CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] suo vecchio monastero di Arrouaise, dove consacrò un oratorio fatto erigere da lui in onore di Heldémar e dedicato a MariaMaddalena. In quel periodo dev'essere passato anche per Arras.
L'obiettivo principale di questa legazione era la lotta contro l ...
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MEDICI, Leopoldo
Alfonso Mirto
de’. – Nacque a Firenze il 6 nov. 1617, ultimogenito di Cosimo II granduca di Toscana e di MariaMaddalena d’Austria.
Rimasto orfano di padre ad appena tre anni, la sua [...] ; il 9 apr. 1668 ricevette il titolo diaconale dei Ss. Cosma e Damiano, mutato il 14 maggio 1670 in quello di S. Maria in Cosmedin.
Da cardinale il M. tese a concentrare su di sé la gestione degli affari ecclesiastici del Granducato, anche in materia ...
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FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] Morto, il 28 febbr. 1621, Cosimo II e successogli il figlio Ferdinando II, essendo reggenti la nonna patema Maria Cristina di Lorena e la madre MariaMaddalena d'Austria, F. si recò a Firenze ed incontrò, il 25 aprile, "nella villa di Baroncello" per ...
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ORLANDO
Michele Lungonelli
– Famiglia di imprenditori di origine siciliana, trapiantata in Toscana nella seconda metà dell’Ottocento, legò le sue sorti, per più generazioni, allo sviluppo della cantieristica [...] Luigi) ricevettero la loro formazione imprenditoriale. Alle quattro femmine (Rosalia, Settimia, Ottavia e Maria), anch’esse nate dal matrimonio con MariaMaddalena Parodi, fu assegnata, come da consuetudine, una cospicua dote ma furono escluse dalla ...
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MARIOTTO di Nardo di Cione
Sonia Chiodo
MARIOTTO di Nardo di Cione. – Nacque a Firenze da Nardo di Cione in data ignota, ma poiché la sua iscrizione all’arte dei medici e degli speziali (necessaria [...] sulla base dell’analisi dello stile figurativo – gli vengono attribuiti gli affreschi nella volta di nordest con la Vergine, S. MariaMaddalena, S. Anna e S. Caterina e in quella di sudest, con il Redentore, S. Gioacchino, S. Giovanni Evangelista e S ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] , di grande intuito laddove, sbigottito dalle boccaccesche tresche tra i francescani di S. Fermo e le monache di S. MariaMaddalena, se la prende con la "maledicta giesia lutterana", quasi sia l'eresia ad ispirare le "scripture disonestissime" delle ...
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MONIGLIA, Giovanni Andrea
Marco Catucci
– Nacque a Firenze il 22 marzo 1625 (non 1624 come riportato di frequente nella bibliografia) da Giovanni, originario di Sarzana, e da Pasquina Angiola Massari.
Educato [...] insieme con la sua replica (Relazione di Bernardino Ramazzini sopra il parto e morte dell’Illustrissima signora marchesa MariaMaddalena Martellini Bagnesi, con una censura dell’eccellentissimo sig. D. G.A. M. e Risposta del medesimo Ramazzini alla ...
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SANCIA di Maiorca, regina di Sicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
SANCIA di Maiorca, regina di Sicilia-Napoli. – Nacque nel 1285/1286, forse a Montpellier, da Esclarmonda, figlia del conte Ruggero IV di Foix, [...] ancora all’autorità dei frati minori, benché fossero sotto la regola di s. Agostino, le comunità di S. MariaMaddalena e S. Maria Egiziaca, che costituì a Napoli per le penitenti (rispettivamente a partire dal 1324 e dal 1335). Negli anni Trenta ...
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SANTI di Tito
Nadia Bastogi
SANTI di Tito (Santi Titi, Santi di Tito Titi). – Nacque a Firenze il 5 dicembre 1536, nel popolo di San Michele Visdomini, da Maria d’Andrea di Benaccio e da Tito di Santi [...] vicini alla pittura spagnola, che preludono al Seicento. Ne sono un esempio gli intensi notturni dell’Orazione nell’Orto di S. MariaMaddalena de’ Pazzi a Firenze (1591), delle Stigmate di s. Francesco per la chiesa del santo a Pisa (1592), e la ...
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GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] la composizione il G. prese spunto dal Noli me tangere realizzato da fra' Bartolomeo all'ospizio di S. MariaMaddalena alle Caldine, arricchendo il modello con desunzioni dalla grafica tedesca, senza peraltro rinunciare a una potente resa plastica e ...
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maddalena
maddaléna s. f. [dal nome proprio femm.]. – 1. Nome di una varietà di pesche che maturano nel tempo della festa di s. Maria Maddalena (22 luglio). 2. In pasticceria, dolce a base di farina, uova, zucchero e burro fuso, cotto in forno,...
penitente
penitènte agg. e s. m. e f. [dal lat. paenĭtens (o poenĭtens) -entis, part. pres. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Come agg., che si pente dei proprî errori, delle proprie colpe: a questa etade è necessario d’essere p. del fallo...