Pittore, nato a Genova l'8 maggio 1639, morto a Roma il 2 aprile 1709. In patria scolaro di Luciano Borzone, copiò gli affreschi di Pierin del Vaga nel palazzo Doria; vide e intese le opere lasciate dal [...] Dipinti notevoli, oltre quelli già ricordati, sono i seguenti: Roma, S. Maria sopra Minerva: S. Lodovico Bertrando; S. Maria in Portico: Nascita di S. Giovanni Battista; S. MariaMaddalena: S. Nicola da Bari; S. Teodoro: S. Giuliano; Genova, Palazzo ...
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. Antonio, scultore, nato a Modena quasi sicuramente nel 1499 e ivi morto nel 1565. A soli 25 anni, nel 1524, egli compiva il gruppo, con otto statue, della Pietà di S. Agostino di Modena, considerato [...] galleria Estense, e alcune teste di angeli al Museo civico). Nel 1531 il B. eseguì una celebratissima statua di S. MariaMaddalena per la chiesa del Carmine, esistente ancora nella seconda metà del'600 e ora scomparsa; e, nell'agosto dello stesso ...
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SAMMARTINI, Giovanni Battista
Compositore, nato a Milano nel 1698, ivi morto il 15 gennaio 1775. Svolse nella sua città una varia attività di maestro di cappella, organista, direttore d'orchestra, ecc., [...] di musica strumentale. Più stabili funzioni egli ebbe presso la chiesa milanese dei carmelitani e del convento di S. MariaMaddalena. Ebbe, ancor vivente, fama europea, e al suo insegnamento accorsero musicisti d'ogni paese, tra i quali C. W ...
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Ecco l'elenco delle canonizzazioni dell'ultimo decennio, e le date delle feste, quando non coincidono con il giorno della morte: 17 aprile 1937, S. Andrea Bobòla, nato nel 1591 (festa il 16 maggio); S. [...] Ausiliatrice; Emilia de Vialar; Giustino de Jacobis, primo vicario Apostolico d'Abissinia; nel 1941, Maddalena di Canossa; nel 1946, Maria Teresa de Soubiran, Teresa Eustochio Verzeri, 29 Martiri cinesi del 1900; nel 1947, Contardo Ferrini (v. in ...
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MATTEO di Giovanni (detto anche Matteo da Siena)
Luigi Coletti
Pittore, nato a Borgo San Sepolcro, forse qualche anno prima del 1435. Nel 1453, M. risiedeva a Siena e vi aveva già un compagno di bottega, [...] appartengono al decennio anteriore: la seconda è firmata e datata (1477). Del 1479 è la S. Barbara in trono fra S. MariaMaddalena e S. Caterina in S. Domenico di Siena.
La serie dei Massacri degli Innocenti (S. Agostino di Siena, 1482; pavimento del ...
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SILVANI, Gherardo
Vincenzo Golzio
Architetto, nato a Firenze nel 1579, ivi morto nel 1675. Fu anche scultore, e, allievo di G. Caccini, lavorò con lui al ciborio per la chiesa di Santo Spirito. Tra [...] in varie opere, diede parecchi disegni per edifici da costruire in Firenze, decorò la cappella del coro in S. MariaMaddalena de' Pazzi; costruì insieme con Antonio Ferri il palazzo Corsini sul Lungarno, dove gli si attribuisce la scala a spirale ...
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Storico della matematica, nato a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi principe di Piombino e della principessa MariaMaddalena Odescalchi, morto a Roma il 13 aprile 1894. Fu allievo di Barnaba [...] Cremonese, di Gherardo da Sabbioneta, ecc. Si occupò di Alberto di Sassonia, di Andalò di Negro, di Domenico Maria da Novara, e, tra i moderni, di Eulero, Lagrange, Laplace. Raccolse una ricchissima biblioteca, contenente oltre 600 manoscritti ...
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Pittore marchigiano del principio del sec. XV, affrescava nel 1416, nella sala grande del Palazzo comunale di Città di Castello, una S. MariaMaddalena; poco dopo, nel 1420, era a Firenze iscritto all'Arte [...] dei medici e speziali e, l'anno seguente, anche nella Corporazione di S. Luca. Nel 1421 eseguiva una tavola, ora perduta, per S. Lucia dei Magnoli. La tavola commessagli nello stesso anno per la Pieve ...
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Discendente dalla storica famiglia, cui appartiene il celebre Baldassare, nacque in Milano circa il 1480, e fu cavaliere gerosolimitano. Militò a Rodi dal 1505 al 1508, poi si stabilì a Roma, dove giunse [...] alla carica di procuratore generale dell'Ordine. Ottenuta nel 1517 la commenda di S. MariaMaddalena in Faenza, si stabilì e visse colà fino alla morte, avvenuta nel 1554, dedicandosi alle opere di pietà, all'istruzione dei fanciulli poveri, per cui ...
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TEMANZA, Tommaso
Rodolfo PALLUCCHINI
Architetto, scrittore, ingegnere idraulico, nato a Venezia il 9 marzo 1705, ivi morto il 14 giugno 1789. Allievo del Poleni, fu teorico di valore; ricoprì la carica [...] d'architettura (decorazione della cappella Sagredo a S. Francesco della Vigna, la Loggia di Ca' Zenobio, le chiese di S. MariaMaddalena e di S. Servilio a Venezia e la facciata della chiesa di S. Margherita a Padova), tuttavia la sua personalità è ...
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maddalena
maddaléna s. f. [dal nome proprio femm.]. – 1. Nome di una varietà di pesche che maturano nel tempo della festa di s. Maria Maddalena (22 luglio). 2. In pasticceria, dolce a base di farina, uova, zucchero e burro fuso, cotto in forno,...
penitente
penitènte agg. e s. m. e f. [dal lat. paenĭtens (o poenĭtens) -entis, part. pres. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Come agg., che si pente dei proprî errori, delle proprie colpe: a questa etade è necessario d’essere p. del fallo...