FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] F. soleva alle volte ritirarsi in preghiera: venne affrescato da G. Lanfranco con scene di Cristo nel deserto e di MariaMaddalena portata in cielo dagli angeli.
Il F. contribuì ulteriormente a diffondere lo stile bolognese nel 1608-1610, quando, su ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] delle prime opere pubbliche di qualche importanza: le due statue di stucco rappresentanti S. Giovanni Evangelista e S. MariaMaddalena per le nicchie della cappella Bandini in S. Silvestro al Quirinale, cappella ove il Domenichino operava in affresco ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] nel medio e tardo Settecento.
Fonti e Bibl.: Venezia, Arch. stor. del Patriarcato, Parr. dei Ss. Ermagora e Fortunato, S. MariaMaddalena, Regg. dei battesimi, 2 (1626-89), c. 337; Matrimoni segreti (1728-29), b. 16; Arch. di Stato di Venezia ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] non la fa, etiam omnibus rogantibus".
All'inizio del 1515 il C. prendeva possesso per procura della commenda di S. MariaMaddalena della Magione nel borgo Durbecco a Faenza e di quella annessa di Meldola.
Si deve credere, anche se questa notizia è ...
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CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] morti IV, 1664-1701, c. 70).La Congregazione di S. Cecilia fece celebrare una messa cantata nella chiesa del convento di S. MariaMaddalena dove aveva sede, il che ha fatto presumere che il C. fosse aggregato al sodalizio; si ha la certezza che venne ...
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BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, MariaMaddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] ; marmo del 1846, finito dal Duprè, a Leningrado, Ermitage); il gruppo della Madre, del 1846, raffigurante la marchesa MariaMaddalena Balbi Senarega con la figlia (Genova, palazzo Balbi); Il voto dell'innocenza, del 1848 (gesso a Firenze, Gipsoteca ...
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CAZZATI, Maurizio
Oscar Mischiati
Nacque a Luzzara (Reggio Emilia), da Francesco e Flaminia e venne ivi battezzato il 1°marzo 1616. Non sappiamo nulla sulla sua formazione musicale, né si conosce dove [...] l'ultima guerra mondiale il ms. Cath. q. 30 Cantabo Domino a 5 voci, ripieni e strumenti di Danzica; irreperibile S. MariaMaddalena al sepolcro di Christo - Cantata a voce sola (Già tra l'ombre di morte) elencata in un inventario bolognese del 1682 ...
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FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da MariaMaddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] l'influenza. Se tuttavia la politica di aiuti finanziari e militari all'Impero era stata una vittoria della granduchessa MariaMaddalena, la decisione della nonna, la granduchessa Cristina di Lorena, fu determinante invece rispetto al matrimonio di F ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] importanti pale d'altare: la Sacra Famiglia coi ss. Paolo, Gregorio e MariaMaddalena della National Gallery di Londra, dipinta per l'altare della cappella della Maddalena nella chiesa domenicana di S. Paolo a Vercelli, e l'Assunzione della Vergine ...
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CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] il percorso si snoda facilmente fra i dipinti messinesi e gli affreschi con le Storie di s. Caterina e di s. MariaMaddalena in S. Silvestro al Quirinale anche per il ductus cromatico, formato da tocchi che sfrangiano la trama del disegno: gruppi di ...
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maddalena
maddaléna s. f. [dal nome proprio femm.]. – 1. Nome di una varietà di pesche che maturano nel tempo della festa di s. Maria Maddalena (22 luglio). 2. In pasticceria, dolce a base di farina, uova, zucchero e burro fuso, cotto in forno,...
penitente
penitènte agg. e s. m. e f. [dal lat. paenĭtens (o poenĭtens) -entis, part. pres. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Come agg., che si pente dei proprî errori, delle proprie colpe: a questa etade è necessario d’essere p. del fallo...