DARIF, Giovanni Andrea
Alessandra Quattordio
Figlio di Bartolomeo, nacque a Venezia il 7 sett. 1801 da famiglia di origine friulana; compì i suoi studi in quella città dedicandosi alla pittura nella [...] tale anno è indicata la sua residenza in contrada dell'Olmetto a Milano); nel 1847 un Ritratto di donna e S. MariaMaddalena, ripresentata l'anno successivo alla Promotrice di belle arti di Torino; nel 1850 una Samaritana al pozzo (cfr. Album d. Esp ...
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PELOSIO, Francesco di Bartolomeo
Mauro Minardi
PELOSIO, Francesco di Bartolomeo. – Ignota è la data di nascita di questo pittore originario di Venezia, ma operoso in Emilia nella seconda metà del XV [...] un complesso formato anche da tre tavolette (divise tra due collezioni private, una milanese e una romana) raffiguranti S. MariaMaddalena, S. Girolamo e S. Francesco, alle quali se ne aggiunge una quarta con S. Gregorio Magno, già documentata nell ...
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GHIDONI, Giovanbattista
Maurizia Cicconi
Figlio di Galeazzo e di Giustina Berni, nacque il 2 dic. 1599 a Firenze, dove il padre, originario di Cremona, era attivo come pittore. Seguì le orme paterne [...] nella sala delle eroine bibliche nella villa di MariaMaddalena d'Austria (Poggio Imperiale); inoltre, si Meloni Trkulja, Opere nel convento dal XVI al XIX secolo, in La chiesa di S. Maria del Carmine, a cura di L. Berti, Firenze 1992, pp. 196 s.; R ...
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CARNELLI, Giuseppe
Luciana Anelli
Figlio di Giovanni - pittore e decoratore di scarsa rinomanza che lasciò alcuni affreschi nel territorio bergamasco - e di Angela Breviario, nacque il 17 luglio del [...] nel presbiterio di S. Giovanni a Codogno, nel 1902.
Nel frattempo aveva eseguito anche alcune tele: una Beata MariaMaddalena Martinengo portata a Milano nel 1900, oggi di ubicazione ignota; una Addolorata (1901) per il collegio di S. Alessandro ...
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FATULI
Pier Paolo Mendogni
I F. risiedevano a Parma fin dal XIV secolo (per i docc. utilizzati, se non altrimenti indicati, cfr. Scarabelli Zunti, ad vocem). Si ricorda, infatti, Giovannino, che morì [...] della chiesa e del convento delle monache carmelitane dell'antica osservanza.
La chiesa era dedicata a S. MariaMaddalena ed era chiamata "nuova" per distinguerla da quella già esistente, sede parrocchiale. Il complesso conventuale sorgeva sulla ...
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POMIS, Giovanni Pietro (
Giovanni Pietro Telesphoro)
Dagmar Probst
de. – Nacque nel 1569 a Lodi. Il giorno della nascita e i nomi dei genitori sono sconosciuti.
Sull’origine dell’artista e sulla sua [...] e il 1611 ci fu presumibilmente un ulteriore viaggio italiano, che si può collegare al viaggio di nozze dell’arciduchessa MariaMaddalena a Firenze (Nebehay, 1950, pp. 6-16).
Sulla via del ritorno verso Graz, de Pomis potrebbe aver meticolosamente ...
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GALEOTTI, Giuseppe Ilario
Alessandra Toncini Cabella
Figlio del pittore Sebastiano e di Maria Domenica Crivellini nacque a Firenze nel 1702.
Le notizie sulla vita e l'opera del G. sono fornite dalla [...] giunse col padre nel 1729.
Risale a questi primi anni la collaborazione con Sebastiano nella decorazione della chiesa di S. MariaMaddalena a Genova. Prossimo allo stile paterno, tanto da indurre l'Alizeri (1864) alla confusione tra i due, è poi il ...
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BONI (Bono, del Bono, Bona, Buoni), Giacomo Antonio
Franco Sborgi
Nacque a Bologna il 28 apr. 1688. Cominciò "fin da fanciullo a dimostrare grandissima inclinazione verso l'arte della pittura scarabocchiando [...] , 367, 409, 413, 427, 442, 481, 560; S. Lottici, La chiesa di S. Quintino, Parma 1908, p. 10; A. M. Stoppiglia, S. MariaMaddalena in Genova, Genova 1929, pp. 36, 61; B. Passamani, La pittura dei secc. XVII e XVIII, in Storia di Brescia, III, Brescia ...
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LUCHI, Giuseppe Antonio, detto il Diecimino
Belinda Granata
Nacque a Diecimo, non lontano da Lucca, il 17 luglio 1709 da Luca e Maddalena di Bartolomeo Paolucci.
Trasferitosi a Lucca nel 1725, secondo [...] nel 1751 dalle suore del monastero di S. Anna a Pisa, e l'Immacolata con i ss. Giuseppe, Bernardino da Siena, MariaMaddalena e Margherita, eseguita nello stesso anno per la chiesa di S. Francesco a Pontremoli, dove si trova ancora oggi, purtroppo ...
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CARLI, Raffaello dei, detto Raffaellino del Garbo
Anna Padoa Rizzo
Dal Vasari sappiamo che morì a cinquantotto anni nel 1524: la data di nascita dovrebbe dunque aggirarsi intorno al 1466 (1470 circa, [...] ghirlandaiesco. L'unico affresco superstite del C. è la Moltiplicazione dei pani e dei pesci nel convento fiorentino di S. MariaMaddalena dei Pazzi, databile all'anno 1503 (C. von Fabriczy, Memorie sulla chiesa…, in L'Arte, IX [1906], p. 260) il ...
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maddalena
maddaléna s. f. [dal nome proprio femm.]. – 1. Nome di una varietà di pesche che maturano nel tempo della festa di s. Maria Maddalena (22 luglio). 2. In pasticceria, dolce a base di farina, uova, zucchero e burro fuso, cotto in forno,...
penitente
penitènte agg. e s. m. e f. [dal lat. paenĭtens (o poenĭtens) -entis, part. pres. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Come agg., che si pente dei proprî errori, delle proprie colpe: a questa etade è necessario d’essere p. del fallo...