CATERINA da Siena, Santa
L. Bianchi
Nata a Siena il 25 marzo 1347, ventiquattresima figlia di Iacopo di Benincasa e di Lapa di Puccio di Piagente, C. entrò a far parte dell'Ordine della penitenza di [...] fig. 102; G.C. Schizzerotto, in Tesori d'arte nella terra dei Gonzaga, cat., Mantova 1974, p. 133 nr. 197; S. Rodriguez, s. Bianchi, Il sepolcro di S. Caterina da Siena nella basilica di S. Maria sopra Minerva, ivi, pp. 15-62; D. Giunta, Dal transito ...
Leggi Tutto
DELLA RENA (Dell'Arena; nella traduzione latina Arena o Harena; nella traduzione greca Ammonius, italianizzato di nuovo in Ammonio), Andrea
Gilbert Tournoy
Nacque a Lucca dalla nobile famiglia Della [...] Alice Middleton, che non apprezzava troppo gli amici di suo marito. Non avendo il denaro per prendere in affitto una casa giugno 1517 il D. scrisse al marchese di Mantova, Gian Francesco Gonzaga, per raccomandarsi a lui (Kristeller, II, p. 525). Ma ...
Leggi Tutto
RAIBOLINI, Francesco, detto il Francia
Massimo Giansante
RAIBOLINI, Francesco, detto il Francia. – Figlio di Marco di Giacomo, Francesco Raibolini, detto il Francia per abbreviazione del nome di battesimo, [...] , destinata alla cappella di famiglia in S. Maria della Misericordia e ora alla Pinacoteca nazionale di Luzio, I ritratti di Isabella d’Este, in Id., La Galleria dei Gonzaga venduta all’Inghilterra nel 1627-28 (Milano 1913), Roma 1974, pp. ...
Leggi Tutto
DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] o il sospetto di aver partecipato ad una congiura contro Ferrante Gonzaga (Doni, lettera citata in Tiraboschi, p. 386). Il D trasformata nel confino di un anno nel convento di S. Maria Novella: qui egli godeva di un trattamento speciale, poteva ...
Leggi Tutto
SARACENI, Carlo
Anna Ottani Cavina
– Nacque tra il 1578 e il 1583 a Venezia da una famiglia di mercanti bolognesi, come attestava la lapide (perduta) della chiesa veneziana dei Crociferi, dove Saraceni [...] il 1615 ebbe uno scambio epistolare con il duca Ferdinando Gonzaga per una serie di commissioni destinate alla corte di ), 108, pp. 40 s.; L. Lorizzo, C. S. a S. Maria dell’Anima. Il restauro della pala Függer e la decorazione della cappella di S. ...
Leggi Tutto
FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] II, non lesinò sforzi per stringere i rapporti con l'incerto alleato: gli offrì persino la sua nuova amante, Caterina Gonzaga, intendendo condividere (secondo quanto confidò a Bernardo Dovisi da Bibbiena) "queste cose delle donne come le altre tucte ...
Leggi Tutto
MARGHERITA d'Austria, duchessa di Firenze, poi duchessa di Parma e Piacenza
Gino Benzoni
MARGHERITA (Margarita) d’Austria, duchessa di Firenze, poi duchessa di Parma e Piacenza. – Frutto d’un fugace [...] alla cui mano aspirava vanamente anche il marchese di Mantova Federico Gonzaga – con l’allora duca di Penne Alessandro de’ Medici il governo dei Paesi Bassi. Senza consultarsi preventivamente con il marito e con il figlio, M. accettò e, lasciata L’ ...
Leggi Tutto
FERRARI, Luca (Luca da Reggio)
Paola Ceschi Lavagetto
Nato a Reggio Emilia il 17 febbr. 1605 da Battista, orefice, e da tale Bartolomea, venne battezzato due giorni dopo (Balletti, 1886, p. 37).
Un suo [...] e nei riquadri maggiori Rachele e Giacobbe, Maria di Mosè e il passaggio del Mar Rosso, e Giaele, Sisara e Barak, Padova, Vicenza 1984, pp. 177 s., 188; M. Mussini, in Iltempo dei Gonzaga (catal.), Guastalla 1985, pp. 193-238; M. Pirondini, L. F., in ...
Leggi Tutto
MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] 1910-1971, XV, p. 161). Con l'eccezione di Maria, le presenze femminili tra le m. con santi sono -350; S. Petrocchi, Per un'iconografia del denaro nella pittura europea, in I Gonzaga. Moneta arte storia, a cura di S. Balbi de Caro, cat. (Mantova 1995 ...
Leggi Tutto
RONCALLI, Cristoforo (Cristofano), detto Pomarancio. – Nacque a Pomarance, oggi in provincia di Pisa, l’8 settembre 1552, come dichiara nel suo primo testamento del 20 settembre 1619 (Aurigemma, 1995, [...] Paolo per la cappella Della Valle, uno dei due cicli in S. Maria in Aracoeli. Per la cappella Mattei realizzò, tra il gennaio 1588 ( s., 82 s. 104 s.; B. Furlotti, Le collezioni Gonzaga: il carteggio tra Roma e Mantova (1587-1612), Cinisello Balsamo ...
Leggi Tutto
vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...
annunziata
(o Annunziata) s. f. [part. pass. femm. di annunziare]. – 1. Appellativo della Madonna (con questa funzione, sempre maiuscolo) che riceve l’annuncio dell’Incarnazione del Verbo: la festa dell’A. o di Maria A.; la chiesa, il quadro...