Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] D. Andreoli nel 1822 e il Menotti nel 1831), continuati dal figlio Francesco V (1846-59), mentre a Parma e Piacenza, MariaLuigia d'Austria, seconda moglie di Napoleone I, dal 1814 al 1847, per merito del suo amante conte di Neipperg (1816-29 ...
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Legislazione a tutela dei beni. - Tra i principi fondamentali della Costituzione repubblicana va certamente collocato quello della "tutela del paesaggio e del patrimonio storico e artistico della Nazione" (art. 9). Esso esprime una scelta di grande importanza che è alla base di tutta la più recente e rilevante legislazione sulla tutela dei b.c. e dell'ambiente. Una vecchia concezione, che aveva permeato ...
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PIACENZA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Arturo PETTORELLI
Luigi PARIGI
Tammaro DE MARINIS
Natale CAROTTI
È la città più occidentale dell'Emilia, situata quasi all'estremità [...] Piacenza 1920; S. Fermi e E. Ottolenghi, Giuseppe Manfredi, ecc., ivi 1927; E. Nasalli Rocca, Il soggiorno della duchessa MariaLuigia a Piacenza, ecc., in Arch. stor. per le prov. parm., 1931; Di Palma, Piacenza durante gli avvenimenti del 1848-49 ...
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Prima della fine del sec. XVIII non si può dire che esistesse un vero e proprio diritto d'autore, ma venivano soltanto concessi dei privilegi agli autori, specialmente ai librai. Un primo e timido riconoscimento [...] 1828 per il Regno delle Due Sicilie, il Codice civile albertino del 1836 per la Sardegna, il decreto 22 dicembre 1840 di MariaLuigia per il Ducato di Parma, Piacenza e Guastalla.
La prima legge del regno d'Italia fu quella del 25 giugno 1865, n ...
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POLA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Guido ALMAGIA
Vittorio SOGNO
Ferdinando FORLATI
Vittorio SOGNO
Clarice EMILIANI
B. F. T.
Capoluogo della provincia omonima che abbraccia quasi per intero [...] del porto e cioè: a nord, i forti Cristo, M. Grosso, Munide e la batteria di Val Maggiore; a sud, il forte MariaLuigia e quello S. Giovanni; il forte Rolando e la batteria Fisella, sulla diga; il forte Francesco, nell'Isola Grande, la batteria dell ...
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PERUZZI
Armando Sapori
. Antica famiglia di Firenze, notevole per la parte che prese alla vita politica della città per tutto il tempo del reggimento comunale, e per l'importanza che ebbe nella vita [...] , cessò col tramonto della potenza della prima: anzi, in seguito al matrimonio, avvenuto nel 1783, fra un Bindo Simone P. e Anna MariaLuigia di Averardo di Pietro Paolo de' Medici, il ramo che ne discese unì i due cognomi e i due stemmi in uno solo ...
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. Famiglia d'origine italiana, ebbe prima il nome di Buonaparte; Napoleone, venendo in Italia nel 1796 alla testa delle milizie repubblicane francesi, cominciò a sottoscriversi Bonaparte.
Non pochi adulatori, [...] -1821), che sposò in prime nozze (1796) Giuseppina Tascher de la Pagerie, vedova di Alessandro di Beauharnais, e poi (1810) MariaLuigia d'Austria, da cui ebbe un unico figlio, Napoleone Francesco Giuseppe, il re di Roma (1811-1832); 3) Luciano (1775 ...
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Carlo Ludovico, nato a Parma il 27 dicembre 1799 e morto a Nizza il 17 maggio 1883, era figlio di Lodovico, re d'Etruria e di MariaLuigia del ramo dei Borboni di Spagna. L'avo suo, Ferdinando I, era stato [...] rinchiusa in un convento a Roma, rimase in Francia fino alla caduta dell'Impero. Col trattato di Vienna (9 giugno 1815), a MariaLuigia fu assegnato il ducato di Lucca per sé e suoi discendenti; e poiché essa reclamò i diritti su quello di Parma, che ...
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PARMA (XVI, p. 382)
È in via di ultimazione la fognatura della città.
Nuovi scavi e ritrovamenti recenti consentono ora di dire che la città romana, la quale può essere ricostruita solo nella estensione [...] modesta importanza, Parma possedeva un teatro (sotto l'attuale chiesa di S. Ulderico), un anfiteatro (sotto il collegio MariaLuigia) entrambi fuor dalle mura. La colonia era iscritta alla tribù Pollia e aveva magistrati proprî e sacerdoti dei quali ...
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Architetto, nato a Parma nel 1780 e ivi morto il 15 luglio 1854. Con le sue costruzioni solide, ed austere, diede alla sua patria un aspetto di dignitosa città neoclassica. È autore del teatro di Fidenza, [...] collaboratore il Toschi. Il B. col Toschi e col Borghesi costituì la triade artistica neoclassica, che fu cara a MariaLuigia e che diede all'arte di Parma un'importanza singolare.
Bibl.: Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, III; G. Micheli, Selvapiana ...
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erba
èrba s. f. [lat. hĕrba]. – 1. a. Nome generico di ogni pianta bassa che, nella parte aerea, abbia consistenza molle e non faccia fusto legnoso; le erbe, dette anche, in botanica, piante erbacee, sono per lo più annuali, ma possono essere...
tortellino magico loc. s.le m. (iron.) Nella politica italiana, gruppo di fedeli sostenitori e consiglieri di segretari del Partito Democratico, con i quali condividono l'origine emiliano-romagnola o l’appartenenza al ceto politico dirigente...