POGGIALI, Gaetano
Sara Mori
POGGIALI, Gaetano. – Nacque a Livorno il 29 aprile 1753, figlio di Domenico di Iacopo, di famiglia pistoiese, e di Maddalena di Niccolò Lorenzi, di Livorno.
Di origine nobile, [...] di Toscana (Firenze 1805).
Poggiali fu anche un collezionista di medaglie, monete e altri oggetti; alla morte di Angelo Maria Bandini scrisse più volte a Del Furia, successore di Bandini nel ruolo di bibliotecario della Laurenziana, per ottenere da ...
Leggi Tutto
GOLT, Gaetano
Maria Pia Donato
Nacque probabilmente a Roma nel secondo decennio del XVIII secolo. Le prime notizie su di lui riguardano la sua presenza in diverse accademie letterarie della città. Fu [...] dei riformatori d'Arcadia quando questi promossero nel 1776 l'incoronazione poetica in Campidoglio di Corilla Olimpica (Maddalena Morelli), vicenda densa di implicazioni politiche in connessione alla questione gesuitica. Pur non arrivando a una ...
Leggi Tutto
BOCCHI, Ottavio
Cesare De Michelis
Nato da un'antica e nobile famiglia di Adria il 14 ott. 1697 a Venezia, da Giacinto, avvocato, e da Speranza Grotto, compì il corso regolare di studi a Venezia presso [...] di Adria nella Dominante. Nel 1725 si Sposò con Maddalena Bortoletti, ma dal matrimonio non nacquero figli.
Alla patria il 21 giugno 1749 e fu seppellito nella chiesa di S. Maria in Zobenigo; le sue carte passarono nelle mani del fratello Giuseppe ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Vincenzo
Marco Palma
Nacque nel 1528 a Reforzate, non lontano da Fossombrone, ma gli piacque definirsi sempre fossombronese. In questa città, la cui storia fu a lungo oggetto dei suoi studi, [...] Il C. si sposò due volte. La prima unione, con Maddalena di Vincenzo Santucci, non fu molto felice e gli costò anche 1601, come risulta da una lettera indirizzata dalla moglie Virginia a Francesco Maria II della Rovere.
Dei figli del C. il più noto è ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Prudenza
Lucinda Spera
Appartenente a una illustre casata romana, nacque a Roma il 17 dic. 1654 da Mario (fratello del cardinale Giulio e parente di papa Clemente X) e Maddalena Falconieri, [...] cagionevole salute della G., che morì a Roma il 13 dic. 1709 dopo una lunga malattia. Fu sepolta nella chiesa di S. Maria in Portico (detta di Campitelli).
Fonti e Bibl.: G.M. Crescimbeni, Comentarj… intorno alla istoria della volgar poesia, II, t. 2 ...
Leggi Tutto
FIGARI, Pompeo
Lucinda Spera
Nacque a Rapallo (ora prov. di Genova) verso la metà del sec. XVII da Lorenzo (fondatore di un canonicato nella chiesa parrocchiale di quella città) e da Maria Debernardi. [...] il F. compose e pubblicò inoltre l'oratorio La conversione della Maddalena (ibid. 1702), posto in musica da C. Vinchioni (che si ritirò a Rapallo, dove, con l'aiuto del nipote Gian Maria, si dedicò alla revisione di una versione poetica dei Salmi ...
Leggi Tutto
BASSO BASSI, Giovan Battista
Anna Migliori
Nato a Pistoia intorno al 1715, trascorse la maggior parte della sua vita a Napoli, città in cui la sua attività e la sua fortuna furono strettamente legate [...] Il Peleo, composto nel 1768 per le nozze di Ferdinando con Maria Carolina d'Austria, fu musicata da Paisiello). Ma i pregi nella traduzione della cortonese M. Maddalena Ginori Pancrazi.
Il teatino Giuseppe Maria Pancrazi - cognato della traduttrice - ...
Leggi Tutto
BAGGIOLINI, Cristoforo
Arianna Scolari Sellerio
Nato ad Alessandria l'11 nov. 1796 da Lorenzo e da Maddalena Fava, terminati gli studi classici, si arruolò, nel 1812, tra le truppe di Napoleone e prese [...] a membro dell'Accademia degli Indefessi di Alessandria; seguirono una raccolta di Poesie (Alessandria 1817); un poema su Maria Clotilde di Francia regina di Sardegna (Torino 1818); Storia politica e religiosa di Vercelli (Vercelli 1836), parte di ...
Leggi Tutto
maddalena
maddaléna s. f. [dal nome proprio femm.]. – 1. Nome di una varietà di pesche che maturano nel tempo della festa di s. Maria Maddalena (22 luglio). 2. In pasticceria, dolce a base di farina, uova, zucchero e burro fuso, cotto in forno,...
penitente
penitènte agg. e s. m. e f. [dal lat. paenĭtens (o poenĭtens) -entis, part. pres. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Come agg., che si pente dei proprî errori, delle proprie colpe: a questa etade è necessario d’essere p. del fallo...