Pittore (Caravaggio 1500 circa - Messina 1543). Tra i seguaci di Raffaello, associatosi in seguito con Maturino fiorentino suo coetaneo e abile disegnatore, dietro l'esempio di Baldassarre Peruzzi, insieme [...] tra il 1524 e il 1527, con scene della vita della Maddalena e di s. Caterina immerse in paesaggi dalla vibrante resa atmosferica brevemente a Napoli (dipinti per l'altare maggiore di S. Maria delle Grazie alla Pescheria, distrutta, ora al Museo naz. ...
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GIULIANO da Rimini
D. Benati
Pittore documentato dal 1307 al 1324. La firma di G. e la data 1307 si leggono lungo il margine superiore di un dossale proveniente dalla chiesa di S. Francesco a Urbania: [...] su due ordini, figure di santi (a sinistra: Francesco, Giovanni Battista, Chiara e Caterina; a destra: Giovanni Evangelista, MariaMaddalena, Agnese e Lucia). Oggetto di valutazioni discordi e in parte depresso da un'eccessiva pulitura, il dipinto si ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] altro protagonista della pittura fiorentina della seconda metà del secolo è il Maestro della Maddalena, autore per l'appunto della tavola con S. MariaMaddalena e otto storie della sua vita conservata nella Gall. dell'Accademia (Tartuferi, 1990, fig ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] secolo, offrono un esempio dello schema a due vani accostati in asse longitudinale, mentre la chiesa di S. MariaMaddalena a Bergamo esemplifica la diffusa tipologia dell'aula unica rettangolare a copertura lignea - in questo caso ritmata da arconi ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] -Baume. I progetti per quest'ultimo edificio presero l'avvio subito dopo la scoperta di alcune reliquie di MariaMaddalena nel dicembre 1279. Nel 1283 le suddette reliquie furono poste in un elaborato reliquiario sormontato dalla corona del regno ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] attuavano nei complessi su tavola di Lucignano d'Arbia (Siena, Pinacoteca Naz.), di Castiglione d'Orcia (chiesa di S. MariaMaddalena), di Montepulciano (Siena, Pinacoteca Naz., inv. nr. 595) e di Colle di Val d'Elsa (smembrato fra Siena, Pinacoteca ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] in Assisi, a cura di A.G. Cicognani, Roma 1969, pp. 129-198; G. Previtali, Le cappelle di S. Nicola e S. MariaMaddalena nella chiesa inferiore di San Francesco, ivi, pp. 93-127; C. Volpe, La formazione di Giotto nella cultura di Assisi, ivi, pp. 15 ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] , di cui forse eseguirono, oltre che le parti architettoniche, anche la Madonna con il Bambino (chiesa di S. MariaMaddalena). Culmine di queste esperienze campionesi è, ormai nei primissimi anni del sec. 15°, la tomba pensile marmorea di Antonio ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] , coincidente con il soggiorno avignonese. Più discussa è la paternità dell'affresco raffigurante Cristo crocifisso tra MariaMaddalena, Giovanni Battista e altri santi (Faldi, 1970), che potrebbe rappresentare un'opera giovanile del maestro, prima ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] a S. Bartolomeo, quella di S. Marco de Medio o di Gambara e quella di S. MariaMaddalena nei pressi di S. Lorenzo; 1295, quella di S. Maria di Palazzolo alle Grazie; successivamente quella degli Orzi presso i Ss. Taddeo e Giuda, quella di Erbusco ...
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maddalena
maddaléna s. f. [dal nome proprio femm.]. – 1. Nome di una varietà di pesche che maturano nel tempo della festa di s. Maria Maddalena (22 luglio). 2. In pasticceria, dolce a base di farina, uova, zucchero e burro fuso, cotto in forno,...
penitente
penitènte agg. e s. m. e f. [dal lat. paenĭtens (o poenĭtens) -entis, part. pres. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Come agg., che si pente dei proprî errori, delle proprie colpe: a questa etade è necessario d’essere p. del fallo...