PARROCEL, Etienne, detto le Romain
Alessandra Imbellone
PARROCEL (Parosel), Étienne (Stefano), detto le Romain. – Nacque l’8 gennaio 1696 ad Avignone da Jacques-Ignace Parrocel, pittore di battaglie [...] dipinse le tele di S. Francesco, S. Luigi Gonzaga e S. Veronica Giuliani (o Colette di Corbie) per 65; P. Amato, Stefano P. e la cupola della chiesa di Santa Maria Maddalena in Roma, in Miscellanea di studi artistici e letterari in onore di Giovanni ...
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LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] egli intraprese, inoltre, per il duca Vincenzo Gonzaga un'attività di copista di alcuni celebri capolavori Raimondo di Penyafort sull'ultimo altare della navata destra di S. Maria Novella a Firenze. Nel 1607 firmò la Maddalena in adorazione del ...
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GIRALDI (Ziraldi), Guglielmo (Guglielmo del Magro)
Federica Toniolo
Figlio del sarto Giovanni de' Ziraldi detto il Magro; rimane ancora sconosciuta la sua data di nascita, nonostante esista una ricca [...] Mariani Canova, pp. 57-70), il marchese di Mantova Ludovico Gonzaga, per il quale il G., come si evince da una Innario in due volumi proveniente dal convento francescano di S. Maria la Nova di Napoli (Napoli, Biblioteca provinciale francescana, corr. ...
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LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] in Roma, Roma 1920, pp. 297, 355, 358 s., 460; C. Cecchelli, S. Maria in Via, Roma 1925, pp. 27 s., 39, 52; F. Noack, in U. Thieme 277-284; R. Casciano, Architetti ducali alla corte dei Gonzaga tra 1576 e 1595: rilettura di un'epoca di transizione ...
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GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] di Paolo II, G. era stato nominato abate del cenobio di S. Maria di Agnano in Val d'Ambra nella diocesi di Arezzo, e detenne allo p. 85; G. Schizzerotto, in Tesori d'arte nella terra dei Gonzaga (catal., Mantova), Milano 1974, p. 131; J.J.G. ...
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JUVARRA (Ibarra, Ivara, Luvara, Houara, Yuuara)
Giovanni Molonia
Famiglia di argentieri attivi a Messina nei secoli XVII e XVIII, discendenti dalla casata spagnola dei Guevara, che si stabilirono a Messina [...] 1658 eseguì le statue di S. Mauro, Beato Luigi Gonzaga e S. Stanislao. È documentata per il 1660 l'esecuzione il S. Antonio Abate oggi esposto nel Museo del Tesoro di S. Maria della Stella di Militello in Val di Catania, ma proveniente dalla chiesa ...
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LEONI, Leone
Walter Cupperi
Nacque nel 1509, ad Arezzo o nei suoi dintorni, da Giovambattista. Sono ignoti sia il nome della madre sia quello del maestro presso cui il L. si formò come scultore. Sposò [...] Kunsthistorisches Museum di Vienna, ma una replica del primo si conserva anche al Louvre).
Morti Carlo V e Maria d'Ungheria nel 1558 e Ferrante Gonzaga (ritratto in medaglia nel 1556) nel 1557, il L., che vide la propria provvisione raddoppiata a 300 ...
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BELLINI, Gentile
Ursula Schmitt
Figlio di Iacopo e di Anna Rinversi, nacque a Venezia probabilmente nei primi mesi del 1429: infatti il 6 febbraio dello stesso anno la madre, nell'imminenza di un parto, [...] fine del secolo XIX al Louvre.
Dalla Historia turchesca di Giovanni Maria Angiolello (cfr. Diz. Biogr. degli Italiani, III, pp. B. si scusava con l'ambasciatore di Francesco Gonzaga per essere costretto a ritardare il completamento del ritratto ...
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GIOVANNI ANTONIO da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo incisore, di cui nessuna fonte cinquecentesca menziona il nome e sul quale non esistono riferimenti documentari. [...] si veniva elaborando nella corte mantovana di Francesco II Gonzaga e di sua moglie, dove le citazioni classiche ma con alcune varianti, l'affresco della cappella Chigi in S. Maria della Pace a Roma, eseguito da Raffaello quasi un decennio prima ( ...
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MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno stato sociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...] le Case, il M. si trasferì con il figlio in quella di S. Maria in Via e risulta abitare in "casa di Giovanni Saponaro per andare alla documentata. In una lettera autografa inviata a Ferdinando Gonzaga si impegnava a eseguire quattro tele di cui non ...
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vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...
annunziata
(o Annunziata) s. f. [part. pass. femm. di annunziare]. – 1. Appellativo della Madonna (con questa funzione, sempre maiuscolo) che riceve l’annuncio dell’Incarnazione del Verbo: la festa dell’A. o di Maria A.; la chiesa, il quadro...