CACCIATORI
Hugh Honour
Famiglia di scultori originaria di Carrara. Lodovico (Luigi), vi nacque nel 1760 e ivi lavorò sino al 1810, anno in cui si recò a Milano per eseguire sculture ornamentali all'Arco [...] fino al 1861 (tra queste, S. Uguzzone, S. Gualtero, S. Giuliano, S. Eulosio, S. Apollinare, S. Satiro, S. Ambrogio, S. MariaMaddalena e S.Massimiliano).Subito dopo la morte del Pacetti nel 1826, Benedetto portò a termine l'altare iniziato da questo ...
Leggi Tutto
VEZELAY
L. Cabrero-Ravel
VÉZELAY (lat. Viseliacum)
Città della Francia sudorientale (dip. Yonne), nella regione storica della Borgogna.
V. prende origine da un monastero femminile fondato probabilmente [...] , riformata da Cluny forse nel 1026-1027, in seno alla quale sorse e si sviluppò il culto di s. MariaMaddalena, il cui corpo, secondo la locale tradizione monastica, sarebbe stato sepolto nella chiesa (Salet, Adhémar, 1948; Saulnier, Stratford, 1984 ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Francesco, detto Ciccio Napoletano
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo a Napoli e a Roma nella seconda metà del XVII secolo. Nacque probabilmente [...] chiesa di S. Croce della Penitenza (o delle Scalette) alla Lungara, identificata con la Crocifissione e s. MariaMaddalena, ora nella parrocchiale di Ardea.
Importante in particolare è la prima, realizzata per conto di Caterina Raimondi, esecutrice ...
Leggi Tutto
PERONI, Giuseppe
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Parma nella parrocchia di S. Bartolomeo il 6 maggio 1710 da Luigi, dottore in fisica, e da MariaMaddalena Remesini (o Ramesini), originaria di Colorno.
All’età [...] (1751-1755, Parma, Galleria nazionale). Al 1757 risale il Cristo in casa di Marta e MariaMaddalena (Pavia, certosa, cappella della Maddalena), dal forte sapore batoniano e opera paradigmatica nella produzione dell’artista (Bianchi, 2006, p. 108 ...
Leggi Tutto
FARINA, Achille
Pietro Marsilli
Nacque a Faenza (prov. Ravenna) il 16 febbr. 1804 da Ignazio e dalla romana Lodovica Errani. Di umili condizioni, i primi studi artistici li effettuò a Faenza frequentando [...] segnalare una Francesca da Rimini e un Conte Ugolino conservati anch'essi nella Pinacoteca comunale, come pure una S. MariaMaddalena, un Giuseppe venduto ai mercanti e un ritratto di Lodovico Caldesi. Altre sue tele sono conservate alla Galleria ...
Leggi Tutto
GINNASI, Caterina
Olga Melasecchi
Nacque a Roma nel 1590 da Dionisio, avvocato di casa Colonna, e da Faustina Gottardi.
Discendente da un'illustre famiglia romagnola, abitò nel palazzo Ginnasi in via [...] Virginia Altieri un quadro "grande" di S. Caterina da Siena; a suor MariaMaddalena Altieri una S. Maria Egiziaca; a suor Felice Maddalena Santacroce una S. Anna; a suor Prudenza Ranucci "il quadro del Anima con le parole"; a Porzia Pallavicini una ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Bernardino
Sonja Felici
Nacque a Roma il 2 genn. 1694 da Giacinto e da Margherita Giulini. A esclusione di un probabile apprendistato nella bottega del padre, vasaio, non si sa altro sulla [...] di leggerezza e sdrammatizza il monumento.
Piuttosto vario, il capitolo delle opere di incerta attribuzione che comprende una MariaMaddalena in marmo, conservata allo Spencer Museum di Kansas City (Enggass, 1978), una piccola copia in marmo della ...
Leggi Tutto
GRECCHI, Marco Antonio (Marcantonio)
Corrado Fratini
Non si hanno notizie sulla famiglia d'origine né sulla formazione artistica di questo pittore nato intorno al 1573 (Petrini) in territorio senese.
La [...] pittore e la data 1603 si leggono su una paletta d'altare con la Madonna, il Bambino e i ss. MariaMaddalena, Francesco, Girolamo e Raimondo, destinata alla stessa chiesa (Fratini, 1979), in cui cromie chiare e vivaci, schemi compositivi elementari e ...
Leggi Tutto
LARI, Antonio Maria, detto il Tozzo
Monica Grasso
Nacque a Siena da Paolo e Alessandra di Giovanni Antonio Ballerino. La data di nascita, non documentata, è di consueto stabilita intorno al 1503 (Milanesi).
Le [...] .
Il 17 giugno 1539 s'iniziò la costruzione, secondo il disegno del L., del convento e della chiesa di S. MariaMaddalena a Siena. La fabbrica proseguì per più di un decennio e venne inoltre profondamente alterata dalle trasformazioni operate nel ...
Leggi Tutto
LAZZARINI, Giovanni Andrea (Giannandrea)
Valerio Vernesi
Figlio di Carlo e Caterina Ricci di San Leo, nacque il 19 nov. 1710 a Pesaro, presso la cui cattedrale venne battezzato dal mansionario don Francesco [...] d'altare eseguite tra il 1737 e il 1749 per la chiesa del convento di S. MariaMaddalena di Pesaro (oggi tutte nel Museo civico): La Maddalena e le Marie visitanti il S. Sepolcro per l'altare maggiore, licenziata nel 1744 e pagata 125 scudi papali ...
Leggi Tutto
maddalena
maddaléna s. f. [dal nome proprio femm.]. – 1. Nome di una varietà di pesche che maturano nel tempo della festa di s. Maria Maddalena (22 luglio). 2. In pasticceria, dolce a base di farina, uova, zucchero e burro fuso, cotto in forno,...
penitente
penitènte agg. e s. m. e f. [dal lat. paenĭtens (o poenĭtens) -entis, part. pres. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Come agg., che si pente dei proprî errori, delle proprie colpe: a questa etade è necessario d’essere p. del fallo...