Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] che la storia raccoglie, con cui riunendo i fatti egregi, non di una sola, Tudor di ottenere la legittimazione, di fronte all’Europa, della monarchia regnante. Rimase infatti nelle grazie dei successori Enrico VIII, Edoardo VI e MariaI, conservando i ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Barbara Frale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A metà del Seicento, dopo decenni di contrasti fra corona e Parlamento, l’Inghilterra [...] Alla morte di Elisabetta ITudor, sale al trono d’Inghilterra il suo parente più prossimo: Giacomo I Stuart, re di figlio ed erede al trono Carlo con la principessa cattolica Enrichetta Maria di Borbone, sorella del re di Francia. Alla futura regina ...
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Riformatore scozzese (Haddington 1505 o 1513/14 - Edimburgo 1572). Sacerdote (1543), abbracciò il calvinismo negli anni Cinquanta del 16° sec., in cui fu in esilio a Ginevra. Rientrato in Scozia (1559) [...] Tudor, si rifugiò a Dieppe, quindi a Zurigo, Ginevra e Francoforte; rientrò in Scozia durante la reggenza di Maria di Guisa, che aveva fatto sperare tolleranza per i riformati, ma dovette tornare a Ginevra ove pubblicò The first blast of the trumpet ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] rivelò di un'estrema facilità. Bastò lo sbarco di Guglielmo e di Maria con un piccolo esercito a Torbay, il 13 novembre 1688, perché cui si segnalò John Heywood) ai quali diedero incremento iTudor, amanti di spettacoli sfarzosi; dall'Italia la voga ...
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IRLANDA (A. T., 49-50)
Herbert William OGDEN
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Pino FORTINI
David Bayne HORN
Giacomo DEVOTO
Herbert John FLEURE
Eleanor HULL
Arthur POHAM
Thomas BODKIN
Edward DENT
Walter [...] per l'Irlanda (Poynings's Act, 1495).
L'Irlanda sotto iTudor (1509-1603). - Quando Enrico VIII salì al trono, l' degli Irlandesi si risollevarono all'avvento di Giacomo I (1603-1625) figlio di Maria Stuart: ma furono presto deluse, perché, ...
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PORTA
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Pietro ROMANELLI
Géza DE FRANCOVICH
. Antichità. - L'uso di ornare le porte delle città e dei grandi edifici con un certo lusso [...] a un tipo autonomo, ché compare l'arco quadricentrico o Tudor e tutto il sistema viene racchiuso entro un rettangolo. Forme con la Fontana della Vita, Cristo, Maria, i santi Pietro, Paolo e Matteo con i donatori, e 46 scomparti adorni di croci ...
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VECELLIO, Tiziano
Charles Hope
VECELLIO, Tiziano. – Primogenito di Gregorio e di una Lucia, nacque a Pieve di Cadore probabilmente attorno al 1489.
La sua famiglia occupava una posizione di rilievo [...] italiani di Tiziano, a parte Federico, fu suo cognato, Francesco MariaI Della Rovere, duca di Urbino, che impiegò l’artista dal 1532 Due anni dopo, quando era a Londra per sposare MariaTudor, Filippo ricevette Venere e Adone (Madrid, Museo del ...
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VERMIGLI, Piero Mariano (in religione Pietro Martire)
Michele Camaioni
– Nacque a Firenze l’8 settembre 1500. Fu il maggiore dei tre figli di Stefano, un agiato artigiano membro della corporazione o [...] trad. it. 1971, p. 106).
Assecondandone le attitudini, i superiori lo inviarono allora a Padova per compiere gli studi di con una nuova fuga determinata dall’ascesa al trono di MariaTudor e con l’avvio dell’opera di ricattolicizzazione del Regno ...
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POLLINI, Girolamo
Ginevra Crosignani
POLLINI, Girolamo. – Nacque a Firenze, presumibilmente nel 1544, da «parenti nobilissimi» (Ghilini, II, 1647, p. 154).
La tradizionale opera sugli scrittori domenicani [...] p. 278).
Prese l’abito domenicano presso il convento di S. Maria Novella a Firenze. Nel 1596 divenne priore del convento della Ss. centro di una vicenda censoria alimentata dalla regina Elisabetta ITudor.
La fama di Pollini, infatti, si deve ...
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VANNI, Pietro
Lucinda Byatt
VANNI (Vannes), Pietro. – Nacque a Lucca nel 1488. Il padre era Stefano Vanni, mentre la madre apparteneva forse alla nobile famiglia Della Rena. Andrea Della Rena (Andrea [...] e John Cheke, entrambi esuli in Veneto durante il regno di MariaTudor (Londra, British Library, Lansdowne, 981, cc. 19r-20r). 2019, p. 77).
Gli anni rimanenti del regno di MariaI videro Vanni tentare invano di riguadagnare la collettoria, senza che ...
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martire
màrtire s. m. e f. [dal lat. tardo (eccles.) martyr -y̆ris; gr. μάρτυς -υρος, propr. «testimone»]. – 1. Nel cristianesimo primitivo, parola che designò in un primo tempo gli apostoli, cioè i testimoni qualificati della vita e della...
magata
s. f. Nel linguaggio giornalistico sportivo, colpo vincente imprevisto, che affascina come se fosse una magia | Per estensione, fuori dell’àmbito sportivo, trovata sorprendente e risolutiva. ♦ Come Del Piero, ovvio, che all'andata contro...