MOLA, Gaspare
Lucia Simonato
– Nacque a Como intorno al 1567 (Bulgari) da Donato, originario di Breglia, e da Isabella, di cui è noto solo il nome (Barelli).
Ricevette i primi rudimenti dell’arte orafa [...] granduca (ritratto anche in una terza matrice del 1618), il M. effigiò in medaglie la moglie MariaMaddalena d’Austria (in alcuni esemplari accompagnandola con il marito, in altri con l’immagine di un pavone) e nel 1622 il figlio Ferdinando II, ormai ...
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FANTONI (De Elefantonibus, De Faritonibus, De Fantonis)
Anna Maria Pedrocchi
Famiglia di intagliatori e scultori di Rovetta in Val Seriana (Bergamo), che dette origine ad una bottega attiva dal sec. [...] un contratto per l'ornamento - perduto - della pala di S. MariaMaddalena nella pieve di Clusone: ibid., p. 107) e i figli declino.
Figlio di Donato di Grazioso il Vecchio e di Giovanna Maria Pedrocchi era Grazioso il Giovane (Rovetta, 30 apr. 1713 - ...
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MANNOZZI, Giovanni (Giovanni da San Giovanni)
Francesco Sorce
Nacque a San Giovanni Valdarno il 20 marzo 1592 dal notaio Giovan Battista di Agnolo, che lo avviò alla carriera notarile e poi a quella [...] Il 24 apr. 1621 la sua firma compare in margine al conto finale dei lavori.
Quando, nello stesso 1621, MariaMaddalena de' Medici entrò in ritiro nel monastero domenicano della Crocetta, il M. si propose per la decorazione della cappellina collocata ...
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CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] (1967-69). pp. 199-206; W. Lotz, Dio Spanische Treppe, in Römisches Jahrbuch fürKunstgesch., XII (1969), pp. 69, 90; L. Mortari, S. MariaMaddalena, Roma 1969, pp. 76, 124, 135 n. 230; A. Schiavo, Pal. Mancini, Palermo 1969, pp. 186 s., 214; I. Belli ...
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FIORI, Giovanni Francesco
Tommaso Manfredi
Nacque a Roma l'8 ag. 1709 da Domenico Antonio e da Caterina De Rossi (Mancini, 1979, p. 22). Fu tenuto a battesimo da G.F. Pellegrini, scenografo e "gentiluomo" [...] Campo Marzio, tesi di laurea, Facoltà di architettura, Università di Roma "La Sapienza", a.a. 1985-86; L. Mortari, S. MariaMaddalena, Roma 1987, p. 141; R. Silvi - S. Ursini, Ss. Celso e Giuliano, tesi di laurea, Facoltà di architettura, Università ...
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HORNE, Herbert Percy
Elisabetta Nardinocchi
, Nacque a Londra il 18 febbr. 1864, primo figlio di Horace e di Luisa Harmale.
L'interesse e la spiccata predisposizione dell'H. verso l'arte, nelle sue [...] di Buoninsegna, una Pietà di Niccolò di Pietro Gerini e le quattro tavolette del Botticelli con le Storie di MariaMaddalena.
Parallelamente l'H. mise a frutto le proprie capacità di conoscitore dedicandosi direttamente al commercio di opere d'arte ...
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VANNI, Raffaello
Silvia Bruno
VANNI, Raffaello. – Figlio del pittore Francesco (v. la voce in questo Dizionario) e di Caterina Rossetti, venne battezzato a Siena il 3 settembre 1595 (Galli, 1995, p. [...] , il cui carisma (già evidente in alcune figure del Giudizio appena citato) si manifestò ancora diffusamente nel 1638 nella MariaMaddalena che ascolta la predica di Cristo nell’omonima chiesa senese (F. Bisogni, in Bernardino Mei..., 1987, p. 20) e ...
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VITTORIA Della Rovere, granduchessa di Toscana
Francesco Martelli
VITTORIA Della Rovere, granduchessa di Toscana. – Nacque a Pesaro il 7 febbraio 1622, unica figlia del duca di Urbino, Federico Ubaldo [...] mentre in Europa divampava la guerra dei Trent’anni, oltre che del contrasto fra le due reggenti, l’una – MariaMaddalena d’Austria – sostenitrice di una rinnovata unione con gli Asburgo, l’altra – Cristina di Lorena – favorevole invece a rinsaldare ...
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ROSSELLI, Matteo
Maria Cecilia Fabbri
– Membro di una famiglia numerosa e benestante, nacque l’8 agosto 1578 a Firenze, nel popolo di S. Stefano a Ponte, da Alfonso di Domenico e da Elena Coppi. Il [...] nel 1607 e 1609 –, Rosselli entrò nell’orbita medicea prendendo parte agli apparati per le nozze del futuro granduca Cosimo II con MariaMaddalena d’Austria (1608) e per le esequie di Enrico IV di Francia nella chiesa di S. Lorenzo (1610). Da qui in ...
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GIMIGNANI, Ludovico
Letizia Lanzetta
Figlio di Giacinto, pittore, e di Cecilia Turchi, nacque a Roma il 19 maggio 1643 e fu tenuto a battesimo da Caterina Tezi, moglie di Gian Lorenzo Bernini, e da [...] dell'esperienza del viaggio di studio nell'Italia settentrionale sono da considerare i dipinti eseguiti per la canonizzazione di MariaMaddalena dei Pazzi e Pietro d'Alcantara. In essi si individua precipuo il segno lasciato nel G. dalle opere di ...
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maddalena
maddaléna s. f. [dal nome proprio femm.]. – 1. Nome di una varietà di pesche che maturano nel tempo della festa di s. Maria Maddalena (22 luglio). 2. In pasticceria, dolce a base di farina, uova, zucchero e burro fuso, cotto in forno,...
penitente
penitènte agg. e s. m. e f. [dal lat. paenĭtens (o poenĭtens) -entis, part. pres. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Come agg., che si pente dei proprî errori, delle proprie colpe: a questa etade è necessario d’essere p. del fallo...