La ricezione americana di Costantino
Edward McGlynn Gaffney
Il rifiuto del potere imperiale accentrato e del potere governativo sulle credenze e le pratiche religiose
È possibile parlare di un Costantino [...] coincide con la fine della dinastia dei Tudor e l’inizio di quella degli protestanti, Guglielmo III d’Orange e Maria Stuart. Nello stesso anno, John Locke il mio cuore; / Qui si trovano le mie speranze, i miei sogni, il mio luogo sacro. / Ma vi sono ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] Plata, nel 1526, inviato dalla regina Isabella e da suo marito, i quali erano al contrario già morti da un pezzo). Anche Henry VII and Henry VIII, London 1929; E. G. R. Taylor, Tudor Geography,1485-1583, London 1930, pp. 45-57; A. Magnaghi, Sebastiano ...
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PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] , 1984) o di Santa Maria in Stelle (prov. Verona). Tra questi luoghi i più importanti erano le navate delle IV, 10, 1980-1981, pp. 111-135; R. Gem, P. Tudor-Craig, A Winchester School Wall-Painting at Nether Wallop, Hampshire, Anglo-Saxon England ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] V, Filippo II, e la cattolica regina inglese MariaTudor (1554), poteva allora far leva su diverse contingenze 1912, pp. 161-86.
L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medio Evo, I-XVI, Roma 1910-55: IV, 1-2, e V, ad indicem; VI, pp. 340-591 ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] dell'Europa cristiana mutò profondamente i propri connotati dopo l'avvento della dinastia dei Tudor, che pose termine alle di casa Medici a quello di Francesco Stefano di Lorena, marito di Maria Teresa d'Austria e dal 1745 imperatore germanico. Il ...
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Costantino e i re della prima Età moderna (1493-1705)
Imperatore cristiano o re sacerdote?
Lucio Biasiori
Secondo il suo biografo Eusebio, l’imperatore Costantino sarebbe vissuto anche dopo la sua morte. [...] La fusione tra dimensione nazionale e imperiale nell’Inghilterra dei Tudor è ben analizzata da S. Mottram, Empire and dei giansenisti, per i quali il modello politico ideale per i regnanti era ancora Costantino. Cfr. S. Maruti, Teologia e politica ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] principe Filippo, sposato alla regina d'Inghilterra MariaTudor, alla propria causa e, nell'ottobre 1905), pp. 405-470; XXXI (1906), pp. 1-112, 337-461; Id., Paolo III, I-II, Messina 1923-24, passim; Id., Barbarossa e Carlo V, in Riv. stor. italiana, ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] 15° sec. l’Inghilterra vide l’ascesa della dinastia Tudor, centrale nella formazione dello Stato inglese, mentre con Carlo » di tipo riformatore i cui principali esponenti furono Federico II di Prussia (1740-86), Maria Teresa d’Austria (1740 ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] salvo un viaggio al seguito di Filippo in Inghilterra, presso MariaTudor; quindi in Spagna, dove insieme con il cugino don Carlos ingegneri". Tagliò ogni comunicazione tra di essi, sbarrando i fiumi e i corsi d'acqua con ponti muniti di artiglieria ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] G. Poggiani, Epistolae et orationes, a cura di G. Lagomarsini, I-IV, Romae 1757-66, ad Indices;S. Pallavicino, Istoria del La réconciliation de l'Angleterre avec le Saint-Siège sous MarieTudor. Légation du cardinal Polus en Angleterre 1553-1554, in ...
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martire
màrtire s. m. e f. [dal lat. tardo (eccles.) martyr -y̆ris; gr. μάρτυς -υρος, propr. «testimone»]. – 1. Nel cristianesimo primitivo, parola che designò in un primo tempo gli apostoli, cioè i testimoni qualificati della vita e della...
magata
s. f. Nel linguaggio giornalistico sportivo, colpo vincente imprevisto, che affascina come se fosse una magia | Per estensione, fuori dell’àmbito sportivo, trovata sorprendente e risolutiva. ♦ Come Del Piero, ovvio, che all'andata contro...