Pittore e incisore (Firenze 1652 - ivi 1726). Dopo inizî cortoneschi, fu allievo di J. Sustermans, di V. Dandini e di C. Ferri, accostandosi poi anche al classicismo di C. Maratta. Fra le sue opere notevoli: [...] la S. MariaMaddalena assunta, nella cupola di S. Frediano in Cestello (1702-18), e alcuni ritratti ufficiali. ...
Leggi Tutto
Fisico e chimico (Como 1745 - ivi 1827). Sesto dei sette figli del patrizio Filippo e di MariaMaddalena dei conti Inzaghi, rimasto orfano di padre, la sua educazione fu curata dallo zio paterno, canonico [...] Alessandro, che avrebbe voluto avviarlo agli studî giuridici. Invece il giovane fu attratto dagli studî scientifici, nei quali non ebbe maestri e fu guidato dalla curiosità e da estese letture. Lo appassionavano, ...
Leggi Tutto
Pittore (Cento 1591 - Bologna 1666). Ritenuto uno degli artisti più rappresentativi della fase matura del barocco, la sua abilità tecnica e l'originalità del tocco ebbero notevole influsso sull'evoluzione [...] la miglior parte della sua opera. Chiamato a Roma da Gregorio XV (1621), vi dipinse, tra l'altro, la MariaMaddalena della Pinac. Vaticana, la Sepoltura di s. Petronilla della Gall. Capitolina, la mirabile decorazione, con l'Aurora, nel Casino ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore (Leida 1494 - ivi 1533). Fu tra i maggiori incisori del Rinascimento; opere quali la Lattaia, l'Ecce Homo (1510) risentirono dei modi di A. Dürer, cui si ispirò la sua produzione migliore. [...] 'affollamento delle composizioni e nell'arricchimento dei fondali architettonici, risentono dell'influenza düreriana. Se nella Danza di MariaMaddalena (1519) L. ricercò l'armonia tra le figure e l'ambiente, nelle ultime opere manifestò la tendenza ...
Leggi Tutto
Pittore (Camerano 1625 - Roma 1713). Allievo di A. Sacchi; si formò studiando soprattutto le opere di Raffaello e dei Carracci. In stretto contatto con G. P. Bellori, che talvolta ne ispirò le composizioni, [...] 1679, chiesa del Gesù; Gloria dei santi Ambrogio e Carlo, 1685-90, San Carlo al Corso), intensi ritratti (MariaMaddalena Rospigliosi, Louvre; Andrea Sacchi, Prado; Cardinale Antonio Barberini, Roma, Galleria naz. d'arte antica) e cicli di affreschi ...
Leggi Tutto
Pittore (Monreale 1603 - Palermo 1647). Allievo del padre, Pietro Antonio, frescante e mosaicista, e in parte influenzato da F. Paladino, si orientò presto (Annunciazione e Pentecoste della Gall. naz. [...] agli ordini religiosi e cavallereschi, sotto il simbolo del pane (1635, convento di Monreale); Comunione di s. MariaMaddalena (1642, Palermo, Gall. di palazzo Abatellis). Diversi disegni (Palermo, Gall. di palazzo Abatellis) documentano la sua ...
Leggi Tutto
Scultore (Roma 1683 circa - ivi 1760). Attivo a Roma fra il 1720 e il 1760; delle sue opere, che denunciano modelli barocchi, con vibrazioni di piani e di luce propriamente settecenteschi, ricordiamo: [...] la Fontana del giardino di palazzo Venezia, le statue dell'Umiltà in S. MariaMaddalena, della Magnificenza e dell'Abbondanza (1736) nella tomba di Clemente XII in S. Giovanni in Laterano. ...
Leggi Tutto
Figlia (Pesaro 1622 - Pisa 1695) di Federico Ubaldo Della Rovere e di Claudia de' Medici. Educata a Firenze dalle granduchesse Cristina di Lorena e MariaMaddalena d'Austria, sposò nel 1637 il granduca [...] Ferdinando II, al quale era stata fidanzata fin dal 1623 ...
Leggi Tutto
Poeta fiorentino (Firenze 1464 - ivi 1528), ostile ai Medici; compose sonetti nei modi burchielleschi e scrisse quattro canti carnascialeschi e una commedia spirituale (Conversione di s. MariaMaddalena). ...
Leggi Tutto
Il Nuovo Testamento designa con questo nome ('Ιάκωβος, Iacōbus, equivalente a 'Ιακώβ, Iacob, con cui indica però soltanto il patriarca [v. Giacobbe] e il padre di s. Giuseppe, Matteo 1, 16) i seguenti [...] questo G. con il G. figlio di Alfeo, si fa notare che tra le pie donne recatesi al sepolcro Marco (15, 40) ricorda tra MariaMaddalena e Salomè (al posto di questo nome, Matteo 27, 56 indica "la madre dei figli di Zebedeo", come in Matteo 20, 20 per ...
Leggi Tutto
maddalena
maddaléna s. f. [dal nome proprio femm.]. – 1. Nome di una varietà di pesche che maturano nel tempo della festa di s. Maria Maddalena (22 luglio). 2. In pasticceria, dolce a base di farina, uova, zucchero e burro fuso, cotto in forno,...
penitente
penitènte agg. e s. m. e f. [dal lat. paenĭtens (o poenĭtens) -entis, part. pres. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Come agg., che si pente dei proprî errori, delle proprie colpe: a questa etade è necessario d’essere p. del fallo...