NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] è del 1472 l’acquisto, dai frati agostiniani di S. Maria del Popolo e da altri proprietari, di una domus seu palatium probabilmente per ordine del signore di Mantova Federico I Gonzaga.
Della cultura e degli interessi intellettuali di Nardini è ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] sett. 1524 ottenne dal duca la ratifica degli acquisti feudali operati dal marito e l'investitura di essi ai figli. Il L. e il a partecipare agli incontri con il governatore di Milano, Ferrante Gonzaga. Dopo la morte del duca (17 ag. 1553) egli ...
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PETRONI, Ludovico
Patrizia Turrini
PETRONI, Ludovico. – Secondogenito di Francesco di Salimbene e di Nese di Domenico Ruffaldi, fu battezzato a Siena il 30 maggio 1409.
Fu forse uno dei tre allievi [...] 1, c. 1r-v; Archivio di Stato di Mantova, Archivio Gonzaga, E XXVIII/3; Parigi, Bibliothèque nationale, Fondi Italiani, ms. , pp. 412, 444; L. Banchi, I rettori dello spedale di Santa Maria della Scala di Siena, Bologna 1877, p. 113; L. Banchi, Il ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] Saluzzo (13 luglio 1559), di S. Maria di Tubenna in diocesi di Salerno, di S. Maria di Mirasole presso Lodi e altri benefici sostenuto le candidature dei cardinali Pio da Carpi e Gonzaga, si rassegnò ad accettare quella del cardinale Medici solo ...
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CAVALCABÒ, Andreasio (Andrea de Cavalcabobus)
Giancarlo Andenna
Nacque prima del 1350 da Guberto, marchese di Viadana, e da Ricadona Sommi, figlia del milite cremonese Maffeo Sommi. Il C. era dunque [...] il 24 ag. 1374 suo padre Guberto inviava ancora al Gonzaga una lettera in cui chiedeva di interporre favori presso il 1396 e da cui aveva già avuto i quattro figli, Agostino, Giovanni Maria, Nicolò e Beatrice. Ma il 13 dic. 1404 Ugolino fu catturato ...
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MARCHI, Tommaso
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze all'incirca nel 1340 da Marco di Giotto e da Lisa di Caccia Dietaiuti.
La famiglia risiedeva nel sesto di Borgo. Il padre era giurisperito, svolse [...] testamento il 30 dic. 1403, lasciando come eredi la moglie Maria di Lapo di Falcone, i nipoti Antonio e Iacopo, figli del di Stato di Mantova, Archivio Gonzaga, E.XXVIII, 3 (lettera di Raffolo Perleoni a Francesco Gonzaga del 13 nov. 1393); Arch. ...
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DURAZZO, Giovan Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 13 marzo 1632, secondogenito maschio dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca (doge nel 1627-29).
La famiglia [...] marchionale grazie all'acquisto, dall'insolvente duca Ferdinando Gonzaga, del feudo di Gabiano nel Monferrato. Dopo la Spinola, figlia di Napoleone, e ne aveva già avuto tre figli: Maria Geronima nel 1670 (Poi monaca), Clarice nel 1673 (sposa a vent' ...
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MASSIMO, Innocenzo
Stefano Tabacchi
– Nacque a Roma il 16 nov. 1581, quarto degli otto figli di Alessandro, appartenente al ramo della famiglia Massimo detto di Aracoeli, e di Olimpia di Girolamo De [...] pacifica della controversia da poco insorta tra Savoia e Gonzaga in merito al possesso del Monferrato, che aveva vicenda del matrimonio tra il principe Carlo e l’infanta di Spagna Maria Anna d’Asburgo aveva alle spalle una lunga storia, quando il ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] Lope de Soria e con quelle, non meno persuasive, di Ferrante Gonzaga che era entrato con le sue truppe in Val di Chiana ed questa circostanza egli propose a Francesco Petrucci e a Giovanni Maria Pini di assalire di sorpresa e di trucidare i capi ...
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FOLLERIO (Falliero, Follero, Follien, Folliero), Pietro
Maria Teresa Napoli
Nacque nel feudo di Sanseverino, presso Salerno, intorno alla seconda decade del sec. XVI da Antonio, dottore in legge. Ebbe [...] , Napoli 1862, I, pp. 195, 378; E. Ricca, La nobiltà delle due Sicilie, Napoli 1862, 11, 1, p. 55; B. Candida Gonzaga, Memorie delle famiglie nobili delle Province meridionali d'Italia, Napoli 1875, 11, p. 26; E. Cannavale, Lo Studio di Napoli nel ...
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vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...
annunziata
(o Annunziata) s. f. [part. pass. femm. di annunziare]. – 1. Appellativo della Madonna (con questa funzione, sempre maiuscolo) che riceve l’annuncio dell’Incarnazione del Verbo: la festa dell’A. o di Maria A.; la chiesa, il quadro...