PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] volta a Roma nel 1272 (Roma, S. Maria Maggiore, Arch., perg. A 45), data divenne sua sposa, Isabelladi Baviera (1385-1435). In Boemia, l'ascesa al trono di Venceslao IV (1378 l'Europa settentrionale, come pure in Spagna e in Lombardia, la p. continuò ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] Hülsen, p. 301.
Del Monte, Francesco Maria (1549-1627). - Eletto Cardinale nel 1588. Nel 1724 vendettero la collezione di sculture al Re diSpagna Filippo V, per 12.000 diIsabella cfr. Lanciani, I, p. 126. Anche Guglielmo Gonzaga ottenne di ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] di Cicerone. Una preziosa collezione di statue e ritratti antichi è formata da Isabella d'Este per lo studiolo e la grotta-ninfeo didi Cristina di Svezia diviene di proprietà di Filippo V diSpagna; tra il 1723 e il 1726 la collezione di De Maria, ...
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CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] estremo di quest'arte è il c.d. Goldenes Rössl, gruppo in smalto ronde-bosse donato da Isabelladi Baviera al consorte Carlo VI di Sempre negli stessi anni, sul sarcofago di Alberto I della Scala (Verona, S. Maria Antica) il defunto è ritratto su un ...
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Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] di Mantova: fra gli altri i Trionfi di Cesare di Mantegna, oggi a Hampton Court, e le tele del Camerino diIsabelladi provenienza (a Santa Trinita Cimabue, a Santa Mariadi Prussia e diSpagna. A Berlino passarono in mano francese una raccolta di ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] di architettura, incarico che ricoprì anche negli anni 1745-46 e dal 1749 al 1751.
Nel 1745 sposò la bolognese MariaIsabella che lo vide al centro di numerosi viaggi nelle Fiandre, in Francia e in Olanda, a Londra e in Spagna. Nel 1763 ricoprì la ...
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CUNEGO, Domenico
Gian Luca Kannès
Figlio di Antonio, nacque presumibilmente a Verona nel 1724 0 1725, dato che al momento della morte aveva 78 anni (età e nome del padre sono desunti dal Liber mortuorum [...] passaggio di S. A. R. Madama Isabella infanta diSpagna... per la città di Mantova; illuminazione del Ghetto degli Ebrei di detta 1771 (dal quadro in palazzo Lancellotti in Roma), S. Maria Maddalena, 1776 (da un dipinto allora nella gall. Colonna); ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] Spagna e Francia.
"Ministro prudente et intelligente" lo definiscono concordi i contemporanei, dotato di lucida accortezza e d'una notevole capacità di il suo matrimonio con Isabelladi Novellara.
La sua opera durante la reggenza diMaria, ministro. ...
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LEONI, Leone
Walter Cupperi
Nacque nel 1509, ad Arezzo o nei suoi dintorni, da Giovambattista. Sono ignoti sia il nome della madre sia quello del maestro presso cui il L. si formò come scultore. Sposò [...] una statua e un busto d'Isabella; essi (Madrid, Museo del Prado) saranno però scolpiti dal figlio Pompeo, che ricaverà dal secondo un ritratto diMaria d'Ungheria.
Nel 1549 Maria d'Ungheria allogò al L. la fusione di alcune statue bronzee le cui ...
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FONTANA, Lavinia
Vera Fortunati
Figlia di Prospero e di Antonia de' Bonardis, nacque a Bologna e fu battezzata il 24 ag. 1552 nella chiesa metropolitana di S. Pietro. Nella bottega del padre, dal quale [...] da Isabella Ruini a Costanza Sforza Boncompagni, nuora di Gregorio XIII del re Filippo II diSpagna, la F. approdò ad un "intreccio di raffinati simboli religiosi che che la F. si aggregò, insieme con il marito e i tre figli rimasti degli undici che ...
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