MENGOLI, Pietro
Amedeo Agostini
Matematico, nato a Bologna nel 1626, morto ivi il 7 giugno 1686. Laureato in filosofia nel 1650 e in ambedue le leggi nel 1653, si dedicò agli studî matematici sotto [...] per la via ecclesiastica, prese tutti gli ordini e nel 1660 fu eletto dai parrocchiani parroco e priore della chiesa di Santa MariaMaddalena in Bologna, carica che conservò sino alla morte. In gioventù il M. si dilettò anche di belle lettere e di ...
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PAZZI
Roberto Palmarocchi
. Famiglia fiorentina. Narra la leggenda che un Pazzo di Rinieri fosse condottiero dei Fiorentini alla prima crociata e ne riportasse tre pietre del Santo Sepolcro; in commemorazione [...] finì per acconciarsi coi Medici, si estinse con Girolamo nel 1605. Di un ramo collaterale, derivante dallo stesso Cherico, fu S. MariaMaddalena de' Pazzi. La discendenza di un fratello di lei si estinse nel 1743, con Giangirolamo. Di due altre linee ...
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RAFFAELLINO del Garbo
Anna Maria Ciaranfi
Pittore fiorentino, nato intorno al 1470. Pare vivesse fino circa il 1525. Il Vasari che, conoscendone il figlio e l'allievo Angelo Bronzino, poté avere su [...] nella Galleria Corsini a Firenze (1502); una tavola da altare nella chiesa di Santa Maria degli Angeli presso Siena (1502); un affresco nell'ex-refettorio di Santa MariaMaddalena de' Pazzi a Firenze (1503); una pala in Santo Spirito, pure a Firenze ...
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SANTI di Tito
Odoardo Hillyer Giglioli
Pittore e architetto, nato a Sansepolcro il 6 marzo 1536, morto a Firenze il 23 luglio 1603. Rimase in fondo quasi sempre fedele all'arte del suo maestro Angelo [...] parete interna della facciata del duomo fiorentino. Insignificanti sono i pochi ritratti da lui eseguiti come: la S. MariaMaddalena dei Pazzi nel palazzo Rucellai e Niccolò Machiavelli in Palazzo Vecchio. Nelle sue architetture rivelò ottime qualità ...
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SCENOGRAFIA
Valerio MARIANI
Virgilio MARCHI
r.
. Il termine trova la sua giustificazione nel disegno in prospettiva d'una architettura: viene, infatti, dall'antichità e dal Rinascimento usato come [...] ivi 1578; Descrizione delle feste fatte nelle nozze dei serenissimi principi di Toscana Don Cosimo de' Medici e MariaMaddalena arciduchessa d'Austria, Bologna 1608; R. Cantagallina, "Stampe" su scenografie, di G. Parigi, per le "Nozze dei principi ...
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NEOCLASSICA, ARTE
Giulio Romano ANSALDI
Bruno Maria APOLLONJ
NEOCLASSICA, ARTE - Già durante il sec. XVIII, mentre l'arte non mirava per lo più che al leggiadro e al grazioso, apparve e si affermò [...] Firenze ebbe una parte secondaria, ed è mediocremente rappresentata da Innocenzo Spinazzi (statua della Fede in S. MariaMaddalena dei Pazzi, monumento al Machiavelli in S. Croce), da Francesco Carradori succeduto allo Spinazzi nell'insegnamento all ...
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TEOLOGIA
Jean Galot
Valdo Vinay
. Teologia cattolica (XXXIII, p. 527). - Il periodo che va dal 1960 al 1975 è stato profondamente segnato - per la t. cattolica - dai lavori del Concilio Vaticano II [...] sacerdotale a delle donne, non avrebbe esitato a farlo, come non ha esitato a fare di una donna - MariaMaddalena - la prima testimone della sua risurrezione, quando il giudaismo non riteneva valida la testimonianza delle donne. I testi evangelici ...
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TERRACOTTA
Filippo ROSSI
Paola ZANCANI MONTUORO
. Con questa parola italiana si designano fino dall'età del Rinascimento in molte lingue moderne i manufatti e i prodotti artistici ricavati dall'argilla [...] se non là dove, come a Bologna, essa poteva riattaccarsi alla tradizione più antica (Pietà di Giuseppe Mazza a S. MariaMaddalena). In Francia la scultura in terracotta è praticata nel '500 durante il regno di Francesco I, soprattutto a Tours da ...
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GINEVRA (A. T., 20-21; fr. Genève; ted. Genf)
Adriano Augusto MICHIELI
Fritz GYSIN
Léopold Albert CONSTANS
Augusto TORRE
* *
Città della Svizzera occidentale, capoluogo del cantone omonimo, sulla [...] metà del sec. XVIII. Delle altre chiese antiche vanno ricordate quelle di S. Germano, di S. Gervasio e di S. MariaMaddalena, che conservano tuttora qualche parte romanica (le cripte delle due prime), ma nella parte essenziale sono dei secoli XIV e ...
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GNOSTICISMO
Michelangelo Guidi
. Sotto questo nome si raggruppa un insieme assai vario di dottrine e di sette che dai tempi apostolici fino al sec. IV hanno interpretato e vissuto il messaggio cristiano, [...] Pistis Sophia, e la salvazione di essa, e inoltre la rivelazione dei misteri fatta da Cristo ai discepoli e a MariaMaddalena.
Basilide (v.), primo dei grandi maestri d'Egitto, professò un sistema di emanazione di 365 cieli, e in esso appaiono ...
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maddalena
maddaléna s. f. [dal nome proprio femm.]. – 1. Nome di una varietà di pesche che maturano nel tempo della festa di s. Maria Maddalena (22 luglio). 2. In pasticceria, dolce a base di farina, uova, zucchero e burro fuso, cotto in forno,...
penitente
penitènte agg. e s. m. e f. [dal lat. paenĭtens (o poenĭtens) -entis, part. pres. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Come agg., che si pente dei proprî errori, delle proprie colpe: a questa etade è necessario d’essere p. del fallo...