprio femm.]. – 1. Nome di una varietà di pesche che maturano nel tempo della festa di s. Maria Maddalena (22 luglio). 2. In pasticceria, dolce a base di farina, uova, zucchero e burro fuso, cotto in forno,...
penitente
penitènte agg. e s. m. e f. [dal lat. paenĭtens (o poenĭtens) -entis, part. pres. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Come agg., che si pente dei proprî errori, delle proprie colpe: a questa etade è necessario d’essere p. del fallo...