GROTO (Grotto), Luigi (detto Il Cieco d'Adria)
Valentina Gallo
Nacque ad Adria il 7 sett. 1541 da Federico, discendente da una famiglia della piccola nobiltà terriera che si era dedicata a lungo all'avvocatura, [...] culturale il G. respirò nel palazzo Pepoli a Fratta Polesine, dove intorno a Lucrezia Gonzaga si riuniva l'Accademia dei Pastori fratteggiani, fondata da Giovanni Maria Bonardo (sodale di lunga durata del G.) e frequentata da letterati quali Ludovico ...
Leggi Tutto
DEL CHIARO, Anton Maria (Antonmaria)
Gino Benzoni
Assai scarsa di dati la biografia del D., solo lacunosamente e, anche, ipoteticamente ricostruibile per lo più, comunque, utilizzando i cenni a proprio [...] e 2 maggio, del revisore Giovanni Maria Bertolli e dell'inquisitore Tommaso Maria Gennari, il D. chiede, il 18 esce, avvalorata dalla dedica del 22 agosto ad Antonio Ferdinando Gonzaga duca di Guastalla e Sabbioneta e principe di Bozzolo, ...
Leggi Tutto
LANDI, Giulio
Paola Cosentino
Nacque a Piacenza il 30 maggio 1498 da Federico, conte di Bardi, di antica e illustre famiglia della nobiltà locale, e da Caterina Pallavicini. Un'errata tradizione biografica [...] una del L. e l'altra del traduttore, a Maria del Portogallo, moglie del duca di Parma e Piacenza Alessandro rimise mano alla Descriptio, corredandola della nuova dedica a Ercole Gonzaga. Occorre rilevare che i personaggi intervenuti a favore del L. ...
Leggi Tutto
GODARD, Luigi
David R. Armando
Nacque a Senglea (Malta) il 19 genn. 1740, da Giovanni e Francesca Rossi. I contemporanei e la maggior parte dei biografi lo ritennero nativo di Ancona, dove trascorse [...] ). Nell'estate dello stesso anno il G. prese le difese di Corilla Olimpica (Maria Maddalena Morelli), l'improvvisatrice legata al Gonzaga, la cui incoronazione, "celebrazione della poesia fiorita dall'entusiasmo e dall'estro" (Dionisotti, p. 106 ...
Leggi Tutto
PALLADIO, Blosio
Stefano Benedetti
PALLADIO, Blosio. – Nacque probabilmente a Roma da famiglia originaria di Collevecchio, in Sabina, in una data imprecisata anteriore al 1476.
Fonte unica per le scarne [...] marchesa di Mantova (per lettera al figlio Federico Gonzaga del 28 marzo 1512) la migliore tra le composizioni con un diploma del 29 agosto 1524 il duca di Milano Francesco Maria Sforza lo investì di benefici a Tortona e di un canonicato a Milano ...
Leggi Tutto
GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] trovare un nuovo protettore, poiché il 19 dic. 1484 scrisse a Francesco Gonzaga promettendogli fedeltà.
Il G. morì a Roma il 24 nov. 1485. Le esequie furono celebrate in S. Maria del Popolo il 15 dicembre, con l'orazione pronunciata da Pomponio Leto ...
Leggi Tutto
MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] stabilì a Mantova, chiamato dal duca Carlo II Gonzaga Nevers, dove nel 1654 diventò presidente del Maggior storia della lingua nei romanzi del '600, in Una lezione sempre viva. Per Mario Baratto, dieci anni dopo, a cura di F. Bruni et al., Roma 1995 ...
Leggi Tutto
MAGNO, Celio
Daniele Ghirlanda
Nacque il 12 maggio 1536, forse a Napoli, da Marcantonio, che ebbe altri tre figli: Pompeo, Alessandro e Giulia.
Marcantonio, cittadino originario veneziano, nacque verso [...] de Foix visconte di Lautrec. A Napoli conobbe Giulia Gonzaga di Gazzuolo e alla metà degli anni Trenta divenne Girolamo Molino (Venezia 1573), condivisa con Domenico Venier e Giovan Mario Verdizzotti, e una Canzone in morte del clarissimo m. Domenico ...
Leggi Tutto
CIMINELLI, Serafino (Serafino Aquilano)
Magda Vigilante
Nato all'Aquila nel 1466 da genitori di nobile stirpe cittadina, Francesco e Lippa de' Legistis, compì i primi studi nella città nativa. Nel 1478 [...] fu aggredito e pugnalato da un sicario inviato dal marito geloso. A ricordo dello spiacevole incidente, rimase al C Voluttà, Virtù e Fama, composta e recitata alla corte dei Gonzaga dal C., il quale "assai lascivamente vestito" sostenne la parte ...
Leggi Tutto
PANDOLFI, Girolamo
Leonardo Quaquarelli
PANDOLFI, Girolamo (Girolamo da Casio, Girolamo Casio de’ Medici). – Nacque a Bologna il 16 novembre 1467, figlio del proprietario terriero Marchione, originario [...] R. Renier, La coltura e le relazioni letterarie di Isabella d’Este Gonzaga, a cura di S. Albonico, Milano 2005, ad ind. (ed. -1903); A. Buitoni - G. Paltrinieri, L’acquasantiera di S. Maria dei Servi e altre committenze bolognesi di G. P. da Casio, ...
Leggi Tutto
vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...
annunziata
(o Annunziata) s. f. [part. pass. femm. di annunziare]. – 1. Appellativo della Madonna (con questa funzione, sempre maiuscolo) che riceve l’annuncio dell’Incarnazione del Verbo: la festa dell’A. o di Maria A.; la chiesa, il quadro...