DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] recante la dedica in latino dell'editore a Vincenzo Gonzaga, duca di Mantova, per un totale di 139 I.7), disegnato a penna con rara maestria "dall'egregio giovine Giuseppe Maria Stanzani, muto", cartaceo in folio oblungo di 205 cc., riporta, oltre ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] in Inghilterra, in occasione del suo matrimonio con Maria Tudor, e, nell'autunno dello stesso anno, investito , 356 s., 363, 381, 394; A. Segre, Il richiamo di D. Ferrante Gonzaga dal governo di Milano e le sue conseguenze (1553-1555), in Mem. d. R ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] , pp. 863 ss.; Id., La reggenza d'Isabella d'Este durante la prigionia del marito (1509-1510), in Arch. stor. lomb., s. 4, XIV (1910), p. 34; Id., La Galleria dei Gonzaga venduta all'Inghilterra nel 1627-1628. Documenti..., Milano 1913, pp. 27, 206 s ...
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BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] poi rimossa.
Terzogenito di cinque figli (secondo Cerù e Lazzareschi, di sette: Maria Ester, Giovanni Antonio Gastone, Anna Matilde, Ridolfo, Riccarda e Gonzaga), da bambino ricevette la prima educazione musicale dal padre, stimato cantore (dal 1731 ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] II, e si trasferì a Parigi, dove più tardi fu raggiunta dal marito. Anche il G. fu così accolto negli ambienti di corte. Nel sera del 23 agosto, insieme con la regina madre, Birago, Gonzaga, Enrico d'Angiò, il maresciallo Gaspar de Tavannes e pochi ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] I Fatti degli Apostoli, nel 1823 la Vita di s. Luigi Gonzaga e morti degli imperatori persecutori della Chiesa; pubblicò a Genova nel ibid. 1927; Gesù Cristo redentore, ibid. 1928; Maria, santi e benefattori insigni, ibid. 1930.
Questo spostamento ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] LUDOVISI, Ludovico fu creato cardinale con il titolo di S. Maria in Traspontina (dal 7 giugno 1623 di S. Lorenzo in e novità documentarie sui suoi rapporti con Vincenzo I Gonzaga e la Curia romana, in Mitteilungen des Kunsthistorischen Institutes ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] anche le trattative fra il duca di Mantova Vincenzo I Gonzaga e il G. per l'allestimento di una messinscena del 1602 cade un breve soggiorno presso la corte urbinate di Francesco Maria II Della Rovere, che confidava di potersi servire della penna del ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] : Schweikhart, 1971). L'anno dopo il cardinale Ercole Gonzaga ordinava quattro pale d'altare per il duomo di Mantova di Torcello); l'Assunzione della Vergine, già nella chiesa di S. Maria Maggiore e oggi all'Accademia (ibid., p. 93), è ritenuta ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] XIV. Il 22 luglio 1741 donò all'oratorio di S. Maria della Mascarella in Bologna, di cui era membro, i due Madonna e s. Chiara;Grizzana (Bologna), chiesa parr.: S. Luigi Gonzaga.
Fonti e Bibl.: G. Zanotti, Storia dell'Accad. Clementina di Bologna ...
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vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...
annunziata
(o Annunziata) s. f. [part. pass. femm. di annunziare]. – 1. Appellativo della Madonna (con questa funzione, sempre maiuscolo) che riceve l’annuncio dell’Incarnazione del Verbo: la festa dell’A. o di Maria A.; la chiesa, il quadro...